Ok, si stava facendo troppi film mentali! Doveva soltanto chiedere alla sorella minore del Grande Imperatore, non che suo capo e migliore amico/ fratellone, di uscire insieme. Come non detto aveva più che ragione a farsela addosso e farsi mille film mentali. Anche se oramai aveva preparato tutto. Sia il discorso da farle che l'appuntamento in sé per se. Aveva deciso di portarla nel ristorante più chic della zona, poi di fare una passeggiata lungo il bagnasciuga del mare vicino casa della ragazza. Il blu era completamente cotto di lei. Dei suoi capelli rosa, dei suoi dolci occhioni da cerbiatta e della sua bellezza e intelligenza. Tralasciano l'enorme ammirazzione che provava per il fratello maggiore della ragazza. Aveva sentito dire che Julia ricambiava la sua cotta e lui doveva assolutamente provarci prima che qualcuno se la sarebbe portata via. Uscì dal suo ufficio torturandosi le mani e andò lentamente verso l'ufficio di Julia. Alex alias Axel Blaze, non c'era quindi poteva chiederle di uscire insieme. Busso delicatamente alla porta e entrò titubante. Julia era seduta alla sua scrivania ma si alzò subito appena vide Austin entrare.
-Seu davvero carina oggi, disse Austin subito.
In effetti l'outfit era dolcissimo. Portava una gonna rosa cipria una camicia dal medesimo colore con una giacca e delle zeppe corvine. Julia arrossì al commento del ragazzo.
-Grazie, cosa posso fare per te Austin?
-Ehm, ecco...volemo chiederti se...vuoi uscire con me? Come appuntamento intendo, balbettò Austin grattandosi la nuca.
-No!, rispose una voce roca e profonda che chiaramente non proveniva dalla ragazza.
Appena Autsin si girò vide Axel appoggiato alla porta a braccia conserte. La sua espressione di solito più dolce era 'dura' e seria. Julia invece era diventata rossa dalla rabbia.
-Si, certo che voglio uscire con te Austin. Non ti immischiare Axel!
-Non voglio che tu esca con Austin punto! Ve lo proibisco a tutti e due.
Austin non credeva alle proprie orecchie come poteva Axel impedirgli di uscire con Julia. Si era il fratello maggiore della ragazza però sapeva benissimo che il blu non l'avrebbe mai ferita o al meno non apposta. Lui l'amava più di ogni altra cosa.
-Stai scherzando spero? Axel tu non sei il mio capo anche fuori da qui. Io ti voglio un mondo di bene sei il mio fratellone, perché devi farmi questo?
-Alex, lo sai che io non ferirei mai tua sorella! Io la amo davvero e non scherzo su certe cose!, aggiunse Austin disperato.
Axel non ce la fece più a reggere scoppiando in una risata. Julia e Austin invece si guardarono perplessi non capendo bene cosa stava succedendo.
-Credevate davvero che io non vi lasciassi uscire insieme? So che avete una cotta l'uno per l'altra da non so quanto tempo. Per essere chiaro ti lascio uscire con lui perché è Austin e mi fido di lui.
I due minori tirarono un sospiro di sollievo. Avevano pensato davvero che Axel fosse contrario ma grazie a dio si erano sbagliati alla grande.
-Ragazzi dovete finire il lavoro prima di uscire. Autsin spero tu abbia delle buone notizie da parte della Raimon.
-Si, hanno già vinto contro l'accademia Mare Lunare. Tutto sta andando secondo i nostri piani Grande Imperatore, rispose Austin con un sorriso.
-Bene. Austin, Julia non fate casini dopo ok? Ci vediamo domani!, si raccomandò Axel prima di uscire dalla stanza.
Una volta finito il lavoro i due uscirono insieme e andarono al ristorante. Il locale era mozzafiato, dei magnifici lampadari pieni di cristalli erano appesi al soffitto, le pareti bianche e bordeaux erano perfettamente abbinate con i tavoli. Tutti i clienti vestiti con abiti firmati, vestiti da sera o comunque eleganti.
-Austin è troppo tutto questo per me, sussurrò la ragazza.
-Niente è mai troppo per te! Ti meriti anche molto di più principessa.
Julia gli sorrise e scosse la testa non essendo d'accordo con ciò che aveva detto il blu. Dopo la fantastica cena i due andarono in spiaggia dove potettero ammirare le onde illuminate dalla luna rossa che brillava quella sera. Era un vero e proprio spettacolo. I due si divertono molto, avevano parlato per tutta la serata ed è inutile dire che era sicuramente una delle migliori serate che avevano mai trascorso sia insieme che non. Dopo la fatidica domanda: ' vuoi diventare la mia ragazza?' Julia gli saltò al collo sussurrando numerosi si. Il volto del giovane era anche esso illimitato dalla luce della luna rendendo il sorriso ancora più luminoso. Poi però Austin dovette accompagnare la sua oramai ragazza a casa visto che il giorno dopo dovevano andare al lavoro. I due si avvicinarono sempre di più fino a far toccare i loro nasi per baciarsi.
-Eh no! C'è un limite a tutto! Smamma casanova, non bacerai mai mia sorella davanti ai miei occhi, tranne al matrimonio!, urlò Axel dalla porta di casa.
Julia sbuffò e diede un bacio sulla guancia a Austin prima di girarsi verso il fratello.
-Non avevi detto che potevo uscire con lui? Ma è normale no che ci baciamo! Poi non vorrei dire eh ma tu stai insieme a Shawn e anche voi...
Austin rise leggermente e si avviò verso la sua macchina mentre gli altri due discutevano. Se tutto andava come doveva andare quella sarebbe stata la sua famiglia e tutto ciò non gli dispiaceva affatto.
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Inazuma Os
FanfictionSalve a tutti! In questo libro troverete svariati Os (di coppie e non). Spero che vi piacciano e buona lettura! (I personaggi non sono miei ma una creazione di Level 5)