Alone! Harry Styles - Shawn Mendes

Capitolo 32.

Sierra

02/05/2019

Lunghi e perfetti capelli biondi , accompagnati da splendidi occhi ceruleo intensi , sono dinnanzi a me senza dire nulla. So chi è lei , ma non riesco a capire cosa ci faccia qui, e dal modo in cui mi sta osservando , credo che lei non si aspettasse di vedere me. Voleva Shawn? Si vedono ancora? Cosa diavolo vuole? Prendo un grosso respiro , dando una tranquillità momentanea al mio corpo senza però riuscirci nel modo giusto. La mia bocca è spalancata e quasi a corto di saliva, ma devo dirle qualcosa.

<<Ehm... Cercavi qualcuno?>> chiedo in imbarazzo. Lei è lei... Colei che ha fatto innamorare e soffrire il mio ragazzo. Colei che per lui rappresentava tutto; il suo futuro , la sua famiglia, la sua felicità... Non mi sarei mai aspettata di vederla, o almeno non mi sarei mai aspettata di vederla qui, in queste circostanze.

<<Tu chi sei?>> la sua domanda arriva come un treno in corsa, mentre la sua fronte si corruga e il suo sguardo si incupisce; sembrava un angelo, ma mi sa che con le ali può solo sfilarci.

<<Sono la ragazza di Shawn>> dico in modo altezzoso portando le braccia incrociate vicino al mio prosperoso seno che lei fissa senza ritegno come se fosse una cosa del tutto nuova, e guardando il suo , mi rendo conto che per lei lo è realmente. Sul suo volto , si disegna involontariamente un sorriso più che fastidioso, e una risata isterica, riempie il silenzio creatosi tra di noi.

<<Perché ridi?>> chiedo inarcando un sopracciglio senza però smuovermi di un centimetro.

<<Sai chi sono io?>> chiede a fare altezzoso e muovendo in modo strano la sua strada testa e piegando in avanti le sue labbra troppo carnose per i miei gusti.

<<No>> mento.

<<Ok... Lascia che te lo spieghi io allora>> prende fiato e mi sorride falsamente, <<Poco tempo fa, ero al tuo posto. Io e Shawn abbiamo vissuto una storia che ti cambia la vita, ma penso che Shawn ti abbia già raccontato questo>> si blocca.

<<Mi ha accennato qualcosa>> dico prendendo fiato senza che riesca nel suo sporco gioco. Lei mi fissa ancora scuotendo la testa, ma i miei occhi sono fissi nei suoi; ha capito cosa sto cercando di fare, ma non penso ceda facilmente. Non darò di matto... Non ora che le cose tra me e Shawn sembra stiano funzionando.

<<Vivevamo insieme, fin quando non ho deciso di troncarla...>> alza gli occhi al cielo e sorride come una cretina; perché mi sta raccontando queste cose? Non mi interessa un cazzo di lei , o di quello che facevano insieme.

<<Ok... E quindi?>> chiedo facendo spallucce.

<<Ti racconto questo per dirti che non sei nessuno tesoro>> ammette sentendo il mio corpo quasi cedere e andare incontro per strapparle i capelli di testa.

<<D'accordo...>> mi limito a dire leggendo nel suo sguardo un grosso sconforto; pensava che l'aggredissi? Riesco ad essere più furba di quello che in realtà sono a volte.

<<Pensi di essere migliore di me?>> mi chiede con aria schifata.

<<Io non credo di essere migliore di nessuno>> dico sospirando ; è la verità.

<<Sei solo il suo passatempo di turno>> dice con facilità. Sento il sangue ribollirmi dentro , mentre cerco di non tirarle un pugno o di non metterle la testa sotto le mie scarpe; chi diavolo crede di essere? Pensa che sfilare sulle passerelle più famose al mondo la rendano migliore di me? Non credo proprio.