Capitolo 33

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Nelle fogne non si vedeva quasi nulla.
I ragazzi, però, si accorsero di strane lucine rosse che lampeggiavano da lontano alla loro destra.
Decideso di proseguire verso esse. Camminarono per un bel pezzo, e le lucine si facevano sempre più definite.
Appena arrivati, videro delle pedane accatastate e delle strutture da lavoro.
Sicuramente saranno state fatte delle riparazioni.

Ancora impauriti, stremati, bagnati fradici e feriti si sedettero sulle pedane, tutti vicini per tenersi al caldo.

La scarpa di Akito era distrutta e si poteva benissimo intravedere il suo piede gonfio, dolorante e sicuramente rotto.

- Akito...- chiamò con voce sommessa Sana.

- S... sto bene... tranquilla. - rispose Akito respirando affannosamente.

Sana fece un cenno col capo e intanto lo osservava...
Era appoggiato di schiena al muro, con gli occhi chiusi, una mano sulla pedana e una sulla stomaco.
Ogni tanto strizzava gli occhi dal dolore, per poi ricomporsi subito dopo.

Passarono delle ore, i ragazzi non spiccavano parola...

Tsuyoshi, spezzando quel lungo silenzio, disse: "Vado a controllare la situazione"

Sana ed Aya rimasero di stucco. In occasione di questa calamità, Tsuyoshi aveva mostrato grande coraggio... qualità che non gli apparteneva... O forse... qualità che doveva ancora esser tirata fuori?

Sta di fatto che aveva davvero stupito tutti... tranne Akito perché aveva sempre creduto nelle potenzialità dell'amico, e prima o poi sarebbero saltate fuori.

Hayama sperava solo che questo miracolo, finalmente accaduto, sarebbe durato nel tempo.

All'improvviso, Akito si sentì pian piano tirare dal braccio...
Era Sana che delicatamente lo appoggiava a sé, sulle sue gambe, per aiutarlo a distendersi.
Che sollievo per Akito! Ogni osso del suo corpo era dolorante.
Ma da sdraiato, riusciva a respirare senza quel dannato affanno.

- Cerca di riposare, attendiamo notizie da Tsuyoshi, speriamo bene... -

Akito, allora, prese la mano di Sana, la strinse a sé, chiuse gli occhi e, poco dopo, si addormentò.

Sana, intanto, con l'altra mano, accarezzava teneramente la fronte di Akito pensando tra sé e sé: - Sei stato davvero coraggioso, fai sempre tanti sacrifici per tutti, sei il mio eroe... -

Tsuyoshi è di ritorno.
- Niente... mi sa che qui ci passeremo la notte. -

- Non mi dire!! - disse Aya sconfortata.

Lì dentro sembrava che il tempo non passasse mai.
I ragazzi, con qualche linea di febbre, cercavano di resistere.
Stavano morendo di freddo e di fame.

Intanto il tornado aveva fatto il suo corso.
L'alba di un nuovo giorno stava sorgendo.
Sono passate all'incirca 18 ore...

I familiari, disperati, andarono alla loro ricerca...

Tsuyoshi aveva passato la notte in bianco.
Ad un certo punto, cerca di rialzarsi. È molto debole, ma vuole a tutti i costi aiutare i suoi amici a venire fuori da quella buia situazione.
Ma appena si alza, ricade sulle sue ginocchia...
Ha i battiti accelerati, comincia a sudare, ha il respiro corto...
Lotta contro gli attacchi di panico. Ha paura... non sa di cosa... ormai il peggio era passato... ma....
Non lo sa neanche lui...

Si stringe forte il petto, fa dei profondi respiri.
Cerca di tranquillizzarsi.
Prova ad alzarsi di nuovo.
Riesce a tenere l'equilibrio.

Poi, sveglia gli amici dicendo con tono basso: - Vado a ricontrollare... -

Camminando camminando, vide da lontano raggi di sole che entravano dall'apertura del tombino in cui erano entrati la notte precedente.
Fece un sorriso, riprese un po' le forze e cominciò ad accelerare il passo.
Salì dalle scale appese lì a muro.
Una stupenda giornata di sole!
I caldi raggi accarezzavano il suo viso.

- Devo andare a cercare aiuto! -

Raccoglie tutta la sua buona volontà e gira per le strade.

Ma, improvvisamente, rimane di stucco!
La distruzione che lo circonda lo sconvolge!
Inizialmente, distratto dai suoi angoscianti pensieri, non se n'era nemmeno reso conto...







L'Alba Di Un Nuovo Giorno (❤Heric x Rossana❤) Akito x SanaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora