Varcarono il cancello principale dell'ex parco giochi acquatico Zoomarine in fila indiana.
Apriva la fila Davide che faceva strada,poi veniva Pilone e Microchip.In mezzo Gerry con la piccola Tess,con al seguito Hurricane e Golia,infine chiudevano la fila i due figli di Davide.
Appena entrati richiusero il grosso cancello alle loro spalle.
Davide fece un cenno di intesa alle due sentinelle e quindi proseguirono.
Il parco rinominato "Eden" da Davide fermeva di attivita'.
Le donne erano intente a cucinare in grossi paioli appesi su grandi fuochi di legna.
Erano sera oramai e Pilone cosi' come tutti gli altri della combriccola sentendo il delizioso profumino che proveniva dai pentoloni,si ricordarono che non mangiavano dalla mattina.
Davide quasi indovinando i loro pensieri disse che quella sera sarebbero stati suoi ospiti,quindi sarebbero stati rifocillati e avrebbero avuto un posto al coperto per dormire.Se volevano li invito' anche a darsi una ripulita in una delle tante piscine del parco che era stata adibita a questo scopo.
Disse loro che la cena era per le 21:30 in un ex pizzeria del parco che era stata trasformata in una grande sala dove si riunivano per mangiare e per discutere le questioni che riguardavano l'organizzazione del parco o per prendere decisioni importanti.
Dopo la cena, se volevano potevano intrattenersi per una chiacchierata nel suo alloggio che altro non era che un negozio di souvenir trasformato all'occorrenza in una specie di appartamento.
Gli altri abitanti di Eden dormivano nell'ex teatro del parco giochi,adibito provvisoriamente a dormitorio finche' le casette in legno che stavano costruendo non fossero state completate.
Era li' che avrebbero passato la notte anche loro.
Pilone a nome di tutti ringrazio' dicendo che alle nove e mezza in punto sarebbero stati nella sala pranzo.
Tess fu presa in consegna da due ragazze che affettuosamente la presero ognuna per un braccio facendola saltellare lungo il percorso,accompagnandola a fare un bagno in una delle piscine per poi vestirla con abiti puliti.
Tess sembrava molto felice,anche perche' aveva strappato alle due ragazze la promessa di vedere da vicino il mattino dopo la mungitura delle vacche e delle capre.
Golia, che era ritornato nel cantuccio della borsa che Tess teneva a tracolla non sembrava molto contento.Infatti guaiva e abbaiava come un'ossesso quando incrociavano le caprette o le mucche durante il percorso.Ma il parossismo dell'isteria arrivava quando vedeva un cavallo.Quasi gli uscivano gli occhietti dalle orbite dall'agitazione.
Forse cio' era dovuto anche alle occhiate dei cavalli nella sua direzione.Sembrava si chiedevano come cavolo faceva una borsa a fare tutto quel casino.
Pilone,Micro e Gerry seguiti a ruota da Hurricane si apprestarono a fare un giro del campo.
La prima cosa che li coplpi' fu come avevano allestito le numerose piscine presenti nel parco.
Alcune venivano sfruttate come grandi serbatoi di acqua piovana attraverso un complesso meccanismo di canali che convogliava le acque nella piscina centrale.Altre servivano come bagni per i residenti del parco.Anche qui attraverso grossi specchi e serbatoi scaldati dal sole si poteva usufruire di una piccola piscina di acqua calda quasi fino a sera.I tre amici erano stupiti dall'ingegno di quella gente.
Altre piscine servivano per lavare panni e vettovaglie visto che l'acqua corrente non c'era.
In tutto nell'ex parco dovevano vivere all'incirca 80-100 persone.
STAI LEGGENDO
Solar storm
Science FictionUn mondo apocalittico ferito dalla radioattivita delle centrali nucleari, interi popoli infettati da un misterioso virus che rende ciechi e dalla mancanza di energia elettrica, guerre sanguinarie per accaparrarsi le ultime risorse energetiche e alim...