Pensano di non potersi amare,troppo diversi,troppo arrabbiati,hanno un passato duro da superare e un presente complicato con tanti ostacoli. Ma al cuor non si comanda,è un organo che non puoi controllare. Due anime destinate a stare insieme ma con t...
Guardo la mamma sedersi sul divano un po' affaticata, mi avvicino a lei e mi siedo accanto. Sono successe tante cose e non abbiamo parlato più della sua gravidanza, si tocca la pancia e posa i piedi un po' gonfi sul tavolino difronte. -"Mamma come ti senti? Mi dispiace se non ti sono stata vicina ma ho avuto molto da fare a scuola per recuperare ed ora sono tornata in pari con lo studio"dico. -"Non preoccuparti tesoro, mi fa piacere che hai ripreso gli studi come prima"risponde stanca. Le prendo la mano tra le mie e la stringo forte sospirando. Lei mi guarda curiosa. -"Cosa succede? Ti vedo strana" continua. Scuoto la testa e penso a Chris e che non gli hanno detto ancora nulla di questa gravidanza. -"Quando lo direte a Chris?" Sgrana gli occhi impaurita e ad un tratto il suo sguardo scatta su Paul. Lui si avvicina cauto e mi sorride. -"Kate abbiamo pensato che la cosa migliore è che glielo dica tu" Mi alzo dal divano infastidita. -"Non esiste, non voglio essere messa in mezzo, io e lui già abbiamo i nostri problemi non voglio aumentare le discussioni, la cosa è vostra, dovete sapere voi come gestirla"tuono. Paul affranto abbassa le spalle consapevole di quello che succederà appena lo saprà. -"E va bene però voglio che ci sia anche tu presente" Annuisco e prima di salire sopra faccio un sorriso alla mamma dandole conforto, so che in questo momento si sente molto vulnerabile ed ha paura,ma ormai non possiamo farci nulla prima lo diranno e prima risolveranno il problema.
Passano diversi giorni e di Brian nemmeno l'ombra, c'è qualcosa che non mi convince perché lui non è il tipo a cui piace perdere, da come lo conosco sta tramando qualcosa di brutto me lo sento. Ho paura per me e per Chris. Sto sfogliando i disegni che ho tra le mani e spero che un giorno potrò avverare il mio sogno. Tra questi ne cade uno e va a finire sotto la sedia su cui sto seduta. Mi piego per trovarlo ma mi blocco vedendo di quale si tratta. Con le lacrime agli occhi lo prendo e tocco le strisce nere che formano il suo viso ed il mio. -"Bel disegno, questo è da incorniciare"dice una voce. Sobbalzo e giro il foglio. -"Chris mi hai fatto prendere un colpo, cosa ci fai qui?" -"Stavo guardando i tuoi disegni, sono tutti perfetti ma quello li lo è di più"prende il foglio che ho girato. -"L'ho fatto tempo fa"
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-"Sei sprecata se vuoi fare la designer,dovresti lavorare in un azienda di quadri, tipo in una mostra,disegni come quelli valgono, ne hai la stoffa!"esclama. Arrossisco dal complimento e giro il foglio per guardare di nuovo il disegno di me e Chris,quel periodo in cui io e lui eravamo insieme e felici. -"Pensaci, può essere una bella occasione diventare un artista"mi elogia. -"Ma smettila,non fa per me essere famosa,non sono nessuno" -"Ma anche no, non dirlo più" tuona. Ci sentiamo chiamare di sotto che la cena è pronta. Mi porge la mano, la prendo tra la mia e sorridente scendiamo di sotto.
A tavola ci sono mamma e Paul con i nervi a fior di pelle. Anche io sono agitata ma li ho obbligati a confessare della gravidanza. Mangiamo tranquillamente e alla fine, sul dessert mia mamma prende la mano di Paul, lui annuisce e guarda me che approvo. -"Figliolo dobbiamo parlarti"dice timoroso. Alza la testa dalla fettina di torta e guarda tutti noi uno per uno alzando un sopracciglio. -" Mamma mia sembra che sia morto qualcuno, cosa succede?" -"Ehm Chris c'è una cosa che devi sapere,mi dispiace che non te l'abbiamo detto prima ma non avevamo il coraggio, per paura di come avresti reagito"risponde mia madre. -"Che succede?"continua Chris spazientito. Mamma e Paul si guardano all'unisono e tutto d'un fiato annunciano che mamma è incinta. Cala il silenzio nella stanza, Chris non batte ciglio e mamma e Paul aspettano una reazione, ma è come se si fosse pietrificato. Poi guarda me ed io mi faccio piccola piccola. -"Tu lo sapevi e non mi hai detto nulla, me l'hai tenuto nascosto?!"mi urla contro alzandosi dalla sedia. Paul fa per aprire bocca ma Chris lo ferma. -"E tu come hai potuto farti fottere da una così,l'hai messa incinta? ma che cavolo avete nel cervello? Deve abortire, questo bambino non nascerà"urla. Mi alzo di scatto furiosa sotto le lacrime e singhiozzi di mia madre. -" Ma come ti salta in mente Chris, sei impazzito! Lei terrà il bambino, come ti permetti di parlarle così? " -"Tu non fiatare,lo sapevi ma sei stata zitta" -"Gli abbiamo detto noi di non dirtelo, non prendertela con lei"mi difende Paul. Prende il piatto e lo sbatte sul tavolo che si frantuma in mille pezzi. -"Non me ne frega un cazzo,non voglio nessun bambino in casa mia"grida. Paul controbatte e inizia un litigio interminabile. Poi sale di sopra prende le chiavi della moto e se ne va sbattendo la porta. Vado da mia madre e la abbraccio poiché è sconvolta da questa tremenda discussione. Sapevo che sarebbe andata a finire così, conosco troppo bene Chris. Prendo il telefono e chiamo Matt per dirgli cosa è successo, mi rassicura dicendo che ci penserà lui a calmarlo e stargli vicino.
La notte la passo insonne, Chris non è tornato ed ho paura che si possa esser cacciato il qualche guaio. È quasi l'alba, sto per addormentarmi ed improvvisamente il cellulare squilla, rispondo senza leggere sullo schermo chi è. -"Pronto?" -"Ehi Kate sono Matt devi venire subito a casa mia!" -"Oddio cosa è successo?" -"Riguarda Chris, corri qui muoviti" E stacca senza dire altro. In men che non si dica salto dal letto e scendo così come sono vestita, senza far rumore prendo le chiavi dell'auto ed esco. Busso alla porta di Matt con ansia e terrore, intravedo la moto di Cris nel viale tutta graffiata ed il faro rotto. Il cancello si apre e sfreccio dentro. È Liz ad aprirmi la porta con le lacrime agli occhi. -"Cos'è successo?" Non riesco a capire cosa dice a causa dei singhiozzi. Da lontano vedo Matt seduto sul divano con le mani nei capelli. -"Matt" sussurro avvicinandomi piano con timore. Alza la testa e per la prima volta lo vedo vulnerabile, occhi tristi e rassegnati. -"Dov'è Chris?" balbetto. -"Kate" piange. -"Cosa cazzo è successo a Chris, ho visto la moto distrutta, dimmi che sta bene di prego" inizio a piangere. -"Ha avuto un incidente" risponde. -"Ma sta bene vero?" Non mi risponde, abbassa di nuovo la testa. -"Matt non sarà mica..."mi pietrifico all'istante, come se qualcosa si fosse rotto nel mio petto. Dopo non so quanto tempo mi risponde sottovoce. -" È grave, non sanno se si risveglierà" -"No!"dico. Le gambe mi cedono e Matt si avvicina per sorreggermi.
Penso al suo sorriso, al suo profumo ed al suo tocco, ai suoi occhi che non so se rivedrò più. Piango tutte le lacrime che ho fino alla sfinimento tanto che svengo.
Mi sveglio di soprassalto trovandomi distesa sul divano di casa di Matt e Liz. La mia amica mi guarda da lontano preoccupata. Mi alzo mantenendo la testa che mi fa malissimo. -"Come ti senti, mi hai fatto prendere un colpo" mi chiede. -"Voglio vedere Chris" riesco a dire solo questo. Durante il tragitto per l'ospedale non dico una sola parola. Appena arrivati scendo di corsa e mi precipito alla sala di rianimazione. Chiedo di lui e mi portano vicino ad un vetro. Dall'altra parte c'è Chris in un letto con l'ossigeno e con tanti fili attaccati alle braccia che monitorano le sue condizioni. Appoggio la mano sul vetro freddo che ci divide, una lacrime mi scende silenziosa per il viso. Vorrei urlare a sguarciagola se servisse per farlo svegliare. Una mano si posa sulla mia spalla, mi giro e vedo mia madre e Paul con gli occhi rossi dal pianto, ancora assonnati, suppongo che l'avra chiamati Matt. Li abbraccio scoppiando a piangere. -"È tutta colpa nostra" dicono. -"Non lo dite nemmeno per scherzo, è stato un incidente"li difendo. -"No Kate, se glielo avremmo detto prima tutto questo non sarebbe successo" -"Paul, sarebbe stato la stessa cosa, ora non pensarci più" lo rassicura Matt. Ma io so perché lui si è arrabbiato in quel modo. -"La colpa è mia perché si è sentito tradito da me per non avergli detto tutto"dico. Nel frattempo arriva anche la polizia che ci interroga e ci informa dell'incidente. -"Signori, volevo informarvi che dalla caduta che ha preso vostro figlio non penso che sia scivolato da solo, perché da come è ridotta la moto è come se un'auto l'avesse investito, anche se vostro figlio era sotto effetto dell'alcool, faremo più accertamenti per sapere con precisione la dinamica dei fatti, la speranza è che le telecamere che ci sono in quella strada abbiano ripreso tutto, le faremo sapere"dice e se ne va. Il mondo mi cade a pezzi sentendo queste parole,Chris molto probabilmente è stato investito. Matt e Liz mi fissano senza parole ma con un presentimento negli occhi, ed anche io non faccio molta fatica a pensare chi possa essere stato. -"Brian" diciamo in coro tutti e tre.
***Spazio autrice **
Ciao miei cari lettori, mi scuso tantissimo con voi per non essere stata presente purtroppo...11 mesi fa ho avuto una bimba ed è stato un periodo no della mia vita, ma col tempo mi sto rialzando. Sono riuscita a pubblicare questo capitolo anche se con una bimba piccola non ho molto tempo.
In questo capitolo vediamo che i genitori di Cris e Kate riescono a dirgli che Gail è incinta ma non va a finire bene, poiché Cris si sente tradito da Kate per non averglielo detto. All'alba del mattino seguente succede una disgrazia e Cris ha un incidente grave e finisce in coma. Come andrà a finire? Si riprenderà?
Spero vi sia piaciuto e che riesca a pubblicare al più presto, al prossimo capitolo.
