Roger sgranó gli occhi sul segno violaceo intorno al suo polso.
Non si era reso conto del male che gli provocava.Il riccio sospiró tremante, prendendo delicatamente la mano del minore.
Cercó le parole per qualche istante prima di incontrare nuovamente gli occhi blu."Roger, amore..." mormoró strofinando il pollice sul palmo del ragazzo.
"C-Cosa è successo?"Il batterista sentì il suo labbro tremare, mentre il ricordo di Tim che lo afferrava violentemente gli fece tornare le lacrime agli occhi.
"Sh... Dimmi, dimmi solo cosa ha provocato questo, Roggie.
Va tutto bene, dolcezza." lo calmó il maggiore asciugandogli le lacrime dal viso."M-mi dispiace" mormoró il minore appoggiando la testa sul petto del chitarrista e stringendo la sua camicia tra le mani.
Brian sentì la paura che lo stava pervadendo.
Raccolse tutte le sue forze per non crollare e guardare il biondo.Roger posó una mano su un braccio del ragazzo, stringendolo leggermente.
"Tim." fu l'unica parola che uscì dalle sue labbra.L'intero corpo del chitarrista si irrigidì, mentre un singhiozzo uscì dalla gola del minore.
Ecco quel nome, che tornava ogni volta.
Quando tutto sembrava andare bene, quando tutto era dolce e tranquillo quelle tre lettere distruggevano tutto."M-mi dispiace, r-rovino sempre tutto." mormoró contro il suo petto.
"Non è colpa tua, non te lo meriti amore mio.
Dimmi, dimmi tutto." lo incoraggió sfiorando le gambe del minore."I-io" inizió prendendo una mano di Brian e allacciando le loro dita insieme.
"M-mi sono a-allontanato da F-Freddie p-perchè h-ho visto quella m-maglia per t-te" sorrise timidamente per un attimo."P-poi... Lui era d-dietro di me e i-io volevo andarmene...
M-mi ha preso..."Il chitarrista bació le palpebre di Roger accarezzandogli il viso.
"È tutto così ingiusto, Roger.
Ma sei forte, piccolo.
Sei forte, bello e coraggioso"Il biondo sorrise alle lodi con gli occhi abbassati.
"Puoi ripeterlo, Roggie?"
"C-cosa?"
"Ripeti per me, cosa sei?"
"F-forte, b-bello e..." sussurró con un leggero rossore sulle guance.
"E?" lo incitó il maggiore.
"C-Coraggioso"
"Esatto" disse il il chitarrista affondando il viso nel collo del batterista.
"Il mio coraggiosissimo angelo dagli occhi blu..."Roger si lasció accarezzare, baciando delicatamente le labbra del riccio e rilassandosi al tocco attento.
Vaffanculo Tim.
ooooo
Il biondo aprì gli occhi facendo un lungo sbadiglio.
Si stiracchió lentamente, per poi posare il suo sguardo sul maggiore.Il braccio piú forte circondava la sua vita sottile mentre le dita accarezzavano il suo fianco.
Roger sorrise.Anche nel sonno, il suo ragazzo lo coccolava e confortava come se fosse un gioiello.
Posó un bacio sulla guancia del chitarrista per poi alzarsi.
Prima di lasciare la stanza, coprì meglio Brian tentato dal rimanere ancora un po' con il corpo premuto contro quello del suo ragazzo.
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Just Mine [Maylor]
Fanfiction1973, Londra. Un avvenimento traumatizza la vita del nuovo batterista dei Queen. In un Pub della sua cittá, viene drogato e abusato. La sua vita stava cadendo a pezzi. Se non fosse stato grazie a Brian, ai suoi baci, alle carezze, alle nottate nello...