Meno di un minuto (Park Jimin)

CAPITOLO DODICI💜

Pov Areum
Mi manca Jimin.
Da quando sono entrata a scuola, tutti non fanno altro che guardarmi con quei loro occhi stupidi.
Chi ha uno sguardo di compassione, chi di felicità e chi di delusione.
Anche gli insegnanti sanno ciò che è successo a Jimin. Noi siamo sempre stati sulla bocca di tutti solo perché avevamo una cosa che a molti mancava.
La felicità.

E adesso guarda, non so più sorridere. