Solar storm

5 Ottobre 2014 Seconda settimana DT. L'assalto :seconda parte

<Ma che bella compagnia!Un gigante,un nano,un frocio,e un'eroe da strapazzo.Se non ti conoscessi Gabriel,vedendovi, avrei pensato sicuramente che stavate mettendo su' un numero da circo con questi tre fenomeni da baraccone.>Esordi' Scacco Matto, tenendo puntata la pistola su di noi.

<Scacco sono sicuro che avresti piu' successo tu come fenomeno da circo con la faccia che ti ritrovi.Comunque noto delle migliorie,prima la tua faccia sembrava la testa di un barracuda essicato,adesso ha un non so' che di stupore il tuo ghigno,come se qualcuno ti avesse infilato a sorpresa un calippo gelato su per il culo.>Risposi.

<Chiudi quella cazzo di bocca Gabriel, se non vuoi che do' un grosso contributo alla depopolazione di questa stanza.>Sputo' Scacco rosso in viso dalla rabbia.

<Mike,lega questi pezzi di merda,di loro mi occupero' piu' tardi,ma porta la ragazza nello spogliatoio adiacente.Gabriel non e' stato di parola,ma io sono un'uomo d'onore e rispetto gli accordi.Quindi tagliero' le deliziose orecchie di questa fanciulla,prima pero' ci divertiremo un po'>Disse soddisfatto Scacco.

<Se ti azzardi solo a sfiorarle anche solo un capello giuro che ti uccido,bastardo di un sadico.>Vomitai furioso.

<Ah si?E come hai intenzione di uccidermi,con la forza del pensiero?Ahahahahah.>

Mike detto "roccia" incomincio' ad avvicinarsi a noi guardandoci con i suoi occhi neri come un buco di culo non lavato.Credo avesse intenzione di tramortirci con il calcio della pistola,anche se credo che nel suo caso sarebbe bastato un bel montante con il suo braccio muscoloso per farci perdere i sensi.La situazione era alquanto drammatica.Non volevo lasciare Francesca alla merce' di quel figlio di puttana di Scacco.

Ma proprio in quel momento la stessa Francesca che era riuscita a tenere il coltello nascosto,riusci' a liberarsi,con un movimento fulmineo prese la scodella di stufato ancora bollente da cui veniva imboccata da Nadia e la scaravento' sul volto di Scacco che urlando per il dolore della scottatura lascio' cadere la pistola.Nello stesso momento Francesca mi lancio' il coltello.Lo presi al volo e con uno scatto del braccio lo lanciai verso Roccia.Il coltello si conficco' in profondita' nella sua coscia.Questo lo fece perdere l'equilibrio e cadde a terra.In un'attimo io e Erik fummo su di lui per disarmarlo.Riuscii a prendergli la pistola ma prima che riuscissi ad usarla su di lui il bestione mi diede una testata mentre si alzava.Il colpo fu talmente forte che per un paio di secondi credetti di essere un'aquila in volo su una montagna rocciosa,manco avessi ingerito uno di quei funghetti allucinogeni che ti danno gli stregoni del CentroAmerica per farti avere esperienze mistiche.Qunando ritornai alla realta' cercai di prepararmi a un'altro colpo di Roccia,ma questo non arrivo'.Quando ritorno' anche la vista annebbiata vidi che Erik lo aveva agguantato per il collo mentre Roccia tentava di scrollarselo di dosso con il coltello ancora conficcato nella coscia.Era uno scontro tra Titani.

Scacco bestemmiando si alzo' cercando la sua arma,Rock e Tony gli furono addosso.Scacco non trovando l'arma che era finita lontana prese uno sgabello che era li vicino e lo fece roteare colpendo a una spalla Tony che si accascio' dal dolore.Rock riusci' a dargli un cazzotto allo stomaco prima di essere allontanato con un calcio.Io dopo essermi assicurato con un'occhiata che Francesca stava bene mi lanciai verso di lui prima che fracassasse lo sgabello in testa a Rock.Con un calcio in pieno petto gli feci perdere l'equilibrio,ma mentre cadeva mi agguanto per la maglietta facendomi cadere con lui.Da terra mi mise le mani al collo cercando di strozzarmi.Faceva peso con il suo corpo mentre io ero inchiodato a terra cercando di liberarmi dalla sua presa e inspirare un po' d'aria.Gli misi un dito nell'occhio e finalmente allento' la presa.Boccheggiai per un po' poi lo presi per la testa sbattendola con forza sul pavimento.Riusci' da tergo  a darmi una ginocchiata al fegato che mi fece mancare l'aria.Ci alzammo entrambi.Scacco vide la sua pistola e si lancio' per prenderla.Tony reggendosi al muro gli fece lo sgambetto facendolo barcollare verso Francesca che gli diete prontamente un calcio nelle palle facendolo piegare per poi dargli una ginocchiata in testa.Mentre Scacca si rialzava dolorante arrivai come un'ariete da dietro con una panca di legno dello spogliatoio fracassandogliela in testa.Scacco cadde svenuto.Lo presi e lo portai nel gabinetto mettendogli la testa nella tazza del cesso.

<Feccia di un'uomo,ti consiglio di dare segni di vita se viene qualcuno a fare i suoi bisogni.Visto che la tua faccia si mimetizza con il cesso potrebbe cagarti in testa.>

Intanto Erik e Roccia continuavano a tenersi stretti come due amanti,sembravano due lottatori di sumo messi a dieta  che si contendevano un grasso e lauto banchetto di libagioni.

Roccia riusci' a prendere per i capelli Erik e a scaraventarlo lontano sfruttando con una mossa di Karate il peso dello stesso.Erik ando' a sbattere sul lavandino e rimase tramortito.Rock non ci vide dalla rabbia prese una scheggia di legno proveniente dalla panca rotta e si lancio' verso Roccia.

In quel momento un'Ebreo si sarebbe raccolto in preghiera credendo di assistere alla scena del combattimento tra Davide e Golia.

Prima che Rock arrivasse Roccia riusci' a scansarlo con una manata,prendendo poi Tony per la gola e sollevandolo da terra.

<Ti piacerebbe essere impalato qui in questo momento dal mio arnese eh, checca ?Scommetto che il sangue dei tuoi cani che ho ucciso ti ha eccitato.>Disse in un'estasi folle Roccia con la sua voce rauca al vetriolo.>

Proprio in quel momento sopraggiunse ancora Rock e riusci' a conficcargli la scheggia di legno nell'altra gamba.

Roccia cadde in ginocchio grugnendo dal dolore,ma riusci' lo stesso a dare uno schiaffo talmente forte a Rock da fargli fare un paio di giri su se stesso.

Roccia fini' nei pressi della sua pistola,la agguanto', mentre si rimetteva in ginocchio puntandola verso Rock senti' la voce di Tony davanti a se' che impugnava la pistola di Scacco matto.

<lascia cadere la pistola lentamente animale.>

Roccia tento' di puntare la sua pistola verso Tony.

<Questo e per Thor:E sparo'.Questo e per Venus.E sparo' la seconda volta.E questo e perche mi hai chiamato checca,solo tra noi gay possiamo farlo,quando siamo ubriachi e  ci va di cazzeggiare un po'.>E sparo' per la terza volta.

I primi due colpi avevano aperto ognuno una rosa rossa cremisi sul petto di Roccia,il terzo aveva fatto schizzare il suo cervello sulla parete bianca dello spogliatoio.A vederla sembrava quasi una disgustosa opera d'arte moderna.

<Dov'e' finito Scacco Matto?>Chiese abbassando la pistola.

<Non preoccuparti,se e' ancora vivo non lo so',ma di sicuro per svegliarsi ha bisogno che qualcuno tiri lo sciaquone.<Risposi.

<Dobbiamo filare via,tra poco avremo tutte le guardie alle calcagna.>Intervenne rock.

<Ottima idea amico mio>Risposi.

Presi per la mano Francesca che tremava come una foglia.Intanto Rock e Erick raccoglievano le armi che avevamo lasciato fuori in un borsone non tralasciando le due pistole di Roccia e Scacco.Tony trovo' poco fuori l'ingresso una carriola.Vi depose Thor e Venus che ancora respirava.

Ci incamminammo furtivi verso l'ingresso.

Due guardie ci avvistarono un po' prima che arrivassimo alla Jeep.Fecero fuoco.Erik rispose prontamente con le sue Desert Eagle.Si udirono due lamenti strozzati mentre le guardie cadevano morte dal camminamento sul muro di cinta.Altre guardie incominciarono a sparare.Per fortuna eravamo arrivati alla Jeep.Entrammo tutti e partimmo a fari spenti per non essere un facile bersaglio per le guardie che avevano aperto un fuoco di sbarramento.

Mentre ci allontanavamo verso casa di Microchip mi girai alla mia sinistra.Francesca mi stringeva forte incapace di trattenere le lacrime di gioia.Non so' se per la ritrovata liberta' o perche' aveva ritrovato me.So solo che i suoi ochhi verde-azzuri risplendevano mentre mi guardavano facendo luce sul buio che ci circondava.