Nomen Omen - La Chimera Nascosta

~Pihentagyú~

Ungherese

"Con il cervello rilassato"; indica una persona ingengosa, capace di inventare barzellette geniali e soluzioni sofisticate ai problemi.

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In foto, la spilla dell'HUG CLUB ⤴️

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Data: 19 Febbraio 2018 (pomeriggio)

<...per evocare l'incantesimo di Difesa Basilare bisogna disegnare un cerchio sopra la propria testa e dire, con precisione "Defènsio Evocàtus". L'incantesimo produrrà un barriera difensiva minore, cioè efficace solo con incantesimi semplici.>

<Professoressa Light> fece Scorpius, attirando l'attenzione dell'americana, che gli concesse immediatamente la parola <Perchè non usare Protego Maxima per tutto?>

<Prima di tutto è un incantesimo molto molto complesso, inoltre è molto dispendioso. Infatti la sua variabile meno potente, ovvero "Protego", è molto più diffusa. Tuttavia "Protego" non funziona perfettamente contro tutti i tipi di incantesimi ed è comunque complesso per voi, che in una situazione di pericolo potreste usare più facilmente "Defènsio Evocàtus". È lo stesso motivo per cui per disarmare usiamo "Expelliarmus: e non "Accio bacchetta".> spiegò la professoressa con un moto d'orgoglio. Scorpius era davvero uno studente modello: attento, voglioso di imparare, capace di porre le giuste domande. Meritava davvero i voti così alti che continuava a prendere.

Helen Light non era sicura di cosa facesse sforzare Scorpius così tanto a livello scolastico. A undici anni, ci si aspetterebbe che un ragazzo pensi a giocare a Quiddich o alla prima cotta, invece Scorpius Malfoy era dedito, devoto allo studio. E c'era qualcosa, qualcosa di strano; la Light ne percepiva i familiari sintomi: cosa stai cercando di dimostrare? Qual è il debito verso te stesso che vuoi così disperatamente colmare?

<Ora ci eserciteremo.> decise di dire <Prego, venite intorno a me. Lysander, il primo come al solito, immagino...?> disse la Light, che ormai aveva intuito l'amore del Serpeverde verso la sua materia.

<Si, professoressa> disse infatti il ragazzo, non sorprendendo nessuno. Si preparò, disegnò un cerchio sopra la propria testa e pronunciò con precisione le parole. La Light non fu affatto delusa: l'incantesimo funzionò alla perfezione e una lieve barriera blu si formò per poco intorno al ragazzo.

<Ottimo, 10 punti a Serpeverde. Ora ci proverete tutti: su, dopo di me> li incoraggiò la donna, ignorando le occhiatacce che i Grifondoro le avevano rivolto <Defènsio Evocàtus>.

<Defènsio Evocàtus> provò Albus, ma proprio non ci riusciva; accanto a lui, Alex produsse una lieve scintilla blu che si spense all'istante.

<Per poco, Alexander. Bravissima Rose! 5 punti a Grifondoro!>
Mentre la professoressa si muoveva a destra e a sinistra, dando di tanto in tanto qualche consiglio- <Bene, Scorpius, ci sei quasi, alza un po' la bacchetta!> - e qualche rimprovero - <Suvvia, Gregor-è-il-nome-Yaxley, un po' d'impegno!> - Albus sospirò in preda alla disperazione: tutti i suoi amici avevano prodotto almeno una scintilla, al contrario, la sua magia andava e veniva e lui non faceva altro che ripensare alle parole di Ollivander, quel giorno a Diagon Alley. E lo sguardo deluso di suo padre che lo seguiva sempre, persino nei sogni.

<Defènsio Evocàtus, ti prego, ti prego, funziona! Defènsio Evocàtus!> supplicò, ma, di nuovo, nulla accadde.

E Albus lo sapeva, maledizione!, c'era qualcosa di strano in lui: non era abbastanza bravo, forse era stato adottato o roba simile e quando James avrebbe saputo della sua lezione disastrosa gli avrebbe dato il tormento, James gli dava sempre il tormento e sapeva sempre se qualcosa che lo riguardava era andata storta, così come sapeva sempre tutto del Quiddich e lui lo sapeva, si, lo sapeva sempre, se qualche incauto Grifondoro osava tifare Serpeverde in una qualunque partita, anche se era Tassorosso-Serpeverde. James Sirius Potter- che nome stupido, tra l'altro- sapeva sempre se suo fratello si era messo in pericolo. "Mi tormenterà" si disse Albus, ancora tentando di fare qual maledetto scudo blu. E- maledizione! Non un'altra volta! -Ollivander era di nuovo nei suoi pensieri. Prima o poi Lys avrebbe detto che aveva una cotta o roba simile.