BULLIED || Taekook

18- "Scusami"

NAMJOON

Potrei rimanere a fissarlo per ore.
È così bello, con i capelli castani che gli ricadono sul viso, essendo un pò lunghi e le labbra piene.
Quanto vorrei baciare quelle labbra.

Sta servendo i clienti, mentre io lo osservo da dietro il bancone.

Probabilmente Jackson ha ragione, dovrei fare qualcosa per attirare la sua attenzione su di me.

Stasera, ci saremo solo noi due qui dentro, a mettere apposto le cose visto che Minseok e Sunmi hanno di meglio da fare.
È la mia occasione.

<<Mi serve un cappuccino.>> Mormora Jin, risvegliandomi dai miei pensieri poco casti, su di lui.
<<Arrivo subito, aspetta qui.>>

Annuisce, appoggiando il vassoio sul ripiano e guardando verso la porta.

È davvero bravo nel lavoro, ci mette impegno e sa anche cucinare bene. Non lo avrei mai detto di lui.
Il migliore amico dello stronzo della scuola, sa fare molte cose.

So benissimo che non è come Taehyung o Jimin, sembra essere più tranquillo. Una cosa che non mi va giù di quei tre, è il loro comportamento verso Jungkook.

Povero ragazzo, non deve avere una vita semplice con gli insulti. Però, è cambiato di aspetto, i suoi vestiti l'hanno fatto ed anche il suo viso.
È felice, è decisamente più felice e vedo anche Taehyung non aggredirlo più, il che mi fa solo piacere.

<<Ohi!>> La voce del ragazzo, dietro di me mi fa girare. <<Ci sei?>> Chiede, scocciato.

Roteo gli occhi, ha un bel carattere di merda però.

Metto la tazza sul piattino e nel vassoio.

<<Finalmente.>> Mormora, girando i tacchi ed avvicinandosi al tavolo da servire.

Abbasso gli occhi sul suo fondoschiena, leccandomi le labbra.
Faccio un sorisetto.
________

Appena tutti i clienti sono fuori, mi avvicino al locale per girar il cartello su chiuso.

Noto Jin, seduto su un tavolo a riposarsi.
Lo guardo per qualche secondo, prima di chiudere gli occhi sospirando.

<<Su, dobbiamo mettere apposto il bar principessa.>> Dico, sfottendolo.

Rotea gli occhi, camminando verso il bancone e mettendosi dietro per lavare le tazze.

Pulisco i tavoli alla svelta e butto le cartacce, prima di ritornare da lui per sistemare gli utensili.

<<Sai, Jin penso che lavoriamo proprio bene insieme.>>

Si gira subito, inclinando la testa.
<<Buffo che tu lo dica, pensavo mi volessi picchiare.>>

Soffoco una risatina, mettendomi dietro di lui.
<<Devi metterci poco sapone, altrimenti il gusto rimmarà e il caffè avrà le bolle.>> Spiego, allungo le mani.

La sua schiena aderisce al mio petto e lo sento chiaramente irrigidirsi.

SEOKJIN