Cameron's pov
Quando ritorno a casa trovo Jocelyn, Sierra, Maddy e anche Mahogany in salotto, che ridono e chiacchierano.
È bello vederle tutte e quattro a ridere, così sorrido guardandole.
Sierra e Maddy sono sedute sulla poltrona, Mahogany e Jo sul divano.Proprio quest'ultima si accorge della mia presenza e si gira a guardarmi, sorridendo. «Hey, Cam.»
«Ciao a tutte.» Alzo la mano in segno di saluto e mi avvicino per dare un bacio sulla guancia a Jocelyn.
Mi sorridono ed io guardo Sierra, chiedendole se posso parlarle un momento. Non so se voglio dare una possibilità a mio padre, ma Sierra merita di sapere ciò che mi ha detto e forse mi aiuterà anche a decidere.
«Di che vuoi parlare?» Sierra ed io andiamo in cucina e, appena mi sorpassa, chiudo la porta. Non perché non voglio che le ragazze mi sentano, ma perché le loro risate mi distraggono.
«Oggi ho visto Dan.» Mi schiarisco la voce e metto le mani nelle tasche della felpa. «E abbiamo parlato un po'... non solo del processo.»
«Oh.» Mia sorella è sorpresa. Probabilmente si aspettava che lo prendessi a pugni se avesse messo in mezzo la questione dell'abbandono. «E che ti ha detto?»
«Che vuole recuperare il tempo perso, avere un rapporto e cose così.» Cerco di risultare indifferente, ma sapere che mio padre, almeno un minimo, tiene a me mi fa essere contento.
«E tu che gli hai detto?» Sierra si siede sul bancone della cucina e appoggia i gomiti sulle ginocchia.
«Che ne avrei parlato con te. Siamo una famiglia, Sierra.» Mi avvicino per lasciarle un bacio sulla fronte.
Lei sorride e mi stringe in un abbraccio, ancora seduta. «Proviamoci, CamCam. Tu a stento tu ricordi di lui ed io non lo conosco, a parte quando si è presentato qui qualche giorno fa, ma comunque è nostro padre. E poi, con tutti i casini che stanno succedendo, ci farà bene.»
«Hai ragione.» Accenno un sorriso. «Dopo lo chiamo. Ma, per favore, se fa lo stronzo e magari io non me ne accorgo, non esitarlo a dirmelo, okay? Gli faccio il culo, nessuno tocca mia sorella.»
Sierra ride e annuisce. «Ti voglio bene, CamCam.»
«Anche io te ne voglio. Ma smettila di chiamarmi così.»
«Mai.» Scende dal bancone e mi manda un bacio volante. «Resterai sempre CamCam per me.»
Faccio un broncio, ma questo la fa scoppiare a ridere ancora di più e poi mi dice che ritorna di là.
Neanche il tempo di prendere un bicchiere d'acqua, che sento due mani abbracciarmi da dietro. Sorrido appena capisco chi è.
«Come è andata oggi?» Mi giro verso Jocelyn, prendendola per la vita e abbracciandola.
«Bene.» Rispondo, mentre in contemporanea lei dice: «Sierra è più felice del solito.»
É bello sapere che la notizia di riavere un padre la rende così felice, così sorrido.
«Dan ha detto che vuole recuperare il tempo perso con noi.» Le spiego. «Ne ho parlato con Sierra e abbiamo deciso di dargli una possibilità.»Jo è prima sorpresa, poi strabuzza gli occhi e sorride. «Ma è fantastico, Cam!»
È così felice per me, che mi chiedo come abbia fatto prima di incontrarla. Dove la trovo una che, quando le dico che cercherò di avere un rapporto con mio padre, quasi piange di gioia?
Annuisco e lei sorride. «Sono orgogliosa di te. Non è facile dare una possibilità alla persona che ti ha abbandonato, eppure tu lo stai facendo. E poi, alla fine, se si rivela uno stronzo puoi mandarlo a quel paese. Devi essere libero.»
Quando finisce, le dò un bacio sulla punta del naso. «Quando lo incontrerò, quando non sarà il mio avvocato, intendo anche con Sierra, tu verrai?»
Si morde il labbro. «Se tu mi vorrai, sì.»
Ridacchio, stringendola più a me. «È questo il problema: ti voglio sempre.»
Jocelyn sorridendo affonda la testa nel mio collo. Il suo respiro caldo mi fa venire la pelle d'oca e chiudo gli occhi, godendomi il momento.
Momento che viene interrotto quando Maddy apre di scatto la porta. «Hey, voi due! Farete cose da sposati più tardi, adesso abbiamo bisogno di Jocelyn di là per il pomeriggio da donne.»
Grugnisco e Jocelyn si separa da me, ridendo. «Adesso arrivo.»
Madeline fa segno che ci tiene d'occhio. «Adesso, ti dò massimo cinque minuti. Questo significa che non potete restare abbracciati per un'eternità o avere un altro bambino.»
«Maddy!» Esclamiamo entrambi, lei scoppia a ridere e poi se ne va.
Quando Jo si gira verso di me, è rossa fino alla punta delle orecchie e la prima cosa che penso è che é adorabile.
«Uhm... io vado, ci vediamo dopo.» Si alza sulle punte per darmi un bacio a stampo, ancora rossa.
Le sorriso e la avviso che vado a vedere cosa sta facendo Nash e lei va in salotto ed io nella camera del mio migliore amico e di mia sorella, che una volta era la stanza degli ospiti.
«Hey, Nashy.» È steso sul letto, a pancia all'aria, con gli occhi chiusi.
Se non mi rispondesse con un «hey», avrei pensato che stesse dormendo.
Mi siedo sul bordo del suo letto. «Che hai?»
Sospira, apre gli occhi e si mette a sedere. «Oggi abbiamo le prove dei Magcon.»
Ah, è l'unica cosa che riesco a pensare. La gola mi si secca e non riesco a dire niente, così continua lui. «Ma abbiamo iniziato questa cosa tutti insieme, Cam. Non è giusto.»
Faccio spallucce. Anche secondo me. «Lo so, Nash, ma non è giusto neanche che Jack J. non ci sia più. E neanche che incolpino me.»
«Lo so.» Mi imita, sospirando. «Mi mancherai, a fare il coglione con noi.»
Gli dò una piccola spinta. «Farò il coglione lo stesso, saremo insieme i Magcon lo stesso.»
Lo penso sul serio.
Jack ed io faremo per sempre parte dei Magcon. I Magcon non sono un gruppo di ragazzi che lavorano, i tour non sono per guadagnare. I Magcon sono famiglia, sono fratelli che sono cresciuti insieme e che fanno ridere le persone.Nessuno può cambiare questo. Nessuno può separare i Magcon.
Se avete gradito questo capitolo, vi chiedo gentilmente di lasciare un voto.
Grazie ancora a chi ha votato. Lo apprezzo veramente molto e mi fa davvero piacere.
-sil 💗
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Ti odio Cameron Dallas 3
Fanfiction⚠️Ci potrebbero essere spoiler per chi non ha letto Ti odio Cameron Dallas 1 e 2 ⚠️ Tutto sembra essere perfetto. Il matrimonio tra Jocelyn e Cameron è imminente e Avery cresce con due genitori che la amano e che si amano. Ma la quiete dura poco, i...