San Lorenzo; il ciel di questi oscuri
Pascoli, o chiare stelle fuggitive
Solcate saettando in un momento
E poi sparite.Con gl'occhi larghi d'un bambin vi miro,
Perché, rapide stelle, un sacrifizio
Offrite in questa nera notte all'uomo
Maravigliato?Il balenar d'un lume in un secondo
Vi dà più gloria, più onor, più vita
Ch'esser vissute tremulando fisse
Mill'anni in cielo.Stelle mi chiedo s'anche voi dai giri
Dell'universo il guardo a noi volgete
Pacato, come a voi in alto rivolgo
Gli occhi irrequieti.Forse che sono i folgori lucenti
Siderea e lagrimosa triste copia
Che in rimirar il male giuso in terra
Sgorga dai fonti?Stelle, c'è chi avaramente chiede
Al vostro balenar ori e fortune.
In questa notte a me basta ed appaga
Mirarvi solo.