Capitolo 10

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23 dicembre
È mattina, l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze natalizie, mio padre dice che le passeremo a casa di una famiglia che ci ha invitato, lontano da casa.
Oggi devo dare i regali ai miei amici! Non vedo l'ora, spero che gli piacciano.
Lascio a tutti un biglietto con su scritto di raggiungermi nel posto segreto, cioè dove mi hanno rivelato il loro segreto, gioco di parole.
Li aspetto da dieci minuti, ma dove saranno... Ah eccoli! Ci sono tutti.
"Buongiorno" gli dico sorridendo
"Buongiorno Evie" dicono in coro
"Perché siamo qui?" dice Black un po' assonnato. Sono le 6 di mattina, forse è un po' presto.
"Dato che non ci sarò a Natale ad Hogwarts, volevo darvi i miei regali ora" ci sediamo tutti per terra e distribuisco i pacchetti ad ognuno.
"Aprite"
Il primo ad aprirlo è Peter, che fa un sorriso a trentadue denti.
"Grazie Evie, sono bellissime" è bello vederlo sorridere ogni tanto
La seconda è Lily
"Evie... non so cosa dire... è meraviglioso"
"Era di mia nonna, lei ha sempre voluto che io lo mettessi ma non ho mai avuto occasione di indossarlo, è tuo ora"
"Grazie amicaaa" mi abbraccia stringendomi forte per poi ritornarsene a sedere
Il terzo è James, che rimane a guardarlo
"Pensavo che potessi scriverci le avventure dei Malandrini, per tramandare le vostre storie si tuoi figli" dico
"Le nostre storie" sorride e mi ringrazia facendomi un cenno con il capo.
Remus è il quarto
"Grazie mille Evie, è perfetto" mi ringrazia con un bacio e torna a sedersi
"Dai Black apri il tuo" dico insistendo
Non so se la sua è una faccia compiaciuta o sconvolta, non avrò regalato a Black una runa che traduce minacce spero.
"Quando l'ho vista non ho proprio pensato cosa traducesse, non sono molto brava in Rune Antiche-"
"È bellissima, grazie Lockwood" sorride e la mette nella tasca del suo mantello.
"Mi fa piacere che vi siano piaciuti" continuo a sorridere, sperando che qualcuno parli.
"Aspettatemi qui, vado a prendere una cosa e vengo" dice Sirius
"Okay"
Dopo un quarto d'ora
"Scusate se ci ho messo un po', non riuscivo a trovarlo" è arrivato con un pacchetto piccolo in mano.
Me lo rende in mano... è un regalo per me
"Abbiamo pensato di farti un regalo che ti potesse rimanere per sempre" aggiunge Remus
"Non dovevate..." apro il pacchetto e... mi hanno regalato una cornice con una foto nostra, del ballo, e si muove!
"È stupenda Ragazzi, non avrei desiderato regalo migliore, davvero" ci abbracciamo tutti, ma vedo che Sirius inizia a camminare verso il lato opposto, forse avrà mal di testa.
Remus mi prende da parte e e mi tiene la mano
"Io avrei un regalo per te" non vedo l'ora di vedere quale sia
Sono degli orecchini... gialli
"Grazie Remus, lo apprezzo molto" che dolce... gli orecchini, se li vedi da una certa angolatura, chiudendo un po' l'occhio, a luci spente... sono belli.
Lo bacio per nascondere la mia reazione interna e andiamo insieme agli altri.
"È tardi, dovrei andare" dico un po' triste, non li vedrò per due settimane.
"Buon viaggio Evie!"
"Mi raccomando, non mangiare troppi zuccheri"
"Scrivici presto"
"Buon Natale Lockwood"... un freddo augurio da parte di Black, chissà perché si comporta così.
"Ci vediamo tra due settimane" abbraccio tutti e vado da Alex, pronto per prendere il treno e andare a casa... di un'altra famiglia.
Il sesto anno partirà domattina, ma Alex è potuto partire con me perché siamo fratelli.

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