Clarke's POV
Clarke conosceva la storia di Clary e Jonathan e certamente aveva capito che i Morgesten non erano il tipo di famiglia che si riuniva felice davanti a una tavola imbandita il giorno del Ringraziamento, ma forse non si era mai resa conto fino i fondo quanto dovesse essere dura per Clary avere un fratello con sangue demoniaco, tutto quello che le restava della sua famiglia era un demone che doveva chiamare fratello.
Clarke osservò Jonathan, aveva i capelli rossi dello stesso colore di sua sorella, ma i due erano completamente opposti, come lo Yin e lo Yang.
Jonathan aveva un colorito cadaverico e i suoi occhi erano vuoti, tendenti al nero, Clarke avrebbe fatto di tutto per evitare di incrociare il suo sguardo... era come se credesse che se l'avesse guardato negli occhi lui sarebbe riuscito a farla implodere.
Spostò lo sguardo su Clary, con la carnagione rosea e i suoi occhi smeraldo pieni di vita, non riusciva proprio a credere che nelle sue vene scorresse il sangue dei Morgesten.
Era così immersa nei suoi pensieri che quasi non si accorse che Jonathan stava parlando, rivolgendosi a Isabelle – Sono felice di rivederti Isabelle, spero che tu sia riuscita a superare la tua dipendenza dallo Yin Fen – a quelle parole Isabelle serrò la mascella e guardò Jonathan con uno sguardo traboccante d'odio mentre Clarke aggrottò le sopracciglia, Clary lo notò e le disse – Lo Yin Fen è il veleno di vampiro, Isabelle ne era dipendente e Jonathan, sotto altre sembianze, l'ha aiutata ad uscirne, era tutto un trucco per conquistare la sua fiducia e farsi portare nell'istituto, Isabelle non si è ancora perdonata per essere caduta nel suo tranello. –
Clarke riuscì solo a pensare quanto fosse intricato il mondo degli Shadowhunters.
Poi si voltò verso Octavia che si divincolava nel tentativo di sciogliere i nodi che le bloccavano i polsi, Jonathan la guardò e sul suo viso apparve un ghigno mentre diceva – È inutile che ci provi, è magia Seelie che ho assorbito dalla loro regina quando l'ho uccisa – Clary sembrava scioccata e Isabelle aveva gli occhi spalancati, prese parola Octavia – Che cosa avete, chi è di cosi importante questa regina? – fu Isabelle a risponderle – La regina Seelie è una delle creature più potenti del mondo invisibile, nessuno dei figli di Lilith sarebbe capace di ucciderla, neanche un demone superiore, Jonathan doveva essere più potente di quanto immaginassimo per esserci riuscito – Jonathan sorrise – Così mi fate arrossire... ma avete ragione, era molto più potente anche di Lilith, la madre di tutti i demoni, prima che la mia amata sorellina mi spedisse qui –
Fu in quel momento che nella stanza entrarono cinque persone, quattro uomini disposti come ai vertici di un quadrato e al centro, una donna... tutti vestiti con abiti fatti di pelle di animali, Clarke ebbe un sussulto... erano terrestri. Jonathan sogghignò – Ragazze, vi presento Lexa, il comandante – La donna avanzò e Clarke la guardò attentamente, aveva lunghi capelli castani che le ricadevano sulle spalle e un intrigante trucco, due ali di colore scuro partivano dagli occhi e arrivavano fino alle tempie per poi colare come nere lacrime sulle guance.
Lexa fece scorrere lo sguardo su ognuna delle sue "ospiti" poi si soffermò su Clary e osservò lei e Jonathan, come alla ricerca di una somiglianza fraterna... poi disse – Jonathan vedo che hai trovato la tua sorellina – Poi si avvicinò a Clary e allungò una mano verso di lei e la ragazza si scostò di lato e Lexa si ritrasse, Clarke furiosa ringhiò – Basta con le chiacchere... che cosa volete da noi? – Lexa le rispose prontamente – Voi due sarete i nostri ostaggi vi useremo come merce di scambio per farsi che la vostra gente se ne vada - Jonathan proseguì – Io invece grazie a Isabelle e alla mia dolce sorellina tornerò nella mia dimensione – Clarke fece per parlare, ma poi si sentì un gemito di dolore... uno degli uomini di Lexa aveva una spalla trapassata da una freccia e in pochi istanti lui e gli altri giacevano a terra in una pozza di sangue.
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~Shadowhunters|| The 100~ Nephilim e Coloni
Fanfiction> > Cosa sarebbe successo se appena messo piede fuori dalla navicella i 100 fossero stati attaccati da dei demoni Sharx e salvati da degli shadowhunters venuti da un'altra dimensione?
