JUNGKOOK POV.
ho deciso di portare y/n a busan, la città dove sono nato. resteremo lì per qualche settimana e passeremo il suo compleanno là, che sarà tra meno di una settimana. ho già il regalo pronto, spero solo che lo apprezzi.
dopo aver detto a y/n la meta della nostra "vacanza", mi salta adosso e inizia a dire "grazie, grazie, grazie!" tantissime volte. sono felice di vederla così euforica, mi fa stare bene.
"beh ragazzi, che dirvi, buon viaggio e stateci bene. salutateci busan!" ci dice mia madre, per poi abbracciare sia me che la mia fidanzata per salutarci. appena i miei se ne sono andati, guardo l'orologio e mi viene un colpo. tra 30 minuti c'è il nostro volo.
"dai, muoviamoci, tra mezz'ora l'aereo parte!" dico prendendola per il braccio e trascinandola via, visto che sto correndo.SKIP TIME
siamo in aereo, abbiamo appena fatto l'imbarco e per fortuna siamo arrivati in tempo. y/n è in ansia per il volo eio non so cosa fare per calmarla.
"dai y/n-ah, calma" le dico io poggiando la mia mano sulla sua coscia.
"ho tanta ansia.." dice lei guardando fuori dal finestrino
"ancora non siamo decollati, vedrai che quando saremo in aria sarà ckme stare in macchina. poi il viaggio durerà 30 minuti, non tanto" le dico cercando di calmarla.
neanche il tempo di parlare che l'aereo inizia a muoversi, preparandosi per il decollo.
intanto ci sono le soliti voci che spiegano tutte le regole di sicurezza e le hostess che mostrano come usare i vari oggetti d'emergenza.
y/n mi afferra la mano e fa un grande respiro come per calmarsi.
"sono sicuro che appena scenderai dall'aereo dirai che ci vuoi tornare!" dico io ridendo
"sicuramente andrà a finire così"
l'aereo prende sempre più velocità e ad un certo punto si stacca da terra e decolla.
y/n è calma, stranamente, forse sono riuscito a farle mantenere la calma, per fortuna.
dallo zaino tiro fuori le cuffiette e il telefono, do un'auricolare a y/n e insieme ci mettiamo ad ascoltare la musica per far passare il tempo.
"allora, ti piace?" le chiedo.
"che cosa?"
"il volo y/n, il volo" dico ridendo.
"AHHH, beh si"
amo quando fa così, mi fa ridere troppo.
dopo svariati minuti passano alcune hostess che portano da mangiare: io prendo un pacchetto di patatine e y/n dei biscotti.
"eww, ma fanno schifo sti biscotti!" dice y/n con in vilto un'espressione assai disgustata.
"lo so, il cibo in aereo non è molto buono, ma sta tranquilla, tra meno di 15 minuti siamo atterrati!" le dico io.
lei si avvicina a me e mi lascia un soffice bacio sulle labbra, amo i suoi baci improvvisi.dopo qualche minuto l'aereo sta per atterrare e y/n sta soffrendo per un forte dolore alle orecchie. non mi piace vederla così.
prendo una gomma da masticare dal mio zaino e gliela do.
"tieni, se mastichi questa il dolore scompare"
lei la prende e la mette in bocca, inizia a masticare e dopo un po' vedo dalla sua espressione che sta meglio.
"tutto bene ora?" le domando guardandola negli occhi.
"si.. grazie"
ho intenzione di prendermi sempre cura di lei, è così piccina e tipo JWKFHAKROA.
dopo qualche minuto atterriamo, scendiamo dall'aereo e prendiamo i nostri bagagli.
"allora..?" le dico.
"è vero.. mi è piaciuto il volo da morire e ci vorrei riandare!" mi dice lei con un tono quasi scocciato, ma anche divertito.
rido a quelle parole e con me si unisce anche lei e come due dementi non smettiamo di ridere per 5 minuti, e stiamo nel bel mezzo dell'aeroporto.
quando ci calmiamo, prendiamo qualcosa di decente da mangiare e usciamo.
"kookie.." mi fa lei, guardandomi negli occhi.
"dimmi piccina"
"ma noi dove andiamo a dormire?"
"non ti preoccupare, andremo in un hotel che si trova più o meno in centro"
"okie" mi risponde saltellando. sembra veramente una bambina, è da proteggere.
prendiamo un taxi che ci porta al nostro hotel, e dopo aver fatto tutte quelle robe che ora non mi metto a dire, andiamo in camera. è molto ampia: i muri sono bianchi e su di essi ci sono molto quadri, un grosso letto matrimoniale con le coperte grigie scuro, una scrivania enorme con sopra vari fogli e una tv e sotto di essa un piccolo frigorifero. y/n appena lo vede lo apre come per cercare del cibo, ma lo trova completamente vuoto.mi guarda e fa il labbruccio e io, come sempre, scoppio a ridere.
poi accanto alla porta per entrare in camera, c'è un'altra porta che dirige al bagno, esso è molto spazioso, con tutti i muri blu e c'è amche un enorme box doccia con i vetri trasparenti.
per ultima cosa, accanto al letto, c'è una finestra enorme e un balcone, che si affaccia proprio sul centro di busan.
"è stupenda!" dice y/n con gli occhi sognanti.
mi butto sul letto come inaugurazione e subito dopo sento la voce della mia ragazza.
"ARRIVOOOOO!!"
dopo di che, si lancia anche lei sul letto e finisce sopra di me ed iniziamo a ridere. la abbraccio forte e la stringo a me: questo è uno dei momenti che ritemgo più speciali. inizio a lasciarle tanti bacini sulla fronte e lei schiaccia la sua faccia contro il mio petto.
"ti amo piccina" le sussurro.
"anche io" dice per poi alzare la testa per farsi lasciare un bacio sulle sue soffici labbra.
dopo svariati minuti di coccole, decidiamo di alzarci e uscire, anche perché devo e voglio farle conoscere 4 miei amici di infanzia.
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𝑻 𝒉 𝒂 𝒏 𝒌 𝒔 . ☁️ ♡ ||𝙹𝚎𝚘𝚗𝚐𝚐𝚞𝚔 × 𝚁𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛||
Fanfiction/- ̗̀♡COMPLETA\ "𝚊𝚕𝚕𝚘𝚛𝚊, 𝚎̀ 𝚞𝚗 𝚜𝚒̀?" "𝚞𝚗 𝚜𝚒̀ 𝚊 𝚌𝚘𝚜𝚊?" "𝙖𝙡 𝙢𝙞𝙤 𝙘𝙪𝙤𝙧𝙚." ------ Lee Y/N è una ragazza diversa dalle altre: ha avuto un passati difficile, sia a scuola, sia a casa e sia nel luogo di lavoro. non ha amici, an...