Capitolo 8

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Prima di iniziare volevo dedicare questo capitolo a chi legge, vota, ma soprattutto commenta e mi esorta a continuare, senza arrendermi mai, con complimenti, minacce e rassicurazioni.

Siete semplicemente fantastiche e vi meritate tutte le cose belle di questo mondo.

Specialmente voi StylesPaperPlanes e Muke0607

SI, PROPRIO VOI!!!!

Questo è per voi dolcezze :)

Per ora però vi dovrete accontentare del nuovo cappy, sorry Babes <3

Godetevelo, sperando sia di vostro gradimento :*

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Quando superarono tutti insieme le porte scorrevoli dell'ospedale potè quasi sentire il rumore della gioia che dipinse dei fantastici sorrisi sui loro volti.

A Calum piaceva osservare, lo aiutava a capire ciò che lo circondava.

Gli piaceva star quasi in disparte per poter valutare meglio le situazioni.

Del resto si dice che un'opera d'arte la si apprezza di più stando a debita distanza, no??

Gli occhi di Ashton brillavano come stelle e non potè che sorridere di rimando.

Quando Liam lo aveva preso e allontanato dalla stanza li aveva seguiti perchè, seriamente, Ash fuori controllo non lo aveva mai visto e si augurava di non vederlo mai più, ma alla scena dell'abbraccio non aveva potuto resistere dal sentirsi quasi di troppo in una scena tanto privata.

Quindi era andato a cercare il medico che aveva in cura Micheal per sapere qualcosa sulle sue condizioni.

Shock Ipovolemico aveva detto.

Uno stato di shock causato da una massiccia perdita di sangue a seguito di un'emorragia

Era rimasto scioccato.

Emorragia??

Micheal??

Era sempre stato con loro!

Oppure no..?

Inoltre sulle braccia aveva segni di lividi dovuti a varie iniezioni endovenose e dalle analisi risultavano tracce non esattamente contenute di Diazepam.

Sentì tutto il peso del mondo crollargli sulle spalle e ringraziò Dio che gli tenne salde le ginocchia, impedendogli di demolirsi al suolo come la struttura scheletrica di un palazzo abbandonato.

Micheal assumeva ansiolitici

Micheal aveva perso abbastanza sangue da svenire e richiedere una trasfusione d'emergenza

Micheal era il loro chitarrista

Micheal era un loro amico

Micheal poteva...

Preferì fermasi prima di formulare una frase che sarebbe sembrata troppo una sentenza.

Si voltò per tornare nella camera e vedere se c'era stato qualche cambiamento, ma aspettò qualche secondo, nascosto dietro l'angolo per osservare intenerito Liam che ravvivava i ricci disfatti di Ashton per poi lasciargli un dolce bacio sulla fronte e incoraggiarlo ad entrare.

Smoke on the water - Muke/LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora