Alone! Harry Styles - Shawn Mendes

Capitolo 2.

Da quaranta minuti sono nel mio camerino a camminare avanti e indietro senza tregua . Una quantità industriale di fiori non mi permette di respirare a pieni polmoni per il profumo intenso che emanano; chi diavolo ha detto che mi piacevano i fiori? Sarà stata quella Ginevra sicuramente... Vorrei essere in una camera da cui non si sente volare neanche una mosca , ma è davvero assurdo il frastuono che si sente da qui . Mi spiace far aspettare le mie fans che sono qui fuori da due giorni per assicurarsi i primi posti sotto al palco , ma fin quando non mi sento pronto , non me la sento di andare da loro; potrei non dare il meglio di me, e deluderle. Devo, e voglio regalare loro dei momenti che porteranno per sempre con esse, e non posso farlo se sono nervoso.

<<Ehi Shawn... da quanto sei qui?>> Nick entra nel camerino facendomi sobbalzare .

<<Potresti bussare ogni tanto?>> ringhio quasi.

<<No!>> mi sorride e ci sediamo sui comodi sgabelli di legno messi li da Lisa poco fa.

<<E' tutto pronto?>> chiedo titubante stringendomi le mani con durezza.

<<Si Shawn , devi stare tranquillo>> sospira osservando i miei modi di muovermi <<Tu piuttosto , come stai?>> chiede corrugando la fronte. Sapevo che questa domanda sarebbe arrivata; soprattutto da Nick che mi conosce meglio di chiunque altro.

<<Bene , Nick>> mento spudoratamente all'evidenza; non voglio che si preoccupi per problemi miei.

<<Stai mentendo Shawn . Nessuno ti conosce meglio di me fratello . Perché non mi dici la verità?>> inarca un sopracciglio e mi osserva duramente col suo sguardo fulmineo .

Prendo un grosso respiro , mentre mi mordicchio il labbro inferiore. Il cuore inizia pian piano ad accelerare i battiti e la bocca inizia a perdere di salivazione.

<<Oggi ho guardato di nuovo le foto insieme a Ella>> ammetto con sincerità deluso dalle mie stesse azioni. Nick mi osserva senza far trapelare alcuna emozione , ma so che vorrebbe urlarmi contro per averlo fatto.

<<Perché?>> E' l'unica cosa che riesce a chiedermi , mentre stringe le braccia al petto.

<<Non lo so... Ma l'anno scorso ci trovavamo a Parigi insieme per festeggiare il nostro secondo anniversario , e oggi mi sembra assurdo che sia tutto finito>> ammetto guardandolo, mentre mi faccio roteare sullo sgabello girevole per non fissarlo negli occhi.

<<Shawn basta. Sembri un depresso del cazzo . Ci sono milioni di ragazze che ucciderebbero per te , e tu? Stai dietro ad una stronza che non merita nulla>> odio sentir parlare così di lei , ma non posso contraddirlo dopo il male che continua a farmi senza saperlo.

<<La dimenticherò>> ammetto freddamente. E' davvero ciò che voglio fare , ma col tempo... Purtroppo oggi non ci riesco , o forse non mi sento pronto all'idea di lasciarla andare completamente .

<<Uscivi con Page ed era una bellissima ragazza>> Nick sorride imitando con le mani la forma del suo sedere.

<<Aveva i peli sotto alle ascelle più lunghi dei miei amico>> sbotto spalancando gli occhi. Nick mi osserva prima di scoppiare insieme a me in una risata isterica .

<<D'accordo , d'accordo . Non avrai avuto di certo degli appuntamenti coi fiocchi , ma prima o poi qualcuna incontrerai>> dice dolcemente inarcando il capo e continuando a guardarmi.

<<Lo spero Nick>> dico guardandolo aggiustarsi i capelli oramai cresciuti troppo e che tiene fermi dalla gelatina. A volte ci hanno scambiati per fratelli per la nostra somiglianza; i colori sono gli stessi, l'altezza è quella , il fisico , anche se meno palestrato , somiglia al mio , e il sorriso è quasi identico...In ogni caso è davvero un grande amico oltre ad essere un gran figo. Ha più ragazze intorno lui di quante se ne possano immaginare , e poi è una brava persona. Da quando è diventato anche il mio agente, il nostro rapporto è diventato più solido e intimo rispetto a prima e oggi, non posso stare senza la sua figura che mi gira sempre intorno.