"Abbiamo ancora mezza giornata... cosa ti va di fare?" mi chiede Sirius. Siamo in cucina, entrambi vestiti questa volta e stiamo pensando a qualcosa da fare.
"Il gioco delle domande" dico
"Il gioco delle domande?" chiede confuso
"Si, io ti faccio una domanda, tu rispondi e viceversa"
"Okay... cosa vuoi sapere?" mi chiede
"Mh... sei mai stato innamorato?" chiedo. L'espressione sul suo volto si incupisce. Tasto dolente?
"Si..." risponde. Beh questo sicuramente non mi fa sentire in imbarazzo..proprio no.
"Oh... chi era?" chiedo
"Si chiamava Christina Coleman... due anni fa mi innamorai di lei... poi a causa di un incidente... è ancora in coma"
"Oh... mi dispiace"
"La seconda invece..." il suo viso si illumina improvvisamente... "si chiama Evie Lockwood... è bellissima, non potrei vivere senza di lei... sono pazzo di lei" sorrido.
"Tocca a te, fammi una domanda" gli dico
"Ne ho una che mi tormenta da tempo... che cosa ci fai tu nei Serpeverde?" bella domanda.
Rido, me la fanno spesso ma a nessuno rispondo con sincerità.
"Alla cerimonia di smistamento, il cappello era indeciso. 'Coraggiosa, forte, andresti bene in Grifondoro... fammici pensare bene... mhh... il tuo lato oscuro ti sorprenderà... SERPEVERDE'" gli racconto imitando il cappello parlante.
"Hai un lato oscuro Lockwood?"
"Si, perciò stai attento... chissà cosa significa"
"Significa che sei una ragazza cattiva" oh certo, come no.
"Esatto Black, non farmi arrabbiare"
"Non mi faresti mai del male"
"Sicuro? Tocca a me"
Penso ad una domanda da porgli... strano come tutte le domande che avevo non mi vengano in mente proprio ora... che fastidio.
"La tua famiglia... sembra che non andate d'accordo... che è successo?" gli chiedo
"L'unico Grifondoro in famiglia... che ti aspetti?"
"Non dovrebbe essere così però... insomma tu vai bene a scuola, sei rispettoso con loro.."
"Si, perché devo sopportarli finché non torno ad Hogwarts... e comunque, non so se lo sai... ma loro disprezzano tutte le razze che non siano purosangue" lo sapevo, me l'aveva detto Kreacher.
"Lily... Remus... disprezzano anche loro?"
"Disprezzano me che sono loro amico. Non mi interessa quello che pensano, possono anche andare al diavolo per quanto mi riguarda" dice.
"Tocca a me" continua, cambiando discorso.
"Perché sei così bella?"
"Perché sei così ruffiano?"
"Io dico solo la verità" alza le mani, mi fa ridere.
"Ultima domanda... hai mai pensato di essere un'Animagus?" mi chiede...
"Si! Ma purtroppo non potrei scegliere in quale animale trasformarmi... e vista la mia personalità, sarei una farfalla... inutile" dico
"No niente farfalla... secondo me saresti una volpe... sei più furba di quanto credi Lockwood. Io lo so. Delle nevi, perché sei incredibilmente resistente" troppi complimenti per oggi.
"Ma ci vorrebbero anni di studio e dovrei perfezionare le mie abilità di Trasfigurazione" dico
"Hai scacciato un Dissennatore... con la mente Evie... nessuno ci è mai riuscito"
"Forse..."
"È così. Abbiamo finito con queste domande?" mi chiede.
"Si, che facciamo?" chiedo
"Vestiti elegante, non fare domande" dice.
"Ma...okay" vado su e mi cambio.
Metto un vestitino nero:È abbastanza elegante, no?
Faccio i boccoli ai capelli e mi trucco. Metto la matita e il mascara... e perché no... anche un po' di rossetto... uno nude. Metto i tacchi, anche se molto scomodi.
Mi guardo allo specchio... mi vedo diversa, mi sento diversa. Mi sento finalmente una donna.
Prendo la giacca di pelle, che non può mancare e scendo.
Sirius non c'è. Sento una musica provenire dal terrazzo... salgo tutte le scale, apro la porta e c'è lui... più bello che mai.Ha una rosa in mano.
"Che stai combinando?" gli chiedo curiosa.
Mi porge la rosa e mi prende una mano per poi lasciarvi un piccolo bacio.
"Vieni con me" mi dice dolcemente.
Mi prende per mano e mi porta vicino ad un tavolo piccolo e rotondo... è tutto preparato come se fossimo al ristorante. Un giradischi è posizionato su un muretto e piccole luci illuminano questa serata... i fiori sul terrazzo rendono tutto più bello.
"Hai fatto tutto tu?" gli chiedo
Annuisce... wow.
La luna splende proprio su di noi. Siamo molto in alto... non salivo sul terrazzo da secoli. Mi affaccio ad un muretto e rimango incantata dalle stelle... sono bellissime.
La luna è lo spettacolo maggiore.
"È bellissima" dico mantenendo lo sguardo su di essa.
"Si, lo è" mi guarda... non sono sicura che si riferisse alla luna.
Mi giro verso di lui.
"Godiamoci questa serata, prima che finisca" dice. Mi prende le mani per ballare. Mette le mani dietro la mia schiena e le mie sono attorno al suo collo.
"Non sono brava a ballare" dico
"A chi importa..." mi prende e mi da un bacio. Mi stringo a lui, mettendo la testa sulla sua spalla e continuiamo a ballare. Vorrei che questo momento non finisse mai...
"Hai fame?" mi chiede fermandosi
"Che domande..." ovvio che ho fame. Ho sempre fame.
"Aspettami qui" mi dice e va a prendere un vassoio con un coperchio. Lo poggia sul tavolo.
Alza il coperchio...
"Pollo con patate!" esclamo entusiasta.
"Il tuo piatto preferito" dice.
Dopodiché, dato che sa che certe cose sdolcinate non sono il mio genere, ci sediamo. Ognuno sposta la propria sedia e si siede, COME DOVREBBE ESSERE.
Inutile dire che finiamo tutto.
"Ti è piaciuto?" mi chiede ridendo, devo avere una faccia molto compiaciuta.
"Era buonissimo" rido anch'io.
Mi fermo a guardare i suoi occhi... cazzo mi perdo sempre. Devo guardare qualcos'altro.
"La musica si è fermata" dico guardando il giradischi.
"È difettato... si ferma ogni mezz'ora" mi spiega.
"Oh... okay, i fiori sono-"
"La smetti?" mi interrompe
"Di fare cosa?"
"Di evitare il contatto visivo... ti metto a disagio per caso?" mi chiede desolato. Ma no... non ha capito niente.
Mi alzo e mi siedo sulle sue gambe.
"Sei forse l'unica persona che riesce a farmi sentire a mio agio... non hai capito niente"
"E allora perché non mi guardi?" chiede di nuovo.
Lo guardo finalmente negli occhi e gli prendo il viso con una mano.
"Se ti guardo è la fine" gli dico.
Mi tira a sé e mi bacia.
"Ti amo Lockwood"
"Anch'io"
"Non voglio che questa serata finisca... è tutto così... perfetto" dico.
"Facciamola durare per sempre" mi dice.
Mi prende in braccio, suscitando una piccola risata da parte mia e mi porta in camera.
...
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Dark before Dawn🌅
Roman pour AdolescentsInizia sempre con "non lo sopporto" per poi scoprire che senza di lui non sono niente.