Capitolo 11.

18 4 0
                                    

19/04/2019



<<Tesoro svegliati, altrimenti perderai l'aereo>> la voce di Lisa mi fa sussultare e svegliare. Quando apro gli occhi mi rendo conto di non essere nel mio splendido hotel. Ma che diavolo ci faccio qui? Non ricordo di esserci venuto ieri sera. L'unica cosa che ricordo dopo che Sierra è andata via , è che ho iniziato a bere dalla bottiglia di Vodka che Nick ha comprato qualche giorno fa e poi... Il buio totale. Ho la testa che mi rimbomba, mentre le scure lenzuola di seta grigia di Lisa, mi coprono il corpo nudo. Cazzo abbiamo fatto di nuovo sesso? Non doveva finire così, non devo farle credere che possa ancora accadere qualcosa in più, ma nonostante questo, anche appena sveglio, non riesco a non pensare a quegli occhi che mi stanno facendo impazzire. Perché Sierra non vuole trascorrere del tempo con me? Il fatto che mi tratti così , mi fa perdere la ragione. Mai nessuna si è permessa di dirmi di no; dovrei mandarla a quel paese, ma il fatto che ieri vedessi solo lei insieme a me da Rose, non mi permette di farlo... Penso che a tutto ci sia una spiegazione , e al momento , lei è l'unica cosa che ho in mente.

<<Shawn è tardi>> Lisa fa capolino in camera , con un vassoio stracolmo di pietanze per fare colazione; nulla che mi piaccia però. Si siede accanto a me, con indosso una vestaglia di seta dello stesso colore delle lenzuola, mentre sotto è ancora nuda; lo capisco quando si siede accanto a me e il suo piccolo seno rischia di uscire fuori.

<<Ho l'aereo alle 14>> ammetto impaziente tirandomi su.

<<Ah ok, pensavo alle 11>> dice con un sorriso a trentadue denti; sapevo che andava a finire così cazzo... Chissà cosa starà pensando nella sua micro testa.

<<No, ho fatto cambiare il biglietto a Nick>> dico nervosamente prima di coprirmi il mio membro con le lenzuola; non voglio che lo guardi ancora come sta facendo adesso. Cosa penserebbe Sierra se mi vedesse a letto con lei dopo che le ho proposto di venire con me a Toronto? Forse mi guarderebbe peggio di come già fa adesso. Penso che a lei non piaccia il fatto che io sia famoso; non per il fatto in sé, ma per il fatto che io possa avere tutte le donne che voglio semplicemente schioccando le dita. Fa bene a non fidarsi di me, ma nonostante questo , avrei tanto voluto che venisse con me a Toronto.

<<Ieri sera eri strano oltre che assolutamente e totalmente ubriaco, e questo non è da te Shawn>> Lisa mi sorride mentre porta alla bocca un cucchiaio stracolmo di quei cereali dietetici che mi fanno schifo.

<<In che senso?>> la osservo prendendo il succo d'arancia e iniziandolo a bere lentamente , con la speranza che la sbronza che ho ancora in circolo, vada a farsi fottere.

<<Sei venuto qui bofonchiando qualcosa di incomprensibile, ma hai ripetuto più volte un nome>> corruga la fronte e mi osserva, mentre una piccola risata fuoriesce dalla mia bocca.

<<Ah si ? E quale?>>

<<Sierra...>> il succo mi va di traverso e inizio a tossire. Cazzo...

<<Che ti prende Shawn?>> Lisa mi osserva , mentre il suo sguardo si indurisce.

<<Niente... Mi è solo andato il succo di traverso>> mento.

<<Chi è Sierra?>> chiede duramente .

<<Nessuno Lisa>> mi alzo dal letto riponendo sul comodino interamente di legno bianco lucido , l'enorme tazza che avevo tra le mani, mentre le grosse finestre difronte a me, danno sugli edifici che circondano quello di Lisa.

Odio il centro di New York, ma nonostante questo in un certo senso , mi sembra di tornare a Toronto ; è assurda la somiglianza tra le due città a tratti.

Alone! Harry Styles - Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora