Capitolo 29

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Nelle ultime settimane ho frequentato spesso il gruppo di Malfoy e l'ho anche aiutato con il suo problema. Sorprendentemente ha continuato a parlarmi anche dopo aver ottenuto ciò che voleva, confessandomi anche che non gli è passata del tutto la cotta per me, nonostante sia promesso a Narcissa. Da allora ci siamo dati un bacio, così per divertirci e dopo l'abbiamo fatto. Non so come descriverlo, è stato piacevole... molto. Ma anche vuoto e insignificante per me. In fondo non mi è mai interessato lui, l'ho fatto solo per divertirmi e poi siamo amici ora.
S.... ah il suo nome mi fa venire da vomitare... Sirius ha cercato di parlarmi il giorno dopo la lite, ma non gli ho dato modo di aprire bocca... lo sto evitando.
Ultimamente ho parlato poco con i Malandrini, invece Lily è costante nella mia vita.
Oggi è domenica, una giornata per riposarsi... ma per me non è stata una settimana faticosa, quindi vado da Lily.
Busso alla porta.
"Lilyyy ci sei?"
Eccola che apre la porta ma non completamente.
"Posso entrare? Perché vedo solo la tua testa?" le chiedo, divertita.
"Ehm... si. Entra"
Mi fa entrare e vedo TUTTI i Malandrini, ma proprio TUTTI.
"Sai Lily, mi è improvvisamente venuta voglia di... non so... non stare qui, a dopo" vado via sbattendo la porta ma sento che è stata riaperta e anche se continuo a camminare sento una mano sulla spalla e subito mi giro, è Remus per fortuna.
"Remus! Mi fa piacere che organizziate le riunioni senza di me" dico sarcastica.
"Tu non vuoi parlare con Sirius-"
"Non. Pronunciare. Il suo nome."
"Evie questa storia deve finire... sei cambiata, non te ne accorgi? Esci con Malfoy, salti le lezioni... Questa non sei tu, non tenerti tutto dentro, parlane con me"
"Questa sono io. Che ti piaccia o no. E comunque... ero venuta a dirti che la pozione è pronta, l'ho lasciata nella tua camera" lo informo.
"Grazie... ma non la accetterò. Devi prima farmi un favore" mi dice... ma è stupido?
"Cosa?"
"Entra e parlane"
"Sai credevo che tu fossi mio amico"
"Sono tuo amico... infatti tu ora vieni con me" mi trascina fino in camera e chiude a chiave la porta.
"Fammi uscire Remus, mi metto a urlare"
"Smettila, non ti sentirà nessuno, sono tutti ad Hogsmeade" mi informa.
Alzo gli occhi al cielo e guardo Lily chiedendole aiuto con lo sguardo, ma lei sembra d'accordo con lui.
"Bene, tenetemi qui, io non parlerò" mi siedo sulla poltrona e incrocio le gambe.
"Che ti sta succedendo Evie? Non sei in te, è da settimane che ti comporti come un'altra persona... ci manchi, sei nostra amica e siamo qui per te" inizia Lily.
Ma cosa ho che non va? Sono sempre me stessa, non mi sento diversa.
Non rispondo.
Continua James...
"Io ti capisco, ti senti tradita. Ma non è questo il modo di reagire, sai che puoi parlare con tutti noi-"
"Non potete capire. Mi ha tradita, mi ha mentito e mi ha portata anche a letto! Come puoi dirmi di reagire bene?"
"Mi dispiace, non avrei mai voluto che succedesse. Sto male anch'io sai?" era da molto che non sentivo la sua voce... mi fa strano. Mi giro lentamente verso di lui, che non guardavo da un po'.
"Mi dispiace? Sto male anch'io? È questo il meglio che sai fare? Non parlare, Black. Sarebbe fiato sprecato"
"Ma non capisci che io ti amo? Mi odio per quello che ti ho fatto, sono un verme, lo so. Ma io ho bisogno di te, ti prego"
...
"Sirius Black che prega? Questa è bella... avresti dovuto apprezzare quello che avevi"
"È stato un momento di debolezza Evie, andiamo, tutti fanno errori" dice James.
"Ah tu lo chiami così? A me non importa niente di quello che pensi tu, o di quello che pensate tutti voi. È imperdonabile, e su questo non ci piove" finisco.
"Evie. Basta adesso, io non voglio costringerti a perdonarlo. Ma se continui a comportarti così finirai per scoppiare, devi buttare tutto fuori, ora-" si intromette Lily.
"Butterò tutto fuori quando voglio, fino ad allora, non voglio parlarne. Mi fa schifo"
"Mi stai facendo molto male, Lockwood. Non essere così" mi dice lui.
Mi giro verso di lui.
"Ecco le conseguenze, Black"
Apro la porta con Alohomora e vado via.
Sirius' pov
È impazzita... non è in se. Le ho fatto così male? Non posso crederci.
"Io non so che dire, mi dispiace. È tutta colpa mia" dico ai miei amici.
"Non posso dissentire. Ma devo ammettere che ci mette anche del suo. Non vuole proprio collaborare" mi dice Lily.
"È testarda"
"Non ascolta"
"Hei hei... ha tutto il diritto di essere così. Devo farmi perdonare in fretta, o la perderò per sempre. Se non l'ho già persa"

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