4- Messaggi

6.2K 354 80
                                    

JIMIN

«Jimin!» Sento la voce di Jin alle mie spalle, facendomi distrarre dalla conversazione con Taehyung.

Mi giro di scatto, guardandolo preoccupato, visto che ha praticamente urlato il mio nome.

«Che c'è Jinnie?» Chiedo, mettendogli una mano sulla spalla.

«Le caramelle, sono tornate.» Dice, facendomi sgranare gli occhi.

«Quelle blu?»

«Si, Chimmy!» Esclama contento, saltellando come un bambino, seguito da me.

Non per qualcosa, ma quelle caramelle sono la pura droga.
Faccio cadere la sigaretta a terra e la pesto, mentre seguo l'istinto di andare nel bar della scuola.

«Ehy, ehy, aspettate. Avete intenzione di abbandonarmi, qui?» Chiede Tae, indicando il suolo che stiamo calpestando quasi deluso.

«Non fraitenderci TaeTae -inzia Jin, stringendo le mie spalle con fare amicone - noi ti vogliamo un bene dell'anima, ma sono le caramelle che non vedevamo dall'anno scorso!»

Io annuisco. «Si! Siamo stati per troppo tempo in astinenza, sappiamo che non ti piacciono ma ora noi andiamo a divorarle.» Spiego, facendogli un sorriso.

Prendo la mani di Jin, e prima che Tae possa ribattere trascino il più grande verso il bar della scuola, lasciando il nostro amico da solo.

Cammino velocemente per il corridoio ed entro nel bar.

Noto un tavolo dove ci sono due persone, che riconosco subito e pare che anche loro si siano accorti della nostra presenza.
Faccio finta di niente e ci avviciniamo al bancone.

«Jimin, Seokjin, di cosa avete bisogno?» Chiede gentilmente la ragazza, che io e Jin conosciamo alla perfezione per tutte le volte che siamo venuti qui dall'inizio della prima.

«Le solite caramelle, Joohyun.» Dico subito, guardandola speranzoso che ce ne siano ancora.

«Ve le ho tenute da parte.» Spiega, iniziando a metterle in un sacchetto di carta bianca.

«Wow, sei la migliore noona.» Dico, prendendo il sacchetto e pagando la mia metà, come dopo fa Jin.

Ci sediamo ad un tavolo e subito prendiamo una caramella ciascuno.

Alzo lo sguardo appena sento delle sedie muoversi, Yoongi e il suo amico si sono alzati e si stanno avvicinando alla porta d'uscita.

Mi mordo il labbro, guardando il ragazzo dai capelli azzurri.

«Dovresti provarci.»

Sposto gli occhi sul mio amico, sorpreso.

«Pensi non mi sia accorto che ti piace? Gli sbavi dietro da mesi.» Spiega, scuotendo la testa con un sorriso.

Mi piego sul tavolo, appoggiando il mento sulla superficie fredda di metallo.

«Non posso, lui mi odia.» Rispondo con uno sbuffo, mentre gioco con il contenitore dei tovaglioni di carta.

BULLIED || Taekook Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora