HELENA
Sono tornata a casa distrutta, umiliata. Non faccio altro che pensare a Tiffany e al bambino.
Chris mi fa uno squillo. È sotto casa mia. Dobbiamo chiarire. Lui sarebbe diventato padre. E di 'noi ' cosa ne sarebbe stato?!
Apro la portiera del passeggero.
Non lo guardo.
Non lo saluto.
Silenzio. Imbarazzo. Silenzio imbarazzante.
Sento i suoi occhi su di me, ma non mi giro. Ho paura. Se lo guardo scoppierò a piangere o ad urlare.
Accende la radio mentre cambia le marce.
Sento una musichetta familiare.
Salto sul sedile. "Oddio, anche tu ascolti Emis Killa?" Chiedo in preda all'agitazione.
"Si, tu?" Risponde Chris sorridendomi forse perché gli ho rivolto la parola.
"E ' il mio idolo" Dico eccitata.
"Qual'è la tua canzone ' romantica ' preferita di Emis?' Mi chiede.
Non ci penso due volte. So la risposta.
"GLI STESSI DI SEMPRE" Rispondo convinta. Questa canzone mi piace perché non è nè troppo dolce nè troppo depressa.
"Allora facciamo che te la dedico" Dice Chris.
Inizia a rappare.
Mi prende le mano. Io lo guardo stupefatta. Mi fa lo stesso effetto di quando l'ho visto la prima volta.
Anzi forse anche più forte. Mentre mi stringe la mano dimentico tutto. Dimentico Tiffany. Dimentico il bambino.
Inizia alzando la voce per sottolineare le parti più importanti.
"È stato un salto nel vuoto e adesso precipitiamo abbracciati.
Non c'è tempo per salvarci per rifarci adesso è tardi,
E cadiamo più in fretta degli altri appesantiti da troppi sbagli.
Voglio il tuo bene ma sto rinunciando al mio bene perché
Restare insieme non è la soluzione migliore ti vorrei felice ma senza di me,
Non so competere con le tue gesta
Mentre io cambio tu resti la stessa
E ti compro una borsa diversa, oltre a questo che cosa ci resta.!?
MERITI MOLTO DI PIU' DI CIANFRUSAGLIE COSI MATERIALI
DI RISPOSTA TU DICI 'GRAZIE' TI STRAPPI IL CUORE E ME LO REGALI
Voglio prometterti giorni migliori ma
Siamo solo comuni mortali
Tutti migliori pensando per due ma i miei difetti rimangono uguali.
COME FAI? A SOPPORTARMI NON CAMBIO MAI. ALZO LA VOCE PER NIENTE SONO LO STESSO DI SEMPRE. SPARISCO GIORNI E NON CHIAMO MAI. MI CHIEDO QUANDO TI STANCHERAI MA TU FAI FINTA DI NIENTE TU SEI LA STESSA DI SEMPRE"
Mi sta dedicando la canzone che desidero di più. Lo amo.E non lo voglio lasciare.
***
Arrivati in spiaggia mi siedo sulla sabbia.
Chris vicino a me.
Prende un pezzo di legno e inizia a giocare.
"Cosa vuoi fare?" Chiede Chris cercando di non guardarmi negli occhi.
"Non lo so...." Rispondo guardando la sabbia umida.Mi vergogno. C'è tensione.
"Io voglio stare con te,formare una famiglia con te,ma devo crescere il bambino" Si interrompe. Il cellulare sta squillando. "Ancora ci vuole tempo... Senti non ho i soldi per comprare una culla o un passeggino... Questo bimbo crescerà con un padre... Si... Ok... Ciao"
Ancora deve partorire e già mi sta dando sui nervi.
"Stavo dicendo...mi prenderò cura di mio figlio ma starò con te"
Lo interrompo. Lasciarci sarebbe stata la scelta migliore.Lui avrebbe cresciuto suo figlio. Suo figlio sarebbe cresciuto senza una matrigna.
Ma è anche una cosa menefreghista. Non sopporto l'idea che Chris possa tenere in braccio un bambino che non fosse il nostro.
"Nonono. Tu più di tutti quanti sai come è difficile vivere senza un padre ed io non voglio essere la persone,che secondo tuo figlio,ha diviso te e Tiffany. Io ti amo,Chris,e non immagini quanto ma questa è la scelta migliore,è meglio finirla quì." Mi metto a piangere.
Ci guardiamo negli occhi.
Lui appoggia la fronte alla mia.
Sussurro "Mi dispiace così tanto"
"Siamo sicuri questa sia la scelta più giusta?" Domanda Chris guardandomi negli occhi.
Lacrime.Lui me le asciuga.
Il suo tocco è caldo e non fa altro che accelerare il mio battito.
"Si,Chris"
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Innamorata Di Quel Sorriso
Teen FictionHelena è una ragazza timida e riservata,sogna l'amore ad occhi aperti ed ecco che compare Chris,bello e impossibile. Sono completamente opposti ma l'amore che provano è l'enorme cosa che li unisce. Il destino sembra volere dividerli in tutti i modi...