Eravamo arrivati all'ingresso del villino di Don Tommaso.
Io ero sempre dell'avviso che quella strana coppia di fratelli ci poteva essere ben poco d'aiuto,ma a sentire Tony mi sarei ricreduto.
Il cancelletto del giardino era aperto.
Mi chiesi come fosse possibile che le aiuole fossero ben curate e la terra bagnata da poco con l'acqua che scarseggiava.
Arrivati all'ingresso Tony mi precedette e diede due colpi secchi al robusto legno della porta.
Quasi per magia la porta si apri' subito,come se dietro c'era qualcuno ad aspettarci.Solo che in effetti io non vedevo nessuno,fu solo la voce burbera di Rocchino che mi fece recedere dal pensiero che stavo entrando in una casa dei fantasmi come quelle che si trovano al luna-park.Non mi ero accorto della sua presenza e infatti ero sobbalzato.
<<Cosa vuoi Tony?Ero immerso nella lettura dell'ultima rivista di Playboy,ero concentrato sulla lettura di un'articolo interessante quando mi hai interrotto.Spero per te sia una cosa importante.>>
<<E di grazia,dove era situato geograficamente l'articolo e quindi la tua concentrazione?Sulle tette o sul culo della modella?>>Sogghigno' Tony.
<<Beh,devo ammettere che le tette della moretta in questione hanno influenzato non poco i miei occhi.
Sono talmente grandi che se ti ci tuffi dentro hai bisogno di una mappa per trovare l'uscita.>>
<<Rock possiamo entrare a parlare di una questione urgente?A proposito questo e Gabriel,un mio amico che assieme a Pilone,un'altro amico,vive attualmente a casa di Microchip.>>
<<Ciao Rock,piacere di conoscerti.>>Gli faccio porgendogli la mano.
<<Piacere mio.Ehi Gabriel,quando rivedi quel quattr'occhi di Micro digli che rivoglio indietro i miei DVD "20.000 seghe sotto i mari" e "Eiaculazione da Tiffany",se non sbaglio ha pure "Cappuccetto rotto",ma non sono sicuro di quest'ultimo.>>
<<Rock,ma cosa te ne fai dei DVD se non puoi vederli? Visto che la corrente elettrica non e' stata ripristinata?>>Gli chiedo curioso.
<<Parli cosi' perche' non hai visto le copertine di quei filmini Gabriel,ti assicuro che e' roba che scotta.>>Mi risponde Rock con un sorrisetto malizioso.
<<Te l'hanno mai detto che sei un pervertito Rock?Secondo me sei da terapia psichiatrica.>>Ribatte Tony.
<<In effetti la mia fidanzata Nora me lo ripeteva spesso,mi ha perfino convinto che ero malato come dici tu adesso.Ebbene alla fine sono andato dallo strizzacervelli.E sai una cosa?Alla fine della seduta l'ho convinto a fare una cosa a tre con la sua ragazza quella sera stessa.
Peccato che la pupa quando mi ha visto si e' tirata indietro,nonostante gli abbia detto di non fermarsi alle apparenze.Gli ho detto che la natura mi ha fatto corto da una parte ma lungo da un'altra.Alla fine si e' incuriosita e inutile dire che abbiamo passato una nottata di fuoco.>>Sghignazza Rock
<<Risparmiaci i particolari Rock.Possiamo entrare?>>Gli chiede Tony
<<Prego accomodatevi.>>E si sposta per farci entrare.
Mentre varco la soglia penso:se il buongiorno si vede dal mattino...
Dopo uno stretto corridoio ci fa entrare in un salone dove Erik e tutto preso dalla lettura di Dylan Dog.Quando ci vede,sorpreso scatta in piedi facendo rovesciare una tazza con del liquido scuro sul tavolino,forse the'.
Da una poltrona vicino si alza una bella ragazza alta e formosa con i capelli corvini e gli occhi neri.
<<Guarda che hai fatto Erik,speriamo che la macchia vada via.>>Esclama.
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Solar storm
Ficção CientíficaUn mondo apocalittico ferito dalla radioattivita delle centrali nucleari, interi popoli infettati da un misterioso virus che rende ciechi e dalla mancanza di energia elettrica, guerre sanguinarie per accaparrarsi le ultime risorse energetiche e alim...