«Ci sono viaggi che si fanno con un unico bagaglio: l'eastpak.» -PM
Salve a tutti.
Sono PennutaMonca.
La mia vita è essenzialmente una fiction scritta male che aspetta di essere mandata in onda, quel libro dalla copertina oscena che nessuno apre (riferimenti puramente casuali), fortunatamente.
Essendo per me impossibile mandare in onda la mia vita (affogherebbe di sicuro), ho iniziato questa storia.
Faccio quel che posso...
Mentre le insegno come nuotare, io cerco di restare a galla nel mare melmoso che è la scuola, almeno nel mio caso.
In questa storia ho deciso di raccontarvi la mia visione di essa, le mie esperienze e le mie opinioni.
Vi porterò con me in mare e vi mostrerò le insidie che vi trovo giornalmente.
Viaggerete all'interno della mia testa.
In parole povere: mi lamenterò con voi della scuola.
Questo sarà il mio diario di bordo e non so se riuscirò a non annegare o non naufragare, ma so che starò qui a farmi ascoltare, finché arriverò alla mia meta... sempre che il mio caratterino non mi faccia affondare.
L'arrivo non è certo, ma la meta è fissa: si punta dall'Inferno alla libertà.
Intanto vivo e vi lascio queste "pagine".
Benvenuti nella mia vita, che questo viaggio abbia inizio.
-Rachele
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Chiamasi: scuola o Inferno?
RandomVi prego di non giudicare il libro dalla copertina... ciò che contiene all'interno è peggiore di ciò che mostra all'esterno. Chiedo scusa in anticipo per eventuali shock cerebrali o sanguinamento agli occhi. E... non so che caspio si debba scrivere...
