5 Ottobre 2014 Seconda settimana DT.

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Grazie alle dritte di Microchip che era in contatto con tutti gli hacker d'Italia e del mondo riuscivamo ad avere delle importanti informazioni.

Quelle meno gradite erano quelle riguardanti il caos che oramai attanagliava il mondo.

Micro aveva avuto ragione sulle centrali nucleari.Parecchie avevano avuto gravi problemi.Alcune,come quelle Giapponesi e Americane, erano state abbandonate dopo che le radiazioni erano arrivate a un livello pericolossissimo.La prima,quella Giapponese,aveva fuso il nocciolo centrale radioattivo nelle sue vasche di contenimento, a causa del mancato funzionamento del raffreddamento di esse.Le conseguenze erano milioni di metri cubi di acqua di mare contaminata,ma si sospettava che anche le falde acquifere nel raggio di 20Km  dalle centrali lo fossero,senza contare che le radiazioni misurate nel terreno erano 10.000  volte sopra la soglia di pericolosita'.Questo aveva spinto il governo Giapponese ad evaquare i cittadini nel raggio di 40 Km dalle centrali.

In quella  Americana era scoppiato un grande incendio in cui erano morti decine di addetti ai lavori.

Si vociferava di un'attentato,visto che si era udito un'enorme esplosione,ma le voci non erano confermate.Sta di fatto che ora anche in quella zona a causa delle radiazioni i cittadini per km e km erano stati evaquati in via precauzionale.Ma visto la grande moria di bestiame in pochi giorni nella zona,tanto precauzionale non era.Le radiazioni dovevano essere a un livello altissimo.

Oltre al bestiame alcune centinaia di persone ci avevamo rimesso la pelle.

Forse quelli restii a lasciare le loro mandrie.Fatto sta che adesso i cittadini venivano rimossi forzatamente dall'esercito per evitare altre vittime.

Gli scontri non mancavano di certo.

Micro era certo che anche una centrale nucleare in Russia e una in Francia avevano subito la stessa sorte,ma in questo caso le notizie erano troppo frammentarie,quindi poco affidabili.

Altra notizia non confermata era che il dittatore NordCoreano Kim Yon Sung approffittando della disorganizzazione e del disorientamento attuale,aveva lanciato un piccolo ordigno nucleare in una piccola citta',della Corea del Sud,loro acerrimi nemici.Naturalmente c'era stata la risposta SudCoreana con lanci di tre missili balistici con testate nucleari che avevano raso al suolo tre citta' NordCoreane.

Ora le grandi superpotenze nucleari che si schieravano apertamente sia per uno sia per l'altra nazione erano sul piede di guerra.Minacciandosi a vicenda di un'olocausto nucleare se non si metteva fine alla crisi nucleare Coreana.

Micro ci informava anche dei crescenti disordini in alcune Nazioni del Mondo.

Si vociferava di un golpe in Brasile,in Cina,e in India.

Oramai l'esercito non esitava a sparare sulle folle inferocite per la mancamza di viveri.Ristabilire una parvenza di ordine in alcune parti del mondo sembrava impossibile.

La situazione in Italia non era certo migliore.

I cittadini disperati si erano dati al saccheggio.Gli obbiettivi "sensibili" come enti governativi ma anche grandi banche,venivano presidiati da militari armati fino ai denti.

Anche qui si contavano centinaia di vittime,perlopiu' uccise da bande di malviventi che si raggruppavano in centinaia di individui,creando dei veri e propri micro-stati in alcune citta',dove l'unica legge era quella di sottomettere tutti con la violenza.La legge del piu' forte.

Assassini e stupri di cittadini inermi erano all'ordine del giorno.

Il governo era intervenuto mandando le forze armate nelle grandi citta'.Ma in quelle di provincia dominava la totale anarchia.

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