Capitolo 9.

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18/04/2019



Guardo il soffitto di legno che riempie la mia camera senza aver chiuso occhio neanche per un secondo questa notte. La situazione di ieri mi ha lasciato senza parole e con l'amaro in bocca. Le sue lacrime, i suoi occhi , mi hanno praticamente lasciato a bocca aperta. Avrei voluto fare qualcosa in quel momento , ma soprattutto avrei voluto sapere perché quella reazione. Non mi è mai capitata una cosa del genere ad un appuntamento, soprattutto da una ragazza , ma adesso ho solo voglia di capirci qualcosa in più .

Sento battere con forza vicino alla porta, senza neanche darmi il tempo di alzarmi e di andare ad aprire.

<<Un secondo!!>> urlo nervosamente , mentre mi metto le lenzuola addosso e mi avvio alla porta; quando la apro, il volto soddisfatto di Nick , è difronte a me.

<<Buongiorno Shawn>> il suo sorriso mi dice tante cose.

<<Perché hai questo sorriso del cazzo?>> richiudo la porta e mi trascino di nuovo a letto, dove mi lascio sprofondare tra due cuscini morbidi.

<<Perché quella di ieri sicuramente sarà stata una notte stupenda giusto?>> chiede con aria soddisfatta e con un sorriso che adesso prendere a schiaffi, prima di sprofondare nel letto accanto a me, mentre io guardo il panorama difronte a noi senza dire nulla. <<Che succede Shawn?>> mi chiede capendo subito che nulla è andato secondo i nostri assurdi piani <<Non te l'ha data?>> continua.

<<Fosse solo quello...>> ammetto innervosendomi sempre di più.

<<Cos'è successo amico?>> mi chiede rimettendosi alzato sul letto e continuando ad osservarmi.

<<Non è successo un cazzo Nick, ed è proprio questo il problema! Mentre stavamo ridendo , il suo volto è cambiato totalmente , ed è scappata via bofonchiando cose senza senso... Abbiamo sbagliato >> sbuffo al pensiero di lei in lacrime che si allontanava da me quasi come per sfuggirmi.

<<Shawn lei è quella giusta!>> continua con decisione.

<<Perché non vediamo altro? Ce ne sono a migliaia lì fuori belle come lei o anche di più; ce ne sono a migliaia che non mi lasciano come un cretino da solo>> mi rimetto seduto sul letto, appoggiando la schiena sulle lastre di legno alle mie spalle , incrociando le braccia al petto.

<<Shawn Mendes... Tu ci sei rimasto male>> sul volto di Nick , un lampo di eccitazione lo attraversa e un grosso sorriso quasi gli riempie il volto.

<<Assolutamente no!>> mento spudoratamente.

<<Caspita Shawn , non ti era mai capitato prima vero?>> mi chiede ad occhi spalancati.

<<No...>> rispondo serrando freddamente la mascella.

<<Vuoi tornarci a parlare? Non può essere così stronza Shawn>> dice osservandomi.

<<Invece lo è... Lo è stata dal primo momento>> ammetto scoraggiato e senza nessuna intenzione di tornare a bussare a quella fottuta porta; oppure si?

<<Shawn devi andarci>> Nick mi osserva , mentre uno strano risolino gli riempie la faccia.

<<Perché ridi cazzo?>> chiedo nervoso.

<<Perché è l'unica ragazza che non te l'ha data al primo appuntamento>> continua a ridere .

<<Non è vero...>> mento ancora.

Alone! Harry Styles - Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora