Harry’s Pow
“Sono un’idiota, trallallero trallallà… sono un FOTTUTO idiota trallallero trallalà… “ iniziai a canticchiare la minchiata più assurda ricordandomi di quanto fossi stato stupido a dirle di Niall, scommetto che l’avrebbe mangiato vivo se stasera si fosse presentato lì. Presi il cellulare dopo aver accostato sul retro del locale e chiamai Niall.
*Telefonata*
“Pronto?”
“Ehy amico!”
“Ciao Haz. Come mai questa chiamata? E’ successo qualcosa?”
Mi aveva esplicitamente avvertito di chiamarlo solo in caso di emergenza, perché non si poteva distrarre dalle registrazioni.
“Emm.. più o meno” dissi grattandomi la nuca.
“Mi devo preoccupare?”
“Emm.. se lo ritieni opportuno…” ci stavo girando il torno il più possibile, non sapevo come avrebbe potuto reagire.
“Senti amico, sono uscito ora dalla casa discografica e devo correre al GreenLight quindi ti devo lasciare”
“Naill asp-“
Pip-pip. Cazzo ha attaccato!
*Fin telefonata*
E ora? Che mi invento?
Cazzo Harry pensa! Ci sarà una soluzione!
Di idee non avevo nemmeno mezza, quando servivano il mio cervello on le riceveva, era mai possibile?
Decisi di andare da Jane dirgli una volta per tutte chi era Holly. Scesi dalla macchina e controllai in giro se Niall fosse già arrivato ma fortunatamente la sua macchina non era nel parcheggio. Entrai nel locale, mi avvicinai al bancone del bar e ordinai una birra, e senza dare nell’occhio cercai con lo sguardo Jane.
Niall’s Pow
Ero in ritardo dovevo sbrigarmi, Holly sarà già dentro ad aspettarmi. Presi la macchina che avevo parcheggiato fuori alla casa discografica e dopo aver riaccompagnato Liam e Zayn a casa corsi al GreenLight. I miei pensieri nel frattempo vagaano e si soffermarono sopra Jane. Chissa cosa sarebbe successo se mi avrebbe trovato li con Holly. Per fortuna non sospettava niente e potevo essere tranquillo. Approposito di tranquillità, cosa avrà voluto dirmi Harry con quella telefonata? Forse è meglio richiamarlo. Scesi dalla macchina una volta parcheggiata davanti al locale, presi il cellulare e dirigendomi verso l’interno digitai il numero di Harry.
*Telefonata*
“Harry”
“Nello, dimmi, qualche problema?”
Non era stato lui a chiamarmi?! Quel ragazzo era sempre più strano.
“Volevo sapere il perché della telefonata di prima” chiesi.
Sentii il ricciolo agitarsi dall’altra parte del telefono.
“Dove sei?” mi chiese preoccupato”
“Sono entrato ora nel GreenLight perche?” dissi, alzai lo sguardo e me lo ritrovai davanti, seduto al bancone del bar.
*Fine Telefonata*
Jane’s Pow
Stavo cercando le miei amiche, e intanto stavo vedendo se trovavo Niall ma per ora niente traccie.
“Jane, siamo qui!” sentii dire, alzai lo sguardo e due mani che si prolungavano verso l’alto catturarono la mia attenzione. “Ciao ragazze!” gli andai in contro a grandi passi per poi abbracciarle calorosamente. Il tavolo dove si erano messe era in disparte quindi la visuale del locale era un po’ oscurata, ma non del tutto. Per il resto il locale era fantastico. Si affacciava sul Town Bridge e la visuale era mozza fiato. Dentro era tutto ben arredato con tonalità chiare. Mi riconcentrai sulle ragazze una volta data un ultima occhiata all’altra parte del locale. “Come state?” chiesi mettendomi seduta seguita da loro, “Benedissimo te?” “Possiamo dire di si” risposi sorridendo, “E non ci dici altro?” chiese Anne posando lo sguardo sulla mia pancia, “E una lunga storia” liquidai l’argomento io, “Ma noi abbiamo tanto tempo” lo ritirò in ballo Miriam. Dovetti arrendermi, la cosa che ricordavo meglio di Miriam era proprio la testarddaggine che aveva, mentre di Anne era la calma e la pazienza e anche la felicità che la abbandonava raramente. Iniziai a spiegare tutto dal principio senza far più caso a Niall.
Harry’s Pow
“Finalmente ce l’hai fatta!” dissi andando a corsa verso Niall.
“Che succede Harry? Come mai sei qui?” chiese il biondo incuriosito e spaesato, “C’è un piccolo problema amico” dissi facendomi serio “Quale?” “Jane ha saputo che ti saresti trovato qui con Holly” la faccia di Niall si fece arrabbiata “ E si può sapere come cazzo è venuta a saperlo?” alzò leggermente la voce “Può darsi che mi sia sfuggito…” dissi con voce bassa e timida cercando di non farlo infuriare ancora di più. “Ehi Niall!” una terza voce si aggiunse alle nostre, la paura si gelò nelle vene. Fai che non sia Jane, fai che non sia Jane! “Holly...!” disse Niall. Grazie al cielo!
Lo salutò con bacio sulla guancia e poi si voltò verso di me “Chi è questo bel ragazzo?” Modestamente… “Sono Harry. Te devi essere Holly” mi presentai “Si” disse la ragazza, “Dai Niall andiamo a sederci che ho gia ordinato la cena” Merda. Il ragazzo gli sorrise e annuì e prima di andarsene venne da me e mi sussurrò qualcosa all’orecchio e non aveva un tono molto tranquillo: “Se Jane ci vede considerati morto. La amo e non voglio perderla”.
Perché io no? E secondo te voglio che soffra?
“Tranquillo” mi limitai a dire. Ecco come nella vita si diventa agenti segreti della CIA! Che rabbia, non potevo avere un po’ più di cervello prima?
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Scusate gli errori di ortografia... Se vi piace commentate e votate:)
Mi sto impegnando davvero tanto in questa storia perché mi piace e voglio cercare di farvela piacere anche a voi❤❤
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Time Of Courage
Fanfiction"Louis almeno ascoltami!" "cazzo Jane! Te ne rendi conto del guaio che hai combinato?!" la situazione era orribile. Mi chinai e mi misi a piangere come mai era successo in vita mia...Louis si avviccino e si mise accucciato accanto a me "Ehy, ci sono...