Capitolo 16

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Venerdì
È arrivato il momento... devo fingere di stare male per tornarmene subito a casa. Dopo mangiato, vado in camera e prendo la mia borsa d'acqua calda (a forma di gelato) e la lascio sulla mia fronte per dieci minuti. Poi prendo un po' di rossetto rosso e lo tampono sotto il naso, per far vedere che ho il raffreddore. Espressione intontita pronta.
Scendo con la coperta sulle spalle e i capelli scombinati un secondo prima.
"Bambolina, ti senti bene?" mi chiede Walburga preoccupata. Le sue sopracciglia hanno creato una forma strana.
"Evie, che hai?" mi chiede mio padre altrettanto preoccupato.
"Non mi sento bene" tossisco un po' per rendere il tutto più tragico.
"Papà, voglio andare a casa, non vorrei mischiare gli altri" tossisco ancora un po'.
"Fammi sentire" mi tocca la fronte per sentire se scotto.
"Evie tu hai la febbre, oggi torniamo a casa"
SIIIIIIIII SONO UN GENIO DEL MALE!!
"Ma Jack non essere sciocco, domani c'è la partita e ho promesso ad Alex di portarlo allo stadio... Sirius sarà più che lieto di accompagnarla a casa" dice Orion. Ma sta scherzando? Perché tutto a me? Speriamo che dica di no!
"Ma padre io-"
"Non una parola Sirius, tu la accompagnerai a casa e resterai con lei finché non le passerà la febbre, intesi?" ordina a Sirius con tono autoritario. Quando vuole sa essere molto severo.
"Si padre" vedo la rabbia nei suoi occhi, non ne vuole proprio sapere di me.
Lo guardo per fargli capire che mi dispiace, non volevo fargli mancare la partita. E figuriamoci se mi va di passare tre giorni con lui.
Va a prendere le chiavi della macchina e io faccio in fretta le valigie, poi scendiamo e salutiamo tutti con la mano, non vorrei mischiarli... ahahah.
"Sali"
Non ci far caso, è il tuo unico mezzo per tornare a casa, non lasciare che ti irriti.
Salgo in macchina, partiamo e rimaniamo in silenzio fino alla fine del viaggio. Non una parola, come aveva detto il padre...
Siamo arrivati, ecco casa mia, bella calda e accogliente.
"Tuo padre ha detto di prenderti la pozione per la tosse, dov'è?" mi chiede
"Oh che carino, la vuoi prendere tu... ma fortunatamente ho ancora due gambe, la vado a prendere da sola"
"Fa come vuoi" mi risponde.
Mentre Sirius si sistema sul divano, io vado in soffitta per cercare la pozione.
Non la ricordavo così polverosa... devo darle una pulita. Ma non ora.
Esamino bene tutte le pozioni... sono circa mille, ci metterò un po'.
Salto subito alla L, per Lupo Mannaro...
Ma niente, 'Come diminuire la crescita di peli', 'Cone ululare come un vero lupo'... ma niente contro la trasformazione... devo cercare ancora, ci sarà da qualche parte.
La porta si apre.
È Black.
"Sei qui da un'ora, l'hai trovat-.... Aspetta.... ma tu non stai male... sei venuta fin qui solo per cercare la pozione per Remus?" oh-ho... beccata.
"Io devo trovarla Black, nessuno mi fermerà" dico e continuo a cercare.
"Perché lo fai?" mi chiede
"Perché lo faccio? Perché non dovrei? Il tuo migliore amico soffre e a te non importa nulla" grido, come fa a non fregarsene...
"Non è vero! Rispondi alla domanda! Perché lo fai? Per amore? Tu lo ami Lockwood?" mi chiede alzando la voce
"Ma che domande mi fai, è il mio ragazzo, è ovvio che lo devo aiutare"
"Tu non lo ami"
"TU NON SAI NIENTE DI ME"
"Ah si? Tu stai con lui per pietà! Ti fa pena, ammettilo"
"Ma chi ti credi di essere per dire queste cose? Proprio tu, che non fai altro che trattarmi male, evitarmi, farmi stare male... sei un ipocrita. Non mi guardi nemmeno in faccia quando ti parlo, che c'è? Ti faccio schifo?" gli grido in faccia.
