grenade 💥 [stucky]

19

Gli Avengers si stavano preparando per la serata organizzata dal vice presidente.
All'inizio la serata doveva riguardare solamente i piani futuri per le grandi città americane ma con l'assalto del giorno prima, era stato aggiunto anche un discorso e la presenza degli Avengers per ringraziarli per aver salvato la città. Bucky aveva chiesto a Steve di prestargli uno smoking e quando lui entrò nella stanza di Steve, lui rimase un attimo amaliato.
"Wow ti sta benissimo"
"Davvero?" Disse lui girando su se stesso.
"Non mi stai mentendo?"
"Non potrei mai"
"Bene, così posso rimorchiare qualche ragazza" gli disse facendo l'occhiolino.
"Ti stacco il braccio, Buck" ed entrambi risero.
"Volevo parlarti di una cosa" disse Bucky mentre si sedeva sul letto.
"C'è qualcosa che ti preoccupa?"
"Io...io non credo che la gente non sia pronta per sapere di noi. Molti inizierebbero ad odiarci; io potrei sopportare le voci sul mio conto ma non quelle sul tuo...e-"
E Steve si avvicinò a lui, e mettendogli le mani intorno al viso e lo baciò più e più volte finché lui non si calmò.
"Non devono saperlo per forza, possiamo tenerlo per noi per ancora un po' o possiamo non dirlo proprio"
"La gente prima o poi lo capirà"
"Probabilmente ma non dobbiamo dirlo se non vogliamo, d'accordo?"
"Va bene"
I due uscirono dalla stanza e si diressero verso la macchina.

Quando arrivarono, Tony si diresse all'ingresso dove Pepper lo aspettava; si baciarono e le luci delle fotocamere scattarono tutte insieme.
"Vorrei che poteste farlo anche voi due" sussurrò Wanda all'orecchio di Bucky.
"Sarebbe bello, si" e sorrise.
"Steve, Sam, uno dei capi vuole parlare con voi" e Tony li portò in mezzo alla folla.
"Che ne dici se stiamo insieme? Mi sento sempre a disagio a questi eventi, non ci sono abituata"
"Questa è una grandissima idea" e Wanda e Bucky entrarono nella mischia.
Dopo aver parlato per circa un quarto d'ora, tutti gli invitati si sedettero ai rispettivi tavoli e mangiarono.
Dopo la cena, il vice presidente fece un discorso, spiegando ai presenti i loro piani di costruzione e di bonifica della città e come lo avrebbero fatto in tutto il paese e ringraziando tutti gli inviati, specialmente gli Avengers, per essere venuti. Il discorso finì con uno scorcio di applausi e con tutti gli ospiti in piedi mentre lo applaudivano.
"Ma quindi chi è il 'capo' degli Avengers?" Chiese Pep divertita.
"Per alzata di mano, chi crede che sia Steve il capo?" Chiese Tony
Tutti alzarono la mano, compreso lui stesso.
"Era una sfida persa in partenza" E tutti si misero a ridere.
"Scusatemi se vi disturbo-"
"Sharon" e Natasha si alzò ad abbracciarla.
"Ciao Nat. Steve, Sam, sono felice di rivedervi e Bucky, spero che tu stia meglio dell'ultima volta che ci siamo visti"
"Direi molto meglio" e lui gli sorrise.
"Ci sono dei giornisti che vogliono farvi qualche domande sull'accaduto di ieri. Tony, Steve, Bruce e Bucky, potete seguirmi?"
I quattro si alzarono e la seguirono in una stanzetta con un piccolo rialzo, tipo un palcetto, con banchetto e un microfono.
A turno, i giornalisti fecero varie domande e Bruce, Tony e Steve, risposero parlando dell'accaduto di ieri e come avrebbero affronatto situazione del genere in futuro.
"Ci sono altre domande?" Chiese Tony.
"Io avrei una domanda per il signor Barnes. È stato lei a individuare i droni?"
"Si, sono stato io"
"E come ha fatto precisamente?"
"Stavo per mettere via la mia roba quando ho sentito un lieve rumore, come un ronzio;  ho preso il binocolo e ho visto che un pezzo del palazzo di fronte aveva delle insolite macchie più scure e ho capito che c'erano dei droni"
"E grazie a questa sua intuizione, lei ha salvato la faccia a Tony Stark"
"Ehm... si, se possiamo metterla in questo modo"
"Ma queste sue abilità, non credo le abbia acquisite durate la guerra, le ha per caso, acquisite durante gli anni da Soldato d'Inverno nell'Hydra?"
Merda, non molleranno mai questa storia.
"Si"
"Ma come possiamo essere sicuri che lei non faccia ancora parte dell'Hydra? Oppure che le parole che hanno usato per manipolarla, non siano ancora utilizzabili?"
"Io-"
Non sapeva assolutamente come dimostralo, non aveva nessuna prova concreta e stava per andare nel panico.
"Dopo aver recuperato la memoria, ha cercato di rifarsi una vita e dopo il momentaneo litigio tra noi membri degli Avengers, ha fatto un processo per l'eliminazione completa delle parole di attivazione" disse Steve con la voce più calma possibile.
"Ma lui non è stata una della cause della vostra guerra civile?" Disse il giornalista rivolgendosi a Steve.
"Assolutamente no"
"Ma non avete intenzione di farlo pagare per tutti gli anni che ha passato uccidendo e torturando persone innocenti?"
"Adesso salva vite umane, credo che questo basti"
"Ma-"
"Bucky Barnes fa parte degli Avengers, fatevene una ragione. Buona serata" disse Tony prima di uscire dalla stanza, seguito dagli altri.
"Paparazzi, sempre i soliti"
"Stai bene, Bucky?" chiese Bruce.
"Si, mi ero bloccato. Non sapevo come rispondere"
"Tranquillo, capita che siano 'aggressivi' avvolte, ma ci copriamo le spalle a vicenda. Steve non poteva dire di meglio per difenderti" disse Bruce
"Già, grazie mille"
"Questo ed altro per te Buck"
"Che ne dite se torniamo alla base?" Chiese Bruce.
"Si, andiamo dagli altri e torniamo a casa"

Mentre gli Avengers stavano per andarsene, Bucky rivide la faccia di qualcuno nella folla.
"Steve, fermati"
Lui si fermò a guardarlo.
"Che succede?"
"Credo che ci siano degli infiltrati dell'Hydra qui"
"Dove?"
"Ore sette, il primo tavolo che vedi. Sono tutti uomini dell'Hydra"
"Ne sei sicuro?"
"Assolutamente si"
"Allora seguimi"
Steve si infilò tra la folla e raggiunse il vice presidente.
"Vice presidente mi scusi-"
"Oh Steve, chiamami per nome"
"Scusa se ti disturbo Jake, ma chi sono quelli uomini al tavolo 31?"
"Alcuni dei miei uomini più fidati degli affari interni. Posso farteli conoscere?"
"Era proprio quello che ti stavo per chiederti"
Lui li portò fino al loro tavolo dove gli uomini di cui stavano parlando, tre in tutto, stavano bevendo.
Dopo un piccolo giro di presentazioni e una piccola introduzione da parte di Jake, Steve e Bucky si dileguarono; ma prima di uscire avvisarono Rhodey di non separarsi mai dal vice presidente finché non avessero avuto novità.
"Credi che gli faranno del male?"
"Non per adesso, ma prima scopriamo chi sono veramente, prima possiamo sbatterli in prigione"
Entrarono in macchina con Wanda e Sam.
"Sei stato grande comunque" disse sorridendo Steve.
Sto cercando di rimediare alle cose che ho fatto, per noi. Non voglio che tu abbia sprecato tempo inutilmente per salvarmi.