Bucky si svegliò, e con la mano cercò Steve, ma quando aprì gli occhi, vide che non c'era.
La porta del bagno era aperta, quindi non era lì. Quando andò in salotto non c'era nessuno, ma sentiva parecchie voci provenire dal laboratorio; prese una tazza di caffè e scese.
Vide che gli altri erano radunati intorno ad una capsula e Steve era in disparte mentre Bruce gli prelevava del sangue.
"Ciao Buck, ben svegliato"
"Non avete iniziato, vero?"
"No, ma vedo che hai preso un po' di caffe"
"Il tuo è sempre il migliore, Nat"
Lui lasciò un attimo il gruppo e si diresse verso Steve che era rimasto da solo.
"Quando pensavi di svegliarmi?"
"Non volevo disturbarti"
Bucky lo guardò per un attimo, si abbassò e gli diede un bacio.
"Sei troppo carino, non riesco ad arrabbiarmi" poi prese un sorso di caffè e disse:
"Lo stai facendo apposta?" parlando del fatto che fosse senza maglia.
"La procedura; anche l'ultima volta ero così"
"Mi pento di essermi perso questo spettacolo"
"Bene, se hai finito di flirtare Barnes, possiamo iniziare. Ah una cosa, vuoi essere tu a schiacciare il pulsante, in caso di... emergenza?"
"Si certo"
Tony, Bruce e Bucky si misero vicino alla postazione mentre gli altri indietreggiavano. Steve entrò nella capsula e le porte si chiusero.
"Pronto?"
"Si"
E Tony mise al massimo la macchina.
All'inizio andò tutto apposto ma arrivati al 75% la macchina iniziò a surriscaldarsi.
Tony iniziò a preoccuparsi.
Arrivata al 80% iniziò ad uscire del fumo.
"È tutto okay?" Chiese Bucky
"Non dovrebbe fare così, dobbiamo staccare"
"NO"
Entrambi si girarono verso la capsula.
"È tutto okay, fidatevi di me. Ce la posso fare"
Allora Bucky tolse la mano dal pulsante.
Quando il contatore arrivò a 100%, la macchina si spense e la capsula si aprì rilasciando del fumo azzurro.
Quando Steve uscì della nebbiolina, tutti applaudirono, facendo i complimenti a Tony e Bruce per la trasformazione riuscita.
"Allora Cap, tutto apposto?"
Steve si guardo in uno specchio lì vicino.
"Tutto alla grande"
"Felici di averti riportato a quello di prima" disse Bruce sorridendogli.
Bucky gli venne incontro e gli portò una felpa.
"Stai bene?"
"Si, sto bene. È andato tutto liscio" disse con un sorriso.
"Perfetto, ora facciamo colazione""Abbiamo rintracciato un venditore di liquidi per bombe nucleari a circa 150 km da qui. Bucky, Sam andate voi due?"
"Non di nuovo con il piccione"
"Senti robottino"
"Basta voi due" disse Nat esasperata.
"Posso andare io?" Chiese Steve che li stava ascoltando.
"Oh si, io e Steve; così almeno QUALCUNO la smetterà di sbavargli dietro come un cane"
"Steve sei-"
"Si Nat, sono sicuro"
"Va bene, allora andate voi due"
"Il team si riunisce" e Sam andò in camera sua per prendere l'attrezzatura.
Steve si diresse verso camera sua e Bucky lo seguì.
"Grazie per esserti offerto ma sei appena tornato normale-"
"Non è una battaglia, è un appostamento, e se siamo fortunati, lo prendiamo e lo sbattiamo in prigione, non devi preccuparti"
Bucky gli prese il braccio.
"Non farti male, altrimenti picchio Sam e subito dopo te"
Lui sorrise e lo baciò.
"Te lo prometto" e uscendo prese lo scudo.Sam e Steve stavano mangiando mentre aspettavo che il venditore si facesse vivo.
"Sono contento che siamo di nuovo insieme"
"Si, è bello tornare in azione con te"
Entrambi sorrisero.
"Come fai a sopportare Bucky, è veramente un idiota"
Steve rise.
"Dopo tutto il tempo che ho dovuto sopportarlo, guarda, saresti impazzito"
"Scommetto di si, ma state tutto il tempo insieme; non credi che sia tutto un pò afrettato?"
"Dopo tutto il tempo che è passato, credo che non sia affrettato, poi si merita di essere felice dopo tutto quello che ha passato"
"Concordo; di che cosa parlavate tu e lui l'altra sera?"
"Niente di importante"
"Non ci avrebbe guardato in quel modo se non fosse stato importante"
Nella macchina calò il silenzio.
"Andiamo Steve, lo sai che puoi fidarti di me"
Lui sospirò.
"Sai sono successe tante cose, insomma, mi sono svegliato 70 anni nel futuro quando dovrei essere morto. Lui mi ha detto che sono qui per una ragione ma non smetto di pensare che non dovrei esserci"
Di nuovo il silenzio si fece sentire e mentre Steve guardava fuori dal finestrino, Sam gli appoggiò una mano sulla spalla.
"A nome mio e di tutti quanti della squadra, non c'è nessun motivo per cui tu non meriti di stare qui. Hai salvato un sacco di persone e continui a farlo ogni giorno. Poi senza di te, Bucky sarebbe ancora il Soldato d'Inverno, insomma, una vittoria per tutti"
"Sei sempre fantastico con i discorsi"
"Mai quanto te" e risero.
"Eccolo, a ore quattro"
Sam si girò. "Andiamo a prenderlo"Appena lo consegnarono ad una delle basi SHIELD più vicina, Sam disse:
"Che ne dici se ci fermiamo per una birretta?"
"D'accordo, socio""IL TEAM STELLE E STRISCE È TOOORNATOOO"
"Non urlare Sam, ti sentono tutti"
"Ciao rag-"
"Natasshaaa, lo abbiamo preso; in realtà l'ho preso io ma Cap non lo vuole ammettere"
"Bravi a tutti e due, ora Sam, vai a sdraiarti"
"Prima una cosa; Cap, non voglio vivere in un posto dove non ci sei tu, non andare via"
"Non vado da nessuna parte" disse lui sorridendo e lo portò fino al divano, dove si addormentò immediatamente.
"Quante birre ha bevuto?"
"Otto. Se non lo portavo via, avrebbe continuato a bere" ed entrambi ridacchiarono.
"Cos'hai nella borsa?"
"Bè, visto che le tue scarpette si sono rotte, ti ho preso un paio nuovo" tirando fuori delle scarpette da ballo.
"Grazie, sei sempre super dolce e gentile con me" e lo abbracciò.
"E l'altra cosa nella borsa?"
"Seguimi e vedrai" gli disse mentre si avviava verso la sua stanza.
Quando Steve aprì la porta, vide che Bucky aveva occupato tutto il letto. Entrò senza fare rumore e appoggiò lo scudo al muro.
"Steve?"
Lui si girò.
"Ciao Bucky"
"Sei qui?" Chiese confuso mentre Steve si sedeva per terra, vicino al letto
"Stai dormendo, è solo un sogno"
"Posso toccarti?" Disse allungando lentamente la mano.
"Se lo fai, scomparirò" e lui subito ritirò il braccio.
"Dove sei adesso?"
"Sono in camera tua, sto dormendo"
"Perché non sei venuto qui?"
"Non volevo svegliarti. Senti, ti ho portato una cosa, sei pronto?"
Lui annui e Steve tirò fuori un piccolo orsacchiotto di peluche con un piccolo cappellino con il suo scudo sopra.
"È la cosa più carina della Terra, dopo di te" disse sbadogliando.
Nat era appena arrivata quando disse:
"E Nat? Dove la metti nella tua scala?"
Lui la guardò e sussurrò "Prima dell'orsetto"
Steve sorrise e gli diede un bacio sulla fronte.
"Notte Bucky" quando chiuse la porta, lui stava abbracciando il peluche.Quando Bucky si svegliò con il peluche in mano, capì che quello non era stato soltanto un sogno.
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grenade 💥 [stucky]
Teen Fiction☆ completa (in revisione) "La prossima volta avvertimi prima di avere un attacco d'asma" "E tu avvertimi prima di baciarmi" LGBT community story 🏳️🌈 #1 on stucky 30-08-2021