Greco
Illusione che fa percepire le cose migliori di come realmente sono.
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Data: 12 Novembre 2017 (pomeriggio)
Alex proprio non riusciva a rassegnarsi all'idea che il suo migliore amico dovesse soffrire tanto. Era raffreddato per colpa di quel maledetto tempo piovoso ed era occupato a maledire la pioggia e preoccuparsi per Lys. Motivo per cui i suoi compiti erano in mano a Scorpius, così come quello di Lys e Albus. Guardò il biondo e disse: <Ripetici di nuovo che succede stanotte>.
Lysander sospirò: infondo era piuttosto felice che i suoi amici sembrassero seriamente preoccupati per lui, ma stavano diventando apprensivi. Iniziava quasi a preoccuparsi anche lui. E ci tenne ad evidenziare il quasi. Lui non si preoccupava mai. Come diceva il suo bisnonno: "preoccupati e soffri due volte".
Lo Scamander si schiarì la voce: <Ogni volta che si combinano Luna Nuova di notte e un segno zodiacale, mi trasformo in qualcosa di diverso. Cioè, ogni segno corrisponde ad una trasformazione. Ho una "massima trasformazione" quando succede nel periodo 20-30 dicembre, perchè coincide con il periodo della mia nascita. L'unico modo per non sbranare nessuno è stare sotto uno specifico sedativo. Tuttavia> disse agitando le mani verso le borse rovesciate sul pavimento <come avrete notato, non ho il sedativo. Quindi uso una scoperta di mio padre, il veleno di Scorpiobolla. Mi permette di trasformarmi per solo due ore e poi tornare al dormitorio. Di solito mi svegliavo e mi trasformavo dalle tre alle cinque o dalle due alle quattro. Ho... quasi coscienza di me quando mi trasformo con il veleno...> Lysander aveva la testa bassa e le mani in tasca. Tutto in lui indicava imbarazzo: non gli piaceva essere compatito.
<Non non ti compatiamo. Noi ti vogliamo bene, idiota> sbottò Alex.
<Non leggermi la testa!> replicò. Alex tendeva a farlo fin troppo spesso ultimamente. Non era davvero arrabbiato con lui, solo che la cosa lo infastidiva un pochino. Non voleva essere un libro aperto. Lui era misterioso, schivo-
<No? Scusa... ma non preoccuparti, non dico nulla a Lorcan della sua coperta viola misteriosamente sparita> fece Alex con un sorrisetto.
<Io ti ammazzo> borbottò Lys, però sorrideva. Non era poi così irritante avere degli amici.
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<SECONDO SCAMANDER?> Lorcan si girò di scatto "Ma che cavolo-... ?"
<Albus?> chiese, riconoscendo il corvino.
<Hey, Lorcan. Dobbiamo parlare di Lys> fece il Potter.
Il biondo scosse la testa, non abituato al nome di suo fratello che veniva stroppiato. Lysander era sempre e solo "Lysander" per lui.
<Si?> chiese perplesso.
<Lo vorrei aiutare stanotte.> disse Al, con tono fermo.
<Non credo sia possibil- hai sentito quel rumore?> un leggero tonfo si era propagato per la stanza. James Potter si diede momentaneamente dell'idiota, agitandosi.
<Lascia stare> fece Albus guardandosi con attenzione in torno.
James controllò di essere ancora coperto dal mantello. "Okay". Era impossibile che lo vedessero. Non sapeva di preciso perchè stesse origliando, ma la voce di Albus con quella nota preoccupata era un movente sufficiente. E, al massimo, poteva usare tutto ciò che sentiva per ricattare il fratello, no?
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Nomen Omen - La Chimera Nascosta
FanfictionHogwarts è intricata, come una tela di ragno. Lysander è fedele alle stelle, e conta solo quei dodici giorni di un anno. È pronto a morire per suo fratello, ma non a vivere per se stesso. Alex è solo e vuole esserlo, il suo segreto è qualcosa che...