Walk With Me

29.Film e telefonate

《Divertitevi!》saluto i miei restando appoggiata allo stipite della porta di casa.
《Fai la brava, mangia ciò che ti abbiamo lasciato per cena e vai a dormire presto.》mamma mi bacia le guance lasciandomi dei segni di rossetto sul viso.
《Sì sì sì.》le sorrido.
《Andiamo cara.》papà la prende per mano ed insieme si allontanano mentre chiudo la porta di casa.
Decido di cenare subito con il petto di pollo alla griglia accompagnato da verdure al vapore preparati da mia madre. Una volta finito lavo i piatti e torno in camera per accendere il telefono. Trovo cinque messaggi di Charlie.

Da Charlie
Ho un'ottima fantasia già di mio. Se poi penso a te, a quanto sei attraente, a quanto sei determinata...la mia fantasia vola dove neanche ti immagini piccola. E a volte non me ne capacito neppure io, ma è bello sognare. In fondo se ad un uomo togli i sogni, togli tutto
Da Charlie
Sì, ho lasciato libera la mia fantasia anche altre volte e mi è piaciuto ogni volta
Da Charlie
A te non è mai capitato di, non so, lasciar volare la fantasia? Magari con me tra i tuoi pensieri?
Da Charlie
Probabilmente mi lascerai, come sempre, con il beneficio del dubbio ma un giorno te lo chiederò ancora. Promesso;)
Da Charlie
Ti chiamo quando farò una pausa dal lavoro. Ora ti lascio riposare tranquilla♡

Sento le mie guance bruciare e la stanza farsi più calda. Rileggo più e più volte i messaggi e mi sorprendo per l'incredibile sincerità e schiettezza del ragazzo. Non ha esplicitato nulla, eppure è come se lo avesse fatto.
Abbandono momentaneamente il telefono sul letto e apro l'armadio per prendere un pigiama ed un paio di mutandine per andarmi a fare una doccia.
Prendo il telefono e vado in bagno per farmi una doccia e lavarmi i capelli con della musica di sottofondo.
L'acqua calda mi scivola addosso e mi rilassa, facendomi dimenticare per un istante tutte le cose che devo fare. È una bella sensazione, quasi quanto un abbraccio di Charlie.
Dopo una mezz'ora chiudo l'acqua della doccia, esco con attenzione e mi avvolgo un asciugamano intorno al corpo e uno per i capelli.
《Che bello...》sospiro mentre il mio telefono continua a trasmettere la musica che mi piace.

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Il mio telefono squilla ed io metto in pausa il film che stavo guardando: Fast and Furious - Tokyo Drift.
《Pronto Charlie.》sorrido nel vedere il suo nome scritto sullo schermo.
《Ciao piccola. Ti disturbo?》
《Direi di sì. Han e Sean stavano cercando di fare colpo con una Mazda RX-7 Veilside.》rispondo più che seriamente.
《Tu sei fan Fast and Furious?》domanda sbigottito. Cavolo, ci è arrivato velocemente. E sì, sono una grandissima fan della serie. Ho visto ogni film almeno venti volte e so persino alcune battute a memoria.
Molti potrebbero pensare che sono pazza, ma è solo una grande passione la mia.
《Sì Scott. Ti sorprende?》
《Non ti immagini quanto!》mormora《Sei spettacolare.》
《Modestamente, da questo punto di vista, sono meravigliosa.》rido《Pausa dal lavoro?》
《Sì, il capo mi ha concesso dieci minuti.》probabilmente è fuori dal locale perché non si sente la musica《Volevo sapere se tra noi...sì, insomma, andasse tutto bene.》fa una breve pausa《Non mi hai risposto ai messaggi e pensavo...pensavo di aver esagerato.》
《Non sapevo cosa dire.》sussurro.
《Mi è venuto naturale essere così sincero.》dice a modo di scusa.
《Non fa niente.》lo rassicuro《Sicuro che pensassi a me e non ad un'altra?》
《Perché lo chiedi? Dubiti che qualcuno possa fantasticare sul tuo conto?》
《Fortemente.》
《Beh, eri tu. Al cento per cento.》assicura《Devi assolutamente entrati in quella testolina che sei bellissima.》è arrabbiato con me《Forse c'è un modo, ma è ancora troppo presto.》
《Che vuoi dire?》spero non ci stia pensando davvero.
《Non pensarci troppo.》
《Odio quando parli in questo modo enigmatico.》mi lamento.
《Non ti disturberò più con i miei modi enigmatici per tutto il weekend.》mi dice《Io ed i miei modi enigmatici torneremo in onda da lunedì solo su Decker TV!》rido per la pessima battuta passandomi una mano tra i capelli ormai asciutti《La tua risata è un suono dolcissimo.》sussurra.
《I dieci minuti sono passati.》dico con le guance che vanno a fuoco.
《Finisci di guardare il film e poi fila a nanna che è tardi.》dice esigente.
《Sì papà!》lo prendo in giro.
《Ragazzina.》si lamenta ma capisco che sta sorridendo《Sogni d'oro piccola.》
《Buonanotte piccolo.》mormoro a bassa voce e mi faccio coraggio per mettere giù le chiamata.
Ho sempre così tanta paura che tutto questo sia solo una presa in giro che al solo pensiero mi sento male.
Ma non un semplice male dovuto ad una delusione qualsiasi. Provo quel dolore lancinante che ti spezza in due quando scopri che la persona in cui avevi la fiducia più cieca ti ha tradito. È terrificante. Mi logora l'anima.
Peter mi ha delusa tante volte ma non mi sono mai sentita così; invece al solo pensiero che Charlie possa solo illudermi mi sento andare in pezzi.
Faccio ripartire il film e torno a rilassarmi, scacciando via tutti i pensieri.

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《Pronta per questa settimana?》Charlie fa manovra per uscire dal parcheggio di casa mia.
《A essere sincera no.》sospiro《Com'è andato il tuo weekend?》decido di cambiare argomento.
《Che dire? Samuel mi ha rotto le palle tutto il giorno.》ridacchio《Fortunatamente me lo sono levato di torno quando ho preso un libro in mano.》sorride 《Un miracolo del genere capita una volta ogni due secoli.》ripete le parole dell'amico.
《Sono contenta che tu abbia studiato.》gli sorrido.
《Ho anche pensato a tutto ciò che è successo di recente.》mormora《Intendo tra noi.》resto in silenzio《Sappi che odio le definizioni nei rapporti e sai già che fiori e cioccolatini non sono da me.》lo vedo agitato: le mani che stringono il volante, le labbra che vengono inumidite spesso e occhi che corrono veloci dalla strada a me.
《Non ti ho chiesto nulla di tutto ciò.》mi affretto a dire.
《Sono stato dolce le ultime volte, ma io non sono così.》
《Lo so.》mento. Mento perché sto cominciando a vedere un ragazzo meraviglioso che io sto adorando.
《Non voglio che tu soffra.》
《Stai di nuovo pensando di non essere degno?》domando triste.
《Non so.》sospira pesantemente《Una parte di me vuole scappare,》a queste parole il mio cuore si crepa《ma l'altra vuole restare.》
Mi stringo nella giacca di pelle e non dico nulla.
《Tu vuoi essere felice, ma cosa ti rende felice?》riprende il suo discorso《Dimmelo Jessica.》ordina.
Mi rende felice quando è se stesso, quando spegne quel dannato cervello e si lascia andare, quando si diverte con me.
《Non mi rendi felice quando pensi tanto.》dico solo.
Sento un dolore terribile in tutto il corpo e le lacrime salirmi agli occhi. Ho paura di starmici affezionando più del dovuto.
《Sto solo cercando di non..》lo interrompo prima che possa finire.
《Deludermi? Farmi soffrire? Ferirmi?》cerco una possibile risposta《Ed invece lo fai. Non sai cosa vuoi ma vuoi. Mi ripeti che ti piaccio, che sono bella e tutto il resto e poi te ne esci che in realtà non sei così e che non vuoi essere coinvolto.》la mia voce comincia a tremare《Dio, ho un cuore Charlie!》l'auto si ferma nel cortile della scuola《Posso reggere per un po', è vero, ma ad un certo punto mi stuferò. E quando ne avrò le scatole piene...che Dio ti aiuti.》concludo《Ciao Charlie.》scendo dall'auto e senza dargli il tempo di aprire bocca vado da Olivia.