Un Amore In Un Incubo ~(In revisione)~

14.

Jack

Non ci posso credere!

Sono riuscito a dirglielo!

E cosa ancora più sorprendente l'ho baciata e sta ricambiando.

Gli chiedo l'accesso con la lingua e me lo permette.
Le nostre lingue danzano perfettamente insieme.

Questo bacio lo aspettavo da tanto, credo che mi sia innamorato di Denise dalla prima volta che l'ho vista...

Mi ero ripromesso di non voler più amare, perché avevo perso le persone che più amavo.
Amavo tantissimo la mia famiglia. Ad un certo punto sento sulle nostre labbra qualcosa di bagnato...

Sono le mie lacrime!

"Jack." Si stacca dal bacio per guardarmi negli occhi. "Perché piangi?"

Cerca di asciugarmi le lacrime, ma quelle non smettono di cadere.

"Ti amo anch'io. Pensavi di no? Jack, mi stai facendo preoccupare."

Dice l'ultima frase seguita da un singhiozzo.

La abbraccio e piange con me.

"Non pensavo che sarei riuscito ad amare di nuovo..." dico tra un singhiozzo e l'altro.

Lei mi abbraccia più forte e mi inzuppa di lacrime tutta la maglietta.

"Denise." Faccio un respiro profondo e riesco a smettere di piangere.
"Mi sono innamorato di te dalla prima volta che ti ho vista... E voglio stare con te."

"Anch'io ti amo,Jack. E voglio stare con te. Ma la nostra relazione sarà molto complicata...viviamo in un orfanotrofio..."

"Lo so... La terremmo nascosta!"

"Mmm."

"Ti prego, Denise. Io ti amo voglio stare con te."
Mi metto in ginocchio.

Non posso non stare con lei... prima di conoscerla mi ero quasi deciso di non voler più vivere.
Avevo perso tutto, non volevo più continuare a vivere.
Avevo già progettato come avrei raggiunto i miei genitori e Igor.

Poi vidi Denise, seduta sul sedile dell'elicottero, con in braccio Zoe.

Pensai che anche loro erano nella mia stessa situazione, ma sicuramente sarebbero andate avanti.

Allora decisi che non mi sarei buttato dall'elicottero in volo.

Quando mi prese la mano,ne ero sicuro, avrei continuato la mia vita per quella ragazza.

Mi mette 2 dita sotto il mento e mi fa rialzare.

Guardo i suoi occhi blu come l'oceano e non ci capisco più niente,mi ci perdo, viaggio in un un'universo parallelo al nostrio.

Mi asciuga le lacrime che non riescono a smettere di scendere.

"Voglio stare con te,Jack,ma per favore smettila di piangere. Se no fai piangere anche me."

La abbraccio e tiro sul col naso,smettendo di piangere.

"Grazie Denise. Ti amo e non smetterò mai di farlo."

Sento un essere che si unisce al nostro abbraccio.
Guardo in basso e vedo Zoe.

"Zoe." La chiamo dolcemente.

Mi guarda e vedo il suo visino pieno di lacrime.
La prendo in braccio e con l'altro stringo forte Denise al mio petto.

Zoe mette un braccio sulle spalle della sua cugina e si appoggia al mio petto,stringendomi forte con il braccio libero.

"Perché siete tornati così presto dalla spiaggia?" chiedo,ma subito me ne pento vedendo la faccia di Denise e Zoe.

"Andate su a fare una doccia?" chiedo per cambiare argomento.

Denise annuisce, prendendo in braccio Zoe.

"Se vuoi faccio io il bagnetto a Zoe, così puoi fare la doccia tranquilla..."

"Grazie Jack." Mi passa Zoe e mi da un bacio sulla guancia.

Faccio finta di essere offeso.

"Mi ringrazi solo con un piccolo bacio sulla guancia?" La mia ragazza sbuffa e sta per andarsene verso la porta.

Non la faccio scappare.

Gli prendo un polso, la faccio girare.

La guardo negli occhi, la vedo raccogliere tutto il coraggio che ha e si avvicina a me lentamente.
Troppo lentamente!

Appoggio la mia bocca sulla sua e la bacio facendoli capire quanto la amo.

Lascio Denise ancora un po' scombussolata nella sala e inizio a salire le scale rosa.

"Grazie Jack" mi dice Zoe guardandomi con quei piccoli occhi azzurri, molto simili a quelli della cugina.

Mi abbraccia forte.

Prima di sparire in un bagno guardo la fine delle scale.

Scorgo Denise che inizia a salire e mi rilasso.
Volevo solo essere sicuro che stesse bene.
E infatti è così.
Sta salendo le scale con un sorriso raggiante, che contagia anche me.
Mi vede con Zoe e il suo sorriso si allarga ancora di più e i suoi occhi si illuminano.

"Pensavi che non venissi?" Mi chiede quando mi raggiunge.

Sempre con in faccia quel sorriso che adoro.

Mi incanto a guardare quel sorriso e quei occhi blu che mi hanno stregato dalla prima volta che li ho incontrati.

"Ora perché mi guardi?"

"Perché sei bellissima e perché ti amo." dico come se fosse la cosa più ovvia del mondo.

Lei mi sorride. "Vado a fare una doccia." E se ne va.

Perché non mi ha risposto che mi ama?
Neanche un grazie?
Però mi ha sorriso.
Forse non mi ama come io amo lei?
Io morirei per lei...

Forse mi faccio troppe domande...

Scacciò tutti quei dubbi.

È la mia prima relazione e sono molto agitato.
Perché la amo troppo e ho paura di perderla.

"È ora del bagnetto, Zoe!"