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Cosa sarebbe successo se appena messo piede fuori dalla navicella i 100 fossero stati attaccati da dei demoni Sharx e salvati da degli shadowhunters venuti da un'altra dimensione?
Clary's POV Magnus era arrivato, stava facendo il possibile per far uscire dal corpo dei ragazzi il veleno demoniaco ma tutti sapevano che era uno sforzo vano e Magnus stava esaurendo le energie e di li a poco si sarebbe arreso e lasciato quei ragazzi al loro destino e Clary non poteva permetterlo perciò disse - Dobbiamo portarli all'istituto, adesso - Alec scosse la testa - No, non porteremo altri mondani nell'istituto, di un'altra dimensione poi, è fuori discussione - stava per iniziare una delle tante discussioni tra Clary e Alec... Discutevano in continuazione ma dopo tutto si volevano bene. Nessuno dei due voleva arrendersi, infatti Clary continuò - Loro non sono mondani, vengono dallo spazio e hanno bisogno del nostro aiuto, possiamo portarli con noi metterli in un vero letto e fargli degli Iratze - l'iratze sono le rune che servono agli shadowhunters quando si feriscono, erano efficaci anche contro il veleno di demone sharx.
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Alec non sembrava per niente convinto infatti obbiettò - Vuoi disegnare delle rune a degli umani? Sei forse impazzita? Non hanno sangue Nephilim potresti ucciderli o renderli dei dimenticati... Scordatelo - ogni volta era la stessa storia, Clary doveva lottare con le unghie e con i denti per convincere Alec che non era un'incosciente - anche se non hanno sangue Nephilim, non hanno neanche lo stesso sangue dei mondani della nostra dimensione, é molto più probabile che riescano a resistere - ancora Alec continuava a scuotere la testa quando Clarke che aveva sentito l'intera conversazione si avvicinò e disse - facciamolo - Clary sfoderò un sorriso beffardo e si girò a guardare Alec che sbuffava, poi prese il suo stilo e aprí il portale per l'istituto di New York si voltò verso la bionda accanto a lei e le disse - ok Clarke, stai per vedere il mondo invisibile -
