JUNGKOOK POV
la storia di y/n è molto triste... ha avuto un'infanzia orrenda, la sua vita è rovinata a causa dei suoi genitori, in particolare a causa di suo padre... il solo pensiero mi fa piangere, non so come una persona può sopportare tutto questo.. anche se la conosco da poco, voglio aiutarla, perché non voglio che si tolga la vita, in fondo è una bellissima ragazza, esteriormente e interiormente...
dopo averle medicato il braccio destro passo al sinistro, messo in condizioni orrende, molto peggio del destro...
"quanti hanni hai? fai l'università?" le domando io.
"ho 19 anni e si, vado all'università e intanto faccio un lavoro part time in quel ristorante.." mi risponde lei in un tono dolce.
"dovresti licenziarti... hai visto come ti hanno trattata?"
"mi hanno picchiata sempre.. non mi licenzio perché non trovo altro lavoro che mi possa mantenere" dice y/n diventando un po' triste.
finisco di medicare il suo altro braccio e la guardo negli occhi. sono di un color cioccolato al latte, molto dolci e puri. amo gli occhi marroni..
"ti aiuterò io.." ho intenzione di aiutarla, non voglio che una persona soffra.
mi sorride in maniera dolce, il suo sorriso è bellissimo... si, voglio aiutarla a tutti i costi.
"dai, parlami di te!" esclama lei.
"bhe.. come sai mi chiamo jungkook, ho 20 anni, vado all'università e pratico hip hop/danza moderna.. mi piace ballare da quando ero piccolino e sto lavorando un sacco per diventare un ballerino professionista..."
"wow! perché non balli qualcosa ora?" mi fa lei
mi imbarazzo e rispondo di no, sono già timido di mio, mettermi a ballare davanti a una ragazza terribilmente carina è un po' troppo per me ora.
"ti faccio vedere un video dove ballo, ora non me la sento..." dico ridendo nervosamente. le mie guance si tingono di un rosso delicato.
prendo il telefono e apro un video di uno spettacolo che ho fatto qualche mese fa.
che imbarazzo...Y/N POV.
mi metto a guardare quel video dello spettacolo di jungkook con tanto interesse. è davvero troppo bravo.. si vede dai suoi movimenti che la sua passione è la danza e che vuole dare il meglio di sé. un giorno, magari in futuro, vorrei imparare a ballare come balla lui..
"omiodio complimenti! sei davvero bravissimo, amo il modo in cui balli, si vede che ti piace."
timidamente lui arrossisce e mi ringrazia. tira fuori un sorrisetto che sembra troppo quello di un coniglio e mi intenerisco. scende il silenzio totale fra noi due, entrambi con la testa abbassata e quel poco tempo passato sembra essere stato un'ora...
"allora? ti va di fare una passeggiata?" mi dice lui per rompere quel silenzio.
"okay" rispondo io allegramente.
"ti lascio vestire e fare tutto allora. in fondo alla camera c'è una porta dove dentro c'è un bagno con la doccia se te la vuoi fare. usa il mio accappatoio che trovi già là se vuoi usarlo. io mi preparo, se ti serve qualcosa chiamami come sempre, okay?"
"va bene, grazie mille" rispondo cortesemente.
si alza e esce dalla camera chiudendo la porta, e io rimango per un po' a fissare il vuoto, pensando a ciò che è successo, con una faccia da ebete.
dopo un po' mi sveglio da quel sogno ad occhi aperti e decido di farmi la doccia, quindi mi spoglio e vado a lavarmi.×skip×
dopo un po' di tempo in doccia esco e mi avvolgo con l'accappatoio di jungkook e vedo che mi sta veramente enorme, tocca a terra... esco dal bagno e mi metto sul letto. mi rendo conto che non ho niente con cui vestirmi e inizio a farmi problemi mentali.
"jungkook!" lo chiamo.
improvvisamente sento aprire la porta e vedo lui entrare, con i capelli bagnati e vestiti nuovi. insomma, per farla breve, vedo un dio greco.
"si dimmi" mi risponde lui.
"mi sono accorta che non ho niente con cui vestirmi, come faccio?"
"aish è vero... semmai mettiti quelli che avevi per il lavoro, poi ti accompagno a casa ti cambi e poi usciamo, ci stai?" mi propone lui
"okay"
esce facendomi un sorriso e io rimango incantata come una down, per poi uscire dal mondo dei sogni e iniziare a vestirmi. dopo neanche mezz'ora sono pronta, i capelli li ho asciugati e il trucco l'ho messo. esco dalla camera e mi dirigo in salotto, aspettando jungkook in piedi, ferma come un palo. dopo poco lo vedo, pronto per uscire. è vestito da dio..
"allora, sei pronta?" mi domanda
"certo"
"allora andiamo"
ci dirigiamo verso la porta, fa uscire prima me e poi esce lui, chiudendo casa alle sue spalle. usciamo e mi fa entrare nella sua macchina e gli do tutte le indicazioni per andare a casa mia. poco dopo arriviamo la sotto, scendo e salgo per cambiarmi. decido di mettermi qualcosa che non mi metto probabilmente da anni.
saranno.. 2 anni che non metto questa salopette? ho sempre messo vestiti neri o grigi.
mi guardo allo specchio e continuo a farmi schifo, ma non ho voglia di cercare altri abiti, quindi prendo ciò che mi serve, borsa, soldi e telefono ed esco di casa.
raggiungo la macchina di jungkook e salgo di nuovo.
