Innamorata Di Quel Sorriso

16

HELENA

Chris non mi ha più contatto da quando ho fatto quella scenata a casa di sua madre.

Una parte di me pensa "È domenica! Logico che non ti contatta! Aspetta domani a scuola ti chiederà spiegazioni "

Mentre la parte logica di me pensa "Non ti parlerà più. Non si fida più. Dovevi raccontargli tutto prima"

Mi metto le cuffie nelle orecchie per assaporare la voce del mio idolo. Emis Killa *-*

"Ce la farò a dimenticarti ma per ora no

Ti ho cancellato solamente dal telefono,

Quant'è difficile ignoranti solo io lo so

Sono all'inferno e tu sei un angelo al citofono,

Mentre è arrivato settembre dentro casa mia

Non riesco a trovare più niente che fa al caso mio,

La chiamavamo 'routine' quella monotonia

Quella vita di sempre che adesso è nostalgia "

***

Eccomi, lunedì mattina. Il giorno della verità. Chris mi parlerà?

Chris sceglierà Tiffany?

Ed eccolo con la sigaretta in bocca.

La campanella suona. Io entro in classe.

Mi siedo. "Come hai passato questi due giorni senza di me?" Chiede Mare sedendosi accanto a me.

"Ho raccontato a Chris della mia famiglia e non mi ha più contattato." Rispondo guardando la porta della classe in attesa che lui la varchi.

Solo Mare sapeva dei miei problemi. E' stata un raggio di luce nella mia vita buia. È sempre pronta ad ascoltarmi e non mi giudica mai.

"Come è successo?" Chiede Mare curiosa.

Ecco, e qui viene il bello.

"Oh niente sai,suo fratello era svenuto e dato che sdua madre nin c'era,beh almeno lo pensavamo,sono entrata in casa sua per assicurarmi che il fratello stette bene ma è entrata la madre dicendo che io sono "una troia e che voglio portare suo figlio via da lei perchè mi atteggio da donna di alto livello" così ho detto tutto. Un nirmale sabato pomeriggio." Rispondo tutto d'un fiato sperando di passare inosservata.

"Hm...è il momento della verità" Dice Mare guardando verso la porta.

Chris incrocia il mio sguardo e guarda a terra.

Si siede. Non dice niente. Freddo totale.

***

Le ore passano, e Chris non mi ha detto niente. E' l'intervallo. Mare si alza per buttare una carta.

Chris prende il suo posto.

Mi guarda ma non dice niente.

Il cuore che esplode ad ogni suo sguardo.

"Ciao" Dice Chris.

Si avvicina. Mi bacia. Un bacio casto.
"Non mi hai più richiamata" Dico guardando a terra.

"Mi dispiace,ero un po incazzato perché non mi avevi detto niente,cioè io mi fidavo di te e ti ho detto un sacco di cose sulla mia famiglia mentre tu non mi hai detto assolutamente niente. Ero molto più incazzato con mia madre perché ti ha detto quelle parole. E soprattutto ero molto incazzato con me stesso perché non ti ho difesa e perché non ti ho corso dietro quando sei scappata..."

Non riesco a parlare. Mi limito soltanto ad annuire.

"Scusa" Dico sottovoce.

"Primo,non ti devi scusare. Secondo non ti lascerò per questo. Anzi, adesso ho la convinzione che tu sei fatta apposta per me. Adesso riesci a capirmi.
Mi dispiace per i tuoi zii. Ma ti prometto, ti giuro, che ti proteggero'"Dice con il cuore in mano.

I suoi occhi hanno qualcosa che arde all'interno.

Amore?

Forse.

Mi fa alzare.

"Ti amo tanto" Dice Chris e non mi da neanche il tempo di replicare che subito mi bacia.

Un bacio più bello del primo.

E' una nuova sensazione.

Chris mi ama ne ho la certezza.

Si stacca. Lo guardo.

"Beh io di più" Controbbatto io accarezzandogli quella barbetta.

Mare si avvicina "OK che vi shippo,ma cavolo non voglio morire prima perché voi mi state facendo venire il diabete."

Tutti e tre scoppiamo a ridere.

Ed ecco. La mia felicità è completa.