Sei anni dopo...
JUNGKOOK
«Grazie mille.» Dico, consegnando la busta alla donna che mi sorride.
«Grazie a te e arrivederci.» Fa un inchino che ricambio ed esce dal negozio.Mi lascio uscire un sospiro, e vado verso gli scaffali iniziando a mettere apposto dei libri.
«Jungkook, sei ancora qui?»
Mi giro, incontrando gli occhi del mio capo: Cha Soomin.
«Signora Cha, stavo sistemando alcune cose.» Spiego indicando gli scaffali. «Ma non ti preoccupare, ci penso io qui. Torna pure a casa.»«È sicura?» Domando. «Ma certo, su ora va. Ci vediamo domattina.»
Annuisco e mi tolgo il grembiule, appendendolo all'attaccapanni e prendendo la mia giacca, che metto.
«Allora io vado.» Dico. «Si, ciao.»
La saluto ancora ed esco dal negozio.Sono passati sei anni da quando io e Taehyung ci siamo messi insieme, ed ora viviamo insieme a Seoul in un piccolo appartamento a Yangcheon.
Ho finito di studiare letteratura all'università ed ora, lavoro in un negozio di libri mentre Tae, è una specie di cantante.Già, lavora in un vero e proprio studio di musica, dove compone delle canzoni che poi va a cantare in dei locali.
Ora che viviamo insieme è tutto più facile, anche perchè quando lui ha finito le superiori io avevo ancora due anni e la relazione non era semplice da portare avanti, visto che eravamo lontani, ma ci siamo riusciti trovandoci nei weekend e durante le festività.
Sento il cellulare squillare, così lo prendo e rispondo.
«Ciao, hai finito?» Chiede.
«Si, sto andando a prendere la metropolitana, tu?»
«Sto partendo adesso, penso che arriverò prima io a casa.»
«Okay, e Taehyung, hai preso il vino per mamma?» Domando, mentre passo la carta e scendo le scale.Aspetto il treno.
«Cazzo! Domani mattina, prima di partire mi fermo a prenderlo.»
Mi lascio uscire un sospiro, mentre incrocio un braccio al petto.
«Dobbiamo essere lì per le undici, con la tua lentezza nel svegliarti non faremo mai in tempo.» Sbuffo, scuotendo la testa.«Cosa! Io mi sveglio sempre prima di te.»
«Si nei tuoi sogni.» Ridacchio.
«Comunque, siamo di strada per il negozio e sopratutto non ci vuole molto ad arrivare ad Asan, quindi rilassati.» Mi dice, assumendo un tono strano, come se io fossi un isterico che si preoccupa di cose inutili.Quel vino doveva prenderlo, una settimana fa e se n'è sempre dimenticato! Non mi preoccupo inutilmente.
«Va bene, ora ti saluto, è arrivato il treno.» Spiego.
«Okay, sono a casa.»Chiudo la chiamata e salgo sul treno, trovando un posto libro così mi siedo ed aspetto la mia fermata.
Yoongi e Jimin, sono andati a vivere insieme rimanendo ad Asan e sono riusciti a realizzare i loro sogni. Yoongi è un pianista e Jimin un ballerino, stanno anche pensando di fare un'esibizione insieme.
Per quanto riguarda Namjoon e Jin, beh, vivono a Seoul anche loro.
Namjoon è un insegnante di inglese e Jin, un barista; dopo aver lavorato al Cheri ci ha preso veramente gusto.
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BULLIED || Taekook
Fanfikce(TEMATICA OMOSESSUALE ➪Taekook/Vkook) STATUS: completa ✔(In fase di correzione) "E si incisero quello sguardo sulla pelle, in una cicatrice che permarrà nel tempo." •▪︎•▪︎•▪︎•▪︎•▪︎ Asan, Corea del Sud. Due ragazzi impareranno ad amarsi ed odiarsi...