Arrivi Tu

Capitolo 3 - Ciuffo platino & Co

La mensa è eterna, decisamente immensa, piena di vetrate che permettono di vedere l'esterno e alla luce d'illuminare tutto, credo che sarà il mio posto preferito, oltre che per il cibo, che spero sia buono.

Non abbiamo ancora incontrato né Cara né Josh, ovviamente non è facile dato che ci sono un sacco di persone. Gabriel però ci ha seguite, in un certo senso, sotto richiesta di India che non voleva perdersi un'altra volta.

Grazie mille per la fiducia, migliore amica ingrata.

《Vi sedete al tavolo con me e i miei amici?》 ci chiede infatti, non appena i nostri vassoi sono pronti, dopo varie spinte con le persone che erano dietro di noi.

《Certo!》 ovviamente India non poteva di certo rifiutare, potrei prendere in considerazione di rifiutare l'invito e far andare solo lei, ma ci sono troppe persone e mi sentirei a disagio.

Gabriel ci fa segno con la testa di seguirlo ed è ciò che facciamo, io spero tutto il tempo di non far cadere il mio vassoio e di non andare addosso a nessuno.

Al tavolo ci sono due ragazze e due ragazzi.

《Tu sei quella che ha ammutolito Hale!》dice a voce troppo alta per i miei gusti, uno dei due ragazzi che mi indica con il dito.

Ha i capelli neri, il ciuffo tinto di biondo platino e gli occhi marroni.

Come mi ha chiamata?

《Ragazzi, ragazze, loro sono Lily e India.》 ci presenta Gabriel, indicando prima me e poi India, subito dopo si siede e noi lo seguiamo a ruota.

Finalmente posso posare il vassoio senza combinare danni.

《Loro sono Vincent, vi avviso, noi preferiamo i nostri nomi abbreviati, perciò potete chiamarlo Vince o Vin, come vi pare.》 Gabriel ci presenta i suoi amici, inizia con il ragazzo biondo canarino con gli occhi verdi che ci sorride 《Millicent, solo Milly》 indica la ragazza dai capelli castani e gli occhi color nocciola che ci saluta con la mano 《Neviana, solo Nev o Ana.》 indica la ragazza dai capelli colorati di viola e gli occhi quasi neri 《E lui è Asher, solo Ash.》 per ultimo indica il tipo con il ciuffo biondo platino.

Okay, mia mamma darebbe di matto solo al pensiero che preferiscano farsi chiamare con il loro nome abbreviato.

Ed io ho già dimenticato i nomi in meno di due secondi, bene.

《Sei stata grande a lezione!》 ecco che riprende a parlare ciuffo platino.

《Di che stai parlando?》 gli chiedo, alzando lo sguardo da sopra il mio vassoio.

Il cibo mi sta chiamando, sta letteralmente urlando il mio nome, ripete "Lily mangiami, su Lily, fai presto, mangiami!"

《Ah è vero, siete nuove...》risponde ancora una volta ciuffo platino, mentre io comincio a mangiare.

Fortunatamente il cibo è buonissimo.

Che il cuoco o la cuoca siano lodati.

《Che intendi dire?》 questa volta quella curiosa è la mia migliore amica, io mi sono praticamente persa nel cibo.

Ciuffo platino fa un segno con la testa e noi guardiamo tutti in quella direzione.

Ecco mister scorbutico, Hale, se ne sta con un gruppetto dall'altra parte della mensa, intento a parlare con quello che deduco sia un suo amico.

《Lui è Kaden Hale, una delle poche persone più egocentriche che io abbia mai conosciuto. Crede di avere sempre ragione e odio ammetterlo, ma prima di oggi, ha sempre avuto ragione. Odia chiunque ribatta qualsiasi cosa dica. E il bello è che nessuno è in grado di farlo, un po' per timore un po' per inferiorità intellettuale, lui finisce sempre per avere ragione.》 ci spiega ciuffo platino e mi ricorda tanto una vecchia pettegola.

Ah, quindi Hale ha un nome... Kaden, beh, niente male. Ma a quanto pare ha anche un ego smisurato ed io con questo tipo di persone non ci vado molto d'accordo.

《Ed è anche l'ex fratellastro di Asher.》 s'intromette Gabe, facendo ammutolire ciuffo biondo.

《Ecco perché sembra che ti stia antipatico.》 risponde la mia migliore amica, che per quanto riguarda queste cose ha buon occhio.

《Mi sta antipatico perché ha un carattere di merda, è un so tutto io e vuole sempre avere ragione. Sembra un cazzo di robot.》 ribatte ciuffo biondo e subito dopo si infila una patatina in bocca.

《Beh, a me non interessa, io ho espresso solo il mio parere, come lui ha espresso il suo, fine.》 faccio spallucce e lascio cadere il discorso.

Loro iniziano a parlare di cose che non mi interessano, perciò mi limito a mangiare.

《Così andrai al colloquio stasera?》 mi chiede India, all'improvviso ed io annuisco.

Me ne ero quasi scordata...

《Si, a quanto pare...》 rispondo con poco entusiasmo.

Non perché non voglia lavorare, anzi, ma direi che in un pub potrei creare molti casini. Ho lavorato in qualche pub e bar due anni fa, non sono state esperienze gratificanti.

《Che si mettano tutti al riparo!》 esclama la mia migliore amica ridacchiando.

《Grazie, sei una piccola merdina, lo sai?》 le chiedo con una smorfia e lei se la ride.

Beh, non mi resta che sperare che vada tutto bene, stasera.