Jack
"Sparagli!"
Appena ho visto Denise, per terra senza segni di vita. Non ho capito più niente:
Ero felice di averla trovata, ma vedendo che non si muoveva, mi volevo solo mettere a piangere.
Ma quando ho visto l'uomo che ha fatto male al mio amore, con Zoe, non ci ho pensato due volte e gli ho sparato.
Denise
"Denise! Denise!"
Mi alzo di colpo, ma ho paura di aprire gli occhi.
Non voglio soffrire, non voglio aprire gli occhi e dover vedere Giulio.
Non voglio!
Ma la voce che mi ha svegliato non sembrava proprio quella di Giulio.
Sembrava...No!
Non mi posso illudere!
Non può essere lui...
"Denise, apri gli occhi."
Jack! Jack?
No, non può essere lui.
"Giulio, ti prego. Basta!"
"Denise, sono Jack." La voce dell'uomo si spezza.
È lui, ne sono sicura.
Già prima di aprire gli occhi, delle lacrime sono riuscite a scappare al mio controllo e ora mi ritrovo le guance tutte bagnate.
Appena incontro il marrone penetrante degli occhi di Jack, sento finalmente di essere al sicuro.
Lo abbraccio e esistiamo solo noi due.
Le urla di un uomo, si fanno lontane.
Il grido di un bambino, sparisce.Urla???
Sentendo quelle urla mi irrigidisco sul colpo.
Mi stacco dall'abbraccio e appena vedo la scena che mi pare davanti sbianco.
Come fa Jack ad abbracciarmi, con una scena del genere alle spalle?
Mio cugino è seduto a terra che si sta tenendo un braccio insanguinato, mentre una bambina con la testa sporca di rosso, lo abbraccia.
Individuo anche Scott e Luciana che si abbracciano e Giovanni che sta osservando il tutto.
La bambina alza la testa per guardare il braccio di mio cugino e solo in quel momento la riconosco.
"Denise..." La mia piccola Zoe, mi chiama con voce tremante.
"Ci serve un ambulanza a Quartu Sant'Elena." Mi giro verso Giovanni, ignorando Zoe.
Sta parlando al telefono."Jack..." Non riesco nemmeno a parlare "Cos'è successo?" Le lacrime continuano a percorrere le mie guance, indisturbate.
"Io..." Rivolge lo sguardo alla terra, sotto di noi.
Gli alzo il mento con due dita e lo guardo negli occhi.
Lo guardo, ma non trovo risposte.
Di solito, nei libri, guardi gli occhi di una persona e puoi leggere tutta la verità, ma io non riesco a vedere niente.
L'ambualnza arriva in pochi minuti e Giulio viene medicato sul posto.
Zoe viene controllata, ma alla fine. Si scopre che grazie a Giulio il proiettile non gli ha colpito la testa perché il braccio di Giulio la stava abbracciando da sopra la testa. E per fortuna il proiettile non ha trapassato la carne di Giulio.Se no...non ci voglio nemmeno pensare!
Ora sono tra le braccia di Jack, seduta sull'ambulanza. I dottori mi hanno visitato e hanno detto che sto bene.
"Denise..." Giulio mi chiama da dentro l'ambulanza.
Lo ignoro e torno a contare i sassi che ci sono ai miei piedi."Denise, scusami."
Lo odio! Pensa che un semplice scusa, possa rimediare! È proprio uno stronzo! Non capisco perché la polizia non sia ancora arrivata ad arrestarlo.
E cosa ancora più sconvolgente, Zoe non si è staccata per un secondo da suo fratello resuscitato!
"Denise, ti posso spiegare..."
"Denise, ti prego, ascoltalo." Questa volta è Zoe.
"Va bene." Sbuffo.
Giulio e Jack, mi spiegano le loro versioni.
E io non riesco a credere a quello che mi hanno appena detto.
"Non riesco a crederci. Tu, Giulio, sei stato ricattato per farmi del male, perché la mai vera madre, Luciana, faceva parte della mafia e volevano fargliela pagare."
"Io e Jack, abbiamo unito le nostre versione e pensiamo che sia andata così."
"Una cosa,però, non mi è ancora chiara. Giulio, chi ti ha sparato?"
Jack, accanto a me, si irrigidisce e solo, allora capisco tutto.
In mezzo secondo sono in piedi.
"Denise, ti posso spiegare."
Jack cerca di prendermi il polso, ma io sono più veloce."Non toccarmi!" Urlo.
Di scatto ritira la mano.
Continuo a indietreggiare.
"Potevi uccidere Zoe!!"
"Denise, io...io ho avuto paura. Scott mi aveva detto che tuo cugino ti aveva portato via, per non farti più tornare...
E quando ti ho vista lì per terra...io...io...ho avuto paura!
Poi ho visto Zoe...tra le braccia del tuo rapitore e...e non ci ho visto più dalla rabbia.
Ho sganciato il colpo senza guardare e...e il resto l'hai capito...""Denise, Jack non voleva farmi male.
Ha avuto solo paura e visto che ti ama tanto ed era molto arrabbiato ha agito di impulso. Io sto bene, adesso tutto è passato, possiamo vivere una bella vita felice, finalmente."Di corsa scende dal veicolo e mi viene ad abbracciare.
"Denise, mi sei mancata tantissimo." Si stacca da me per guardarmi negli occhi.
"Non l'ha fatto apposta, ti prego, perdonalo."Jack ha tenuto lo sguardo basso per tutto il tempo.
Mi metto davanti a lui.
Quando i suoi magnifici occhi marroni entrano in collisione con i miei di color ghiaccio, capisco quanto la nostra storia sia complicata.Abbiamo perso tutti e due, qualcosa o meglio qualcuno di molto importante e l'abbiamo affrontato insieme.
Abbiamo trovato una nuova famiglia, che non avrebbe mai sostituito la nostra vera famiglia, ma anche questo l'abbiamo affrontato insieme.
Siamo stati separati, ma ora siamo di nuovo insieme, solo grazie al nostro amore.Mi butto sulle sue labbra e lo bacio trasmettendogli quanto mi sia mancato, quanto io abbia sofferto e quanto sia felice che lui sia venuto a salvarmi, ma gli faccio anche una promessa.
"Per sempre insieme."
"Per sempre."
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Un Amore In Un Incubo ~(In revisione)~
RomanceDenise Orlando, Jack Sorrentino e la piccola Zoe Lombardi, sono gli unici sopravvissuti a un incendio, che ha ucciso le loro famiglie. Sembra, però, che l'incendio in cui sono morte le loro famiglie, non sia stato un incidente... Dal libro: UOMO "Ca...