"Ma non capisci che non riesco a guardarti negli occhi? Non riesco cazzo"
"Ma perché? Voglio sapere il motivo, dimmelo"
"No"
Mi avvicino a lui
"PERCHÉ MI ODI?"
"IO NON TI ODIO CAZZO, STAI ZITTA"
"NON DIRMI DI STARE ZITTA BRUTTO ID-"
Mi interrompe con un bacio...
non me lo aspettavo....
Mi stacco e gli tiro uno schiaffo.
Si mette una mano sulla guancia e mi guarda come un cane bastonato.
"Quella volta, alla stazione, ti sei fidata di me. Uno sconosciuto che ti dice di saltare su un treno... ma ti sei fidata. Quando Malfoy ti stava aggredendo... non ci ho visto più dalla rabbia, non ci ho pensato due volte e l'ho buttato nel lago... vederti così, indifesa... e sola, mi ha fatto male. Non avrei lasciato che quel pazzo ti facesse del male. E quello scherzo al ballo? Sono stato male tutta la settimana... avevo fatto del male a te, la persona a cui non avrei mai lasciato fare del male. Pensavo fossero tutte coincidenze... era solo perché ti stavi avvicinando al gruppo, che ti volevo proteggere. Poi mi hai regalato quel portachiavi" prende il portachiavi dalla tasca e me lo porge.
"Non capisco, cosa c'entra il portachiavi?"
"Sai cosa significa quella runa Lockwood?"
"Significa amore" continua
"Amore, quello che ho provato sin dall'inizio. C'era solo un modo per reprimerlo... odiarti, trattarti male, ma più ti facevo stare male... più stavo male anch'io. Io non posso continuare così... vederti con lui... il ragazzo d'oro... in confronto a lui non sono niente, solo l'idiota che ti fa stare male. Ma io sono più che sicuro che anche tu provi qualcosa per me" si avvicina guardandomi negli occhi. Mi ha spiazzato. Tutto questo tempo pensavo mi odiasse e invece mi ama...
"Io non provo niente per te" gli rispondo, distolgo lo sguardo.
"Guardami negli occhi" mi alza il mento con l'indice.
"Dillo di nuovo" mi dice
"Io... non provo.." lo bacio. È più forte di me, è come una calamita. Non riesco a staccarmi... forse anch'io provo qualcosa per lui. Il suo "odio" mi ha offuscato la vista.
Mi stacco per primo.
"Sirius..."
"Quello che provo per te è molto più di una semplice attrazione... ma Remus ha bisogno di noi ora... non possiamo tradirlo" mi guarda deluso... ma poi mi capisce.
"Dobbiamo trovare la pozione" mi dice
"Mettiamoci a lavoro" continua, deciso.
Sembra quasi impossibile concentrarsi dopo il bacio di prima... è stato così bello... come l'alba dopo l'oscurità della notte.
Ma prima troveremo la pozione, prima avremo il tempo di pensarci.
"Guarda che ho trovato Lockwood" mi dice dall'altra parte della soffitta.
È una teca con dentro una bottiglia di media grandezza, che contiene un liquido viola scuro, quasi prugna.
"Che cos'è? Vedi se c'è scritto" dico
C'è tantissima polvera attorno ad essa, così soffiammo per leggere meglio e c'è scritta una frase in latino "anti lupum potio" leggo ad alta voce... alla pre scuola ho studiato un po' di latino...
"MA CERTO"
"POZIONE ANTILUPO" ci arrivo finalmente, ho trovato la pozione! Finalmente...
"L'abbiamo trovata!" prendo e lo abbraccio, sono così felice!
La prendo subito, insieme ad un piccolo libro riguardante la pozione e... mi ritrovo faccia a faccia con lui... ci guardiamo per un paio di secondi
"Ehm... la dovrei mettere in valigia, ci vediamo di sotto tra dieci minuti okay? Dobbiamo parlare" gli dico e lui annuisce.
Vado in camera e metto subito la pozione e il libretto nel baule di Hogwarts. Mi stendo sul letto, devo realizzare ancora quello che è successo. Sirius Black prova qualcosa per me... e mi ha baciata! E mi è piaciuto! Sto diventando pazza... o forse davvero provo anch'io qualcosa per lui. Ho una tale confusione in testa... ho bisogno di una doccia.

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