Innamorata Di Quel Sorriso

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Mamma ferma la macchina davanti al portone della scuola mentre sbraita perché, come dice lei, "sono troppo menefreghista e stronza per vedere che ci sono i piatti da lavare", sono talmente stufa di questi discorsi che non ho più neanche la forza di risponderle a tono.

Scendo dalla macchina, chiudo lo sportello, salgo le scale, e varco la porta di quel carcere mentre penso "tranquilla Hel devi fare soltanto altri 3 anni e poi potrai andare all'Università, lontana da questo paesino, e lontana dai tuoi genitori".

Entro. "Buongiorno" dico tutto d'un fiato ma gli altri non rispondono e fanno finta di non sentirmi. Mentre vado verso il mio banco mi accorgo che hanno spostato i posti a sedere, ora dietro il mio banco c'è Chris, bello come sempre, e circondato da centinaia di ragazze come sempre. Con lui ho parlato solo qualche volta perché,lui,ovviamente, doveva copiare i compiti dai miei.

All'inizio non nota la mia presenza ma dieci minuti dopo dice "Ti piace la nuova sistemazione dei posti?" Non riesco a credere che Chris, Chris Fell, mi sta facendo una domanda diversa da 'Mi fai copiare i compiti?'

Confusa e con il respiro a mille annuisco soltanto.
Lui risponde subito "Anche a me. Così ho la mia 'assistente' vicino"
Intende me per 'assistente'? Lui capisce la mia espressione interrogativi e dice "Cosî mi fai copiare meglio i compiti" Ah,ora capisco...
"A proposito,ci sono compiti per oggi?" Chiede, ma io sono troppo presa a guardare ogni centimetro della sua pelle, dei suoi capelli, delle sue mani, i suoi occhi... Hm i suoi occhi... Per tutti saranno dei semplici occhi marroni ma per me nascondono qualcosa di più, dentro quegli occhi c'é il mare, l'universo, le stelle, la luna, il sole, il bianco, il nero, l'amore, la tristezza... In quegli occhi c'è tutto.
"Oggi,il figlio del nostro professore,fa un anno che é scomparso perciò guarderemo un filmato in sua memoria" Dico sperando che lui non si accorga del mio tremore.
"Bene" Risponde. Annuisco e non dico niente.

***

Ci siamo trasferiti tutti nell'altra aula per guardare il filmato ma le sedie non bastano, così io, Chris e altri 3 ragazzi restiamo in piedi. Il filmato inizia e io non lo guardo neanche perché è impossibile farlo con Chris a tre centimetri di distanza. Si è messo proprio alla mia destra.
Lo squadro dalla testa ai piedi;noto quelle lentiggini che mi fanno tenerezza e noto che lui guarda a terra. Mi guardo intorno;tutti stanno piangendo, possibile che anche Chris lo stia facendo? No. Sta solo guardando a terra. Però sta male, l'ho capito:gli occhi sono un po lucidi e gioca con l'orologio per distrarsi. Il video gli ha ricordato la morte del padre.
Mentre dondola su di sé mi sfiora il braccio con il suo morbido maglione nero. Brividi. Il sole filtra dalla finestra e lo illumina. È bellissimo. Brilla di luce propria. Non ci sono neanche parole per descriverlo. Lui fa sfigurare il paradiso. Lui è bellezza. Lui è 'il graffio sulle labbra che brucia ad ogni sorriso'. Si gira e notando che lo sto guardando mi sorride. Non avevo mai avuto tanta voglia in vita mia di abbracciarlo, di mandare via quella malinconia che lo devasta.Ma se solo io l'abbracciassi sicuramente lui mi rifiuterebbe perché questo non è un film.

***

Entriamo in classe e come al solito ognuno va dalla proprio amica, io invece mi siedo attaccata al muro e con le gambe attaccate al petto. Noto come tutte gli altri ragazzi sono in compagnia mentre io sono quì ad infliggermi insulti.

All'improvviso le braccia di Chris sono intorno a me, io sono ancora seduta, avvinghiata alle mie gambe, e lui mi ha abbracciata. Non capisco più niente, vedo tutto sfocato, il battito accellerato, di sicuro ho rischiato un arresto cardiaco. Dio il suo profumo, profuma di fumo e menta...Porca puttana Helena! Ti ha solo abbracciata! Eppure quell'abbraccio ha scatenato la terza guerra mondiale dentro di me. Mi rendo conto troppo tardi che le mie braccia non stanno facendo niente, qualunque comando dice di alzarle e ricambiare l'abbraccio, loro stanno li', immobili, imperpetue,e così,forse,ho appena sprecato l'unica possibilità che avevo con Chris.

Possibile che anche lui durante il filmato ha avuto voglia di abbracciarmi?

Si stacca. E io rimango li' in quella posizione con il respiro mozzato, rielaborando l'ultimi momenti. Chris va dai suoi amici e io mi maledico perché c'è qualcosa in lui che mi manda fuori controllo.