Sono le nove in punto e la sala specializzandi è più deserta del Sahara.
Dove sono finiti Lara e Paolone? Oggi c'è l'autopsia e Claudio come minimo li ucciderà se arriveranno in ritardo!
Anche se in effetti non è da loro, sono sempre super puntuali, al contrario di me...
Sto per chiamare Lara proprio mentre Claudio si materializza davanti a me. "Dove sono Lara e Paolone?"
"Non lo so, stavo appunto per chiamare Lara."
"Lascia perdere. Sapevano benissimo che avevo fissato l'autopsia alle nove, peggio per loro. Vorrà dire che sarai soltanto tu ad assistermi." Afferma perentorio, facendomi cenno di seguirlo.
Oggi sembra più intrattabile del solito, andiamo bene...
"Allevi, nel mio ufficio, subito!" Tuona la Boschi mentre io e Claudio ci dirigiamo verso l'ascensore.
"Buongiorno, Valeria. Mi dispiace ma la dottoressa Allevi è impegnata con me, deve assistermi durante l'autopsia dato che Proietti e Macrì a quanto pare oggi hanno deciso di disertare."
"Hanno preso entrambi un giorno di malattia. Proprio per questo mi servirebbe l'Allevi, anche se la Proietti sarebbe stata molto più in grado di assolvere all'incarico che devo assegnare, ma a quanto pare mi tocca accontentarmi."
«Panta rei», diceva Eraclito, ovvero «tutto scorre».
Ma la gentilezza della Boschi nei miei riguardi resterà sempre immutata."Sono certo che il tuo incarico possa attendere qualche ora, Valeria. Invece io non posso proprio fare a meno di Alice, mi dispiace."
Sorrido, perchè mi piace pensare che quella frase non si riferisse soltanto al lavoro.
"Certo, aspetterò. Venga da me non appena il dottor Conforti la libererà, Allevi." Ordina perentoria, per poi voltarci le spalle.
"È bello quello che hai detto. Che non puoi fare a meno di me."
Si volta a guardarmi. "L'ho detto perchè non potevo eseguire l'autopsia da solo. Il lavoro è il lavoro Alice, lo sai."
"E il resto è il resto. Giusto?"
"No. Noi non siamo il resto. Nonostante tutti i problemi che possiamo avere, tu resti sempre la cosa più importante per me."
Restiamo l'una di fronte all'altro, guardandoci intensamente, finchè il ding dell'ascensore ci indica che abbiamo raggiunto la nostra meta e CC mi fa cenno di uscire per prima.
"L'ora del decesso è da collocare tra le sei e le sette del mattino. Sul corpo non sono presenti segni di colluttazione e sotto le unghie non si riscontrano tracce di tessuto organico, quindi l'assassino deve averla colta di sorpresa. Inoltre, i risultati del tampone fanno escludere la violenza carnale." Afferma Claudio ed io registro.
"Ferita da corpo contundente nella regione occipitale, da destra verso sinistra." Aggiungo.
"Nella parte sinistra del volto è presente una profonda ferita da arma da taglio. E a giudicare dalla profondità e dalla regolarità, è stata inferta volontariamente."
"Quindi avevo ragione io, l'assassino ha voluto sfigurarla di proposito."
"Sì. E l'ha fatto dopo averla uccisa, altrimenti sotto le unghie avremmo trovato delle tracce di tessuto organico perchè la vittima avrebbe quantomeno tentato di difendersi.
Sulla superficie del viso è presente materiale organico, forse saliva. Reperta per analizzare."Prendo l'occorrente, prelevandone una parte. "Quindi prima dell'omicidio forse c'era stato un litigio."
"Forse sì."
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Alice e Claudio - Un nuovo inizio
FanfictionQuesta storia parte dalla scena finale dell'Allieva 2: Alice scopre che Claudio sta partendo per l'America senza di lei e corre da lui in aeroporto. Mentre i due si dichiarano il loro reciproco amore, apprendono una notizia terribile: Sergio è rimas...