"sei pronta?" mi chiede guardando il modo in cui sono vestita.. non gli piaccio?
"si, dove andiamo?"
"che ne dici di andare a fare un giro in centro? magari vedere qualche negozio, ti va?"
annuisco con il sorriso in faccia e partiamo.
durante il viaggio sento un vuoto nel petto e.. ed ecco che ci risiamo..
ho di nuovo un crollo emotivo, come sempre. però non voglio dimostrarlo, perché non mi piace far vedere alle persone che sono debole.
"allora? domani vai a scuola?" la voce di jungkook interrompe i miei pensieri.
"huh?- ehm, si, domani devo andare" dico quasi sussurrando.
"a che università vai?" mi chiede lui guardandomi con la coda dell'occhio.
prendo il mio telefono e cerco il nome dell'istituto su google per fargli capire dove studio e poi glielo mostro.
"ah capito"
"te invece dove vai?" sono curiosa..
si volta verso di me e mi guarda, ma non risponde alla mia domanda. dopo qualche secondo torna a guardare la strada e io continuo a fissarlo con la bocca semi aperta. in quel momento i miei occhi hanno voglia di studiarlo, vedere come è fatto. ha i capelli lunghi fino alle guance di un color nero/marrone, una pelle perfettamente liscia, delle soffici labbra e un tenero neo sotto il labbro inferiore. guardo le sue braccia, sono grandi e muscolose e il mio cuore perde un battito. i miei occhi scorrono lungo quel braccio fino a fissare le sue grosse mani e il mio cuore perde un altro battito. cazzo, è dannatamente perfetto..
torno nel mondo reale capendo che la macchina piano piano diminuisce di velocità, guardo la strada e vedo che stiamo parcheggiando davanti a una via piena di negozi. fisso continuamente fuori da finestrino, le mie mani sullo sportello pronta a scendere, vedendo un saccondi negozi di abbigliamento, di scarpe e molto altro ancora.
"forza, andiamo, siamo arrivati" jungkook picchietta il dito sulla mia spalla per avvertirmi e io mi giro di scatto, guardandolo negli occhi. ma che occhi? quelle erano porte per accedere all'intero universo. resto a fissarlo per qualche millisecondo e lui lo stesso, lui con la mano leggermente sollevata e io sullo sportello. poco dopo sussurro un "okay" con tono dolce.
scendiamo entrambi dalla macchina, ancora un po' intontiti da quel contatto visivo. entriamo in questa enorme via piena di persone, coppie, adulti e bambini. sento un qualcosa che mi prende la mano e mi giro, guardandola. noto che jungkook mi ha preso la mano e io di scatto arrossisco, tremando un po'. ha delle mani dannatamente perfette aish. ma che dico, lui è perfetto. aspetta, perché sto facendo questi pensieri su di lui?
vabhe...
insomma, per non pensare troppo a ciò che sta succedendo, mi guardo intorno e osservo le vetrine dei negozi, quando a un certo punto vedo il mio preferito.
"JUNGKOOK ENTRIAMO?" gli domando quasi urlando.
non aspetto neanche la sua risposta che corro via trascinandolo con me. tengo più stretta la sua mano per non farmelo sfuggire. appena siamo dentro guardo tutti i vestiti che ho sotto gli occhi, purtroppo, lasciando la sua mano.
facciamo, o meglio faccio, tanti giri finché non vedo una felpa enorme nera. corro verso essa e la guardo attentamente, mi piace guardare ogni singolo dettaglio di tutto.
"che bella.." sussurro fra me e me.
"ma sai che questo è il reparto uomo?" mi fa notare jungkook con una leggera risata.
lo guardo con aria menefreghista, prendo in mano la felpa, con intenzione di comprarla. lascio il tempo anche a jungkook di vedere dei vestiti per lui, e dopo un po', usciamo dal negozio con delle buste cariche di vestiti.
come avevo sperato, lui mi riprende la mano e facciamo una passeggiata come se fossimo due fidanzati, mano nella mano, a ridere per ogni cosa che vediamo, a raccontare le nostre esperienze personali e anche a conoscerci meglio.
mi trovo così bene con lui, eppure lo conosco da poco...
non lo voglio perdere per nessuna ragione al mondo, non so come fare senza lui.
insomma.. non ha fatto niente per ora, ma mi sta rendendo già molto felice, eliminando i pensieri negativi dalla mia mente e facendomi godere quei pochi momenti di felicità.
e se mi fossi innamorata di lui?========
hey hey hey! come va? ho scritto 1574 parole.. :D
spero vi piaccia questo capitolo, e soprattutto la storia!
-moon💫
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𝑻 𝒉 𝒂 𝒏 𝒌 𝒔 . ☁️ ♡ ||𝙹𝚎𝚘𝚗𝚐𝚐𝚞𝚔 × 𝚁𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛||
Fanfiction/- ̗̀♡COMPLETA\ "𝚊𝚕𝚕𝚘𝚛𝚊, 𝚎̀ 𝚞𝚗 𝚜𝚒̀?" "𝚞𝚗 𝚜𝚒̀ 𝚊 𝚌𝚘𝚜𝚊?" "𝙖𝙡 𝙢𝙞𝙤 𝙘𝙪𝙤𝙧𝙚." ------ Lee Y/N è una ragazza diversa dalle altre: ha avuto un passati difficile, sia a scuola, sia a casa e sia nel luogo di lavoro. non ha amici, an...