Capitolo 14

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 Quando mi sveglio ho un male cane alle guance: devo aver riso troppo durante la notte. Oggi é un'altro fottuto giorno di scuola, anche se stranamente ho una grandissima voglia di andarci, forse per Harry... Insomma non lo so. Irene sta ancora dormendo e quando guardo l'ora noto che sono le 6:30. Non ho molto sonno, cosí decido di farmi una doccia, vestirmi e cominciare ad andare a scuola. Non ho svegliato Irene perchè non avevo voglia di tirarle i cuscini sul culo ancora una volta, cosí le ho scritto un biglietto per dirle che sono andata a scuola.

Quando esco un colpo d'aria mi colpisce e io inspiro quella freschezza nei miei polmoni. Adoro camminare con l'aria che mi fa sventolare i capelli, mi fa pensare e sicuramente un po' di musica non fará male. Indosso le cuffiette e metto a tutto volume "Crazy Kids" di Ke$ha. Adoro quella canzone e mi rilasso sempre ad ascoltarla, mi mette pace e tranquillitá.

"Tu! Brutta stronza!" sento una ragazza che grida. Mi giro per vedere che succede e noto che quelle urla provenivano da una ragazza bionda alta che stava correndo verso di me. Quando alza la testa noto che era la stessa ragazza che era saltata addosso ad Harry ieri. Che cazzo vuole?

"Che cazzo vuoi?" dó voce ai miei pensieri.

"Che cazzo voglio? Sono qui per dare una lezione a questa fottuta bambinetta che mi ha rubato il ragazzo!" Cosa? É pazza questa..

"Ma che cazzo dici, scusa?". Non risponde e in cambio mi prende i capelli e me li tira.

Ora se la vedrá con me.

Pov di Harry

Stamattina mi sono svegliato con una faccia sorridente e una gran voglia di andare a scuola. I miei amici si sono svegliati tutti e io,ovviamente, sono stato l'ultimo ad alzarsi.

"'Giorno!" dico quando entro in cucina. Zayn, Liam e Louis stanno bevendo il caffè mentre Niall si sta abboffando con centomila panini. Normale.

"Buongiorno signor vado-dietro-a-ragazzine-di-sei-anni-in-meno-di-me" dice Zayn. Vaffanculo.

"Stai zitto coglione! Anche tu ho visto che non ne eri da meno con la amichetta di Ari" mi lamento ma so che ha ragione. Lui abbassa la testa imbarazzato.

"Da quando in qua la chiami con diminutivi?"vuole svincolare il discorso. Non sono scemo caro Zayn...

"Poi mi racconterai, per adesso sto tranquillo" lo guardo e lui per la seconda volta abbassa la testa. Eheheheh mio caro Zayn non mi prendi per il culo tanto facilmente.

Esco dalla cucina per andare a vestirmi con i soliti pantaloni neri, maglia bianca e i miei amatissimi stivali. Prendo le chiavi della macchina e dopo aver salutato i ragazzi mi dirigo a scuola.

"Vaffanculo troia! Non mi parlare mai piú cosí" sento una voce familiare vicino a scuola e quando alzo lo sguardo vedo Arianna e Jenny litigare e credo che l'argomento sia io perché la sera prima ci ha visti nello stesso bar e ovviamente deve comportarsi da fottuta oca, come sempre.

Il mio sguardo da preoccupato diventa incazzato quando Jenny afferra i capelli ad Arianna.

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