Capitolo 23

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È mattina. La giornata di ieri è stata stancante e anche se vorrei restare a letto tutto il giorno... oggi torniamo ad Hogwarts e non vedo l'ora.
Lily è già in bagno, si starà facendo una doccia. Decido di scendere a fare colazione, ho una fame...
Qualcuno è già sveglio e la sta preparando... Sirius.
"Buongiorno" gli sussurro piano, per non far svegliare gli altri.
"Buongiorno bellissima" penso di aver fatto colazione... che dolce.
Mi avvicino per dargli un bacio e vedo una pila di pancakes con la cioccolata pronti sulla tavola.
Mentre ne mangio due sento Lily scendere dalle scale. I ragazzi hanno il sonno proprio pesante. Ecco perché sono sempre in ritardo.
"Lily fai piano, stanno ancora dormendo" le dico per non farle fare rumore.
"Stanno ancora dormendo?!"
"SVEGLIA SVEGLIAAAA FORZA, ABBIAMO PERSO IL TRENO"
Remus e James si alzano di scatto e spalancano gli occhi rossi e stanchi.
"CHE COSA?!"
"CHE ORE SONO?!"
"Sono le nove e mezza, lavatevi e fate colazione, narcolettici del cazzo"
Questa ragazza mi fa morire dal ridere. Sa cosa vuole e come averlo... ammirevole.
Si alzano a fatica e vanno in bagno.
Nel frattempo io e Sirius abbiamo l'occasione di parlare un po'.
"Credi che ci perdonerà mai? Insomma... sembrava molto arrabbiato.." gli chiedo
"Hei... non preoccuparti ora, gli passerà, dagli del tempo" mi risponde
"Ha ragione Sirius... non preoccuparti, appena si metterà con Tonks si dimenticherà di essere stato tradito dalla sua ragazza e dal suo migliore amico" dice Lily...
"Grazie Lily, tu sai come far sentire meglio una persona" le risponde Sirius, facendomi ridere.
Lily alza le spalle e va a vestirsi.
"Com'è andata la prima notte senza di me?" mi chiede quando siamo soli.
Mi alzo dalla sedia e mi aggrappo a lui.
"Mi sei mancato"
"Rimedio subito"
Inizia a baciarmi e continuiamo finché non sentiamo un rumore.
Mi giro e... Remus. Come può essere peggio di così?
Ci stacchiamo subito.
"La colazione è pronta se hai fame" cerco di convincerlo a parlarmi. Ma non risponde.
"Sono davvero buoni... dovresti assaggiarli" continuo. Non demordo.
Niente.
"Li ha fatti Sirius"
"A maggior ragione... non ho fame, grazie" risponde e si butta sul divano a leggere un libro.
"Hei... dagli tempo, okay?" Sirius mi sorride per rassicurarmi... ma penso che dovrò lavorare sodo per riacquistare la sua fiducia.
"Dovrei andare a vestirmi... ci vediamo dopo" gli dico
"A dopo"
Vado in bagno e mi preparo. Ammiro la collana che mi ha regalato Sirius... è davvero bellissima. Poi dallo specchio metto a fuoco la cornice che mi hanno regalato a Natale... sembravamo così felici. Metto tutto nella valigia e sento bussare alla porta.
"Chi è?"
"Sono io Ev, apri" è Alex. Apro la porta, ma non entra, rimane lì appoggiato sul telaio. Con il suo stile grunge e i suoi occhi azzurri sembra appena uscito da un film romantico... devo ammetterlo, mio fratello ha fascino.
"Dimmi principino" l'ho sempre chiamato così fin da piccolo, io ero la sua principessa... è cambiato molto da allora. Non siamo più i bambini di una volta e non so se è una cosa buona.
"Volevo solo essere sicuro che stessi bene"
"Sto bene... già sai cosa è successo ieri no?"
"Si lo so"
"E allora perché me lo chiedi?"
"La tua bocca dice una cosa e tuoi occhi ne dicono un'altra" centrato in pieno.
...
Non so cosa dire. Ha perfettamente ragione.
"Non posso lasciare che una lite con Remus mi abbatta... devo essere felice, ricordi?"
"Mamma voleva che tu fossi felice, non che fingessi di esserlo"
"...hai ragione. D'ora in poi... non fingerò più. E cercherò di stare bene. Grazie Alex... ne avevo bisogno"
"Ma tu hai sempre bisogno di me" ed ecco che si sbatte.
Lo spingo fuori dalla porta e porto tutto giù.
James mi aiuta a scendere il baule e siamo tutti pronti. Sono le dieci. Si va a King's Cross!
Ecco che siamo arrivati. Già sento la magia nell'aria... non vedo l'ora di fare ritorno.

Siamo in uno scompartimento insieme a Peter, e Alex si è seduto con i suoi amici. Silenzio di tomba.
"Allora ragazzi come avete passato le vacanze?"ci chiede Peter.
Io, che non voglio sentirmi imbarazzata per il resto della mi vita, gli rispondo.
"Bene, abbiamo trovato la pozione antilupo, tu?"
"HAI TROVATO LA POZIONE? Remus è davvero fortunato ad averti" oops... perché non sono stata zitta.
Remus lo guarda male. "Fortunatissimo" commenta con aria sarcastica.
Faccio finta di non sentirlo e prendo il libro di istruzioni per la pozione e inizio a leggerlo.
Dopo aver letto tre righi alzo lo sguardo e Sirius mi fa cenno di seguirlo.
Lasciamo le porte dello scompartimento chiudersi dietro di noi e proprio appena apre bocca, la signora del carrello urla "QUALCOSA DAL CARRELLO?"
"Prendo due cioccorane" le dico
"Due?" mi chiede Black
"Una per Remus"
Alza gli occhi al cielo.
"Sai che non lo puoi comprare?" mi dice mentre prendo le cioccorane. Lo ignoro.
"Che dovevi dirmi?"
"Mocciosus prima ti guardava in modo strano"
"Smettila di chiamarlo così e comunque non me ne sono accorta, lascialo perdere"
"Mi sarò sbagliato"
"Si e non essere così paranoico... rilassati"
Gli do un bacio lungo e mi mordo le labbra.
"Ma che sorpresa! Black e Lockwood... chi l'avrebbe mai detto..." ....Malfoy.
"Non ti aveva mangiato la piovra gigante?" gli rispondo suscitando risate dai suoi amici.
"Come osi parlarmi così? Ti-"
"Risparmia le minacce Malfoy... se non vuoi finire di nuovo nel lago" gli dice Sirius, lasciandolo a bocca aperta.
Entriamo dagli altri e lui si siede. Io mi siedo vicino a Remus che legge un libro attentamente.
"Vuoi una cioccorana?"  gli chiedo dopo aver preso coraggio.
"No grazie" ...ma-ma cosa?
"Sei sicuro? C'è tantissimo cioccolato... poi ti uscirebbe una figurina di qualcuno famoso-"
"Non la voglio, grazie" risponde scontroso
"Va bene, scusa"
Mi vado a risedere.
"Te l'ho detto, non lo compri Remus"
Ci rinuncio e mi siedo vicino al mio ragazzo, che ha un braccio attorno a me. Gli sorrido.
È così che voglio essere... felice.
"Allora... oggi abbiamo tutta la giornata libera... che facciamo?" chiede Lily.
"Non facciamo uno scherzo a Mocciosus da secoli..." dice Sirius sorridendo a James.
"Esatto... penseremo a qualcosa lì" gli risponde James.
"No. Lasciatelo stare, non vi ha fatto niente di male" gli rispondo io.
"Ma noi ci divertiamo" dice James.
"Evie ha ragione, non vi siete stancati delle solite storie?" mi supporta Lily.
"No, e tu stanne fuori, lo sappiamo che sei innamorata di lui ma così è palese" risponde James... non l'ha mai risposta così. Lily è diventata ancora più rossa di prima. Oh no.
"Bene, starò anche fuori dalla nostra relazione" si alza e se ne va. Infuriata.
"Ben fatto James" gli dico e seguo Lily. È in uno scompartimento da sola.
"Lily... Non ascoltarlo, non sa quello che dice"
"Per uno che non sa quello che dice le sa dire le cattiverie" sta fissando un punto sul finestrino.
Mi siedo accanto a lei.
"Se c'è una cosa di cui sono sicura... è che lui ti ama più di chiunque altro-"
"Bel modo di dimostrarlo" mi interrompe senza mostrare nessuna emozione.
"Ha un brutto carattere e a volte dice cose che non pensa..."
"Lo so... ma ora ha oltrepassato il limite"
"Sai... ho imparato negli ultimi due giorni che bisogna dare tempo al tempo... quindi non ti dirò niente, deve solo passarti" le dico.
"Hai ancora l'altra cioccorana?" mi chiede.
La caccio dalla tasca e gliela porgo. Mi sorride e mi ringrazia. A volte esserci per qualcuno è più importante di dare la propria opinione.
Il treno si ferma.
Siamo ad Hogwarts.

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