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Y/N POV.

After 3 months..

oggi sono 7 mesi che sto insieme a jungkook. festeggiamo ogni mese questo giorno, ci piace farlo. oggi abbiamo deciso di stare a casa sua e giocare con i videogiochi, come piace a lui. però prima, abbiamo scuola.
sono le 7:54 della mattina e io sto tranquillamente seduta su una panchina all'ingresso, a guardare semplici foto su instagram. qualche volta alzo lo sguardo per vedere se i miei amici arrivano, ma non vedo nessuno. torno a guardare il mio telefono, fino a che sento qualcuno toccare la mia spalla: mi giro e vedo lisa.
"hey ciao.." mi dice lei, sorridendo. sembra un sorriso abbastanza gentile..
"che vuoi?" le chiedo io.
"senti, mi volevo scusare per quello che ti ho detto e per quello che ti ho fatto... so che non accetterai mai le mie scuse, ma volevo provare ad essere amica con te.. insomma, so che sei simpatica e molte ragazze mi parlano di te.. ti va di provare?" mi domanda guardandomi negli occhi.
non so se fidarmi o no, ho paura che sia tutto uno scherzo, ma in fondo sembra sincera...
"lisa.. apprezzo le tue scuse ma ancora non so darti una risposta... insomma, a volte mi hai veramente ferita e non so se darti la mia fiducia o no.. posso pensarci un attimo?"
"scusa, non ragionavo quando ti insultavo.. comunque va bene, prenditi tutto il tempo che vuoi.." mi dice con un sorriso. dopo poco si alza e se ne va, entrando a scuola. noto che sono le 7:59 e credo che ormai né jungkook ne gli altri verranno.
entro a scuola e vado in classe, mi siedo sempre all'ultimo posto, ma stavolta senza chae, eun e hae. ad un certo punto vedo il telefono illuminarsi e vedo che jungkook mi sta chiamando, quindi rispondo.
"hey"
"hey amore, sei a scuola, vero?"
"si, non vieni?"
"no, sono venuti i miei da busan e ora sto un po' con loro."
"quindi oggi pomeriggio non possiamo vederci?"
"sisi oggi pomeriggio si"
"ah okay, menomale"
"dai ora ti lascio a lezione"
"okay, dopo ti devo dire una cosa"
"va bene, a dopo"
"a dopo amore"
chiudo la chiamata e metto il telefono sotto il banco, appena in tempo visto che la prof è entrata in classe.
oggi ho una verifica scritta di coreano e non ho voglia assolutamente di farla, anche perché so che andrò mel panico ma okay.

SKIP TIME

okay è ora di pranzo, la verifica l'ho fatta anche abbastanza bene, almeno credo. è ora di pranzo e non so con chi stare. entro a mensa, prendo il mio pranzo e mi guardo attorno, cercando un tavolo vuoto. appena lo vedo mi ci fiondo e inizio a mangiare, ma vengo fermata da una ragazza dai capelli corti a caschetto biondi.
"hey ciao! mi chiamo hyejin, vuoi venire a mangiare nel tavolo con me e lisa? mi ha chiesto lei di chiamarti, ci farebbe piacere che tu venissi"
a quelle parole rimango stupita: allora non è uno scherzo che lisa vuole diventare mia amica. dico di si alla ragazza, prendo le mie cose e mi dirigo verso il tavolo.
"hey, disturbo?" chiedo cortesemente io.
"nono, siediti pure!" mi dice lisa indicandomi un posto vicino al suo. mi siedo e la ringrazio, e inizio a mangiare. parliamo molto per conoscerci meglio, e se devo dire la verità è anche simpatica.
"senti lisa, vorrei provare a fare amicizia con te, ho deciso!" le annuncio. lei mi sorride e mi abbraccia e io ricambio. in fondo sono sicura che costruiremo un buon rapporto.

dopo scuola vado a casa e chiamo jungkook, e gli racconto della mia nuova amicizia, e indovinate come la prende?

"COSA?" urla lui dall'altra parte del telefono.
"si kookie, è simpatica in fondo e-"
"NO NO NON TI DEVI FIDARE DI LEI!"
"sta calmo.. te la farò coniscere meglio un giorno, ora pensiamo a oggi e a noi due, va bene?"
"va bene.. ti passo a prendere tra 5 minuti, preparati"
"va bene, a dopo!"
attacco la chiamata e corro a prepararmi, vestendomi elegante ma non troppo.

 ti passo a prendere tra 5 minuti, preparati""va bene, a dopo!"attacco la chiamata e corro a prepararmi, vestendomi elegante ma non troppo

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in questo periodo sto mettendo un sacco di gonne, mi ci vedo molto bene.
mi metto un filo di trucco e mi pettino, legandoli più o meno così:

mentre lego l'ultima treccina, sento il rumore del clacson della macchina di jungkook da sotto, come per avvertirmi che è arrivato

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mentre lego l'ultima treccina, sento il rumore del clacson della macchina di jungkook da sotto, come per avvertirmi che è arrivato. prendo il telefono e corro fuori casa, salendo in macchina.
saluto jungkook lasciandogli un bacio sille labbra e partiamo verso casa sua.
"sai che oggi ti farò conoscere i miei, vero?" mi dice lui.
"si- eh COSA?"
"si, ti va?"
"o-okay m-ma sono nervosa.. e se non mi accettassero?.." dico io diventando un peperone.
"tranquilla, loro sono persone speciali e so che ti accoglieranno nella famiglia" mi dice lui accarezzandomi la gamba.
"mi dispiace di non farvi conoscere la mia di famiglia.." mi rattrisco un po'.
"non è colpa tua, ora non pensarci e pensa alle cose belle" mi dice tenendo la sua mano sulla mia coscia. lo guardo e gli sorrido, e lui distoglie lo sguardo dalla strada per lasciarmi un bacio sulla guancia.
dopo qualche minuto arriviamo ed entriamo insieme e, guardando per la millesima volta il salotto, mi ricordo della prima volta che sono venuta qua. sorrido leggermente al pensiero, ma torno nel mondo reale quando sento la voce di jungkook.
"y/n, questi sono i miei genitori" mi dice mentre passa lo sguardo da me ai suoi genitori.
divento leggermente rossa in viso e raccolgo un po' di coraggio, per poi inchinarmi e iniziare a presentarmi.
"signor jeon, signora jeon, mi chiamo Lee Y/N, ho 19 anni e sono la fidanzata di vostro figlio, piacere di conoscervi" di sicuro ho fatto schifo. figura di merda: fatta.
"il piacere è tutto nostro" risponde la madre di kook, inchinandosi.
"vorrei scusarmi, non posso presentarvi la mia famiglia, perché i miei genitori non ci sono più e vivo da sola.." dico con leggero imbarazzo.
"oh, mi dispiace tantissimo.. cosa è successo?" mi chiede il signor jeon.
a quella domanda divento abbastanza triste e rivolgo lo sguardo verso il basso.
"papà non credo che sia la domanda giusta da fa-" dice kook, ma lo interrompo.
"non ti preoccupare. ora racconto tutto".
inizio a parlare della mia infanzia e dei miei genitori, qualche volta cercando di non piangere.
"oh santo cielo, che brutto.. mi dispiace che hai passato questo momento.." mi dice la signora jeon mettendosi una mano sul petto.
"non si preoccupi, ormai è passato, vostro figlio mi ha aiutata e sta continuando ad aiutarmi a superare questa situazione, e per questo ne sono grata!" dico spostando leggermente lo sguardo verso jungkook, vedendolo abbastanza rosso in faccia.
io e lui iniziamo a parlare del nostro rapporto e di cone ci siamo conosciuti, e poi parliamo un po' in generale per conoscerci.
"mi piaci come persona y/n, per questo ti dico che sei ormai un membro della nostra famiglia, ci saremo noi al tuo fianco se ci sarà qualche problema, ti tratteremo come una figlia: benvenuta nella famiglia jeon, y/n!!"

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eccomi qua! non ho ancora superato del tutto questo periodo, ma mi mancava tanto scrivere i capitoli! comunque la storia sta andando a gonfie vele, le letture aumentano sempre di più e io sono felicissima! grazie ancora a tutti💜
-moon💫

𝑻 𝒉 𝒂 𝒏 𝒌 𝒔 . ☁️ ♡ ||𝙹𝚎𝚘𝚗𝚐𝚐𝚞𝚔 × 𝚁𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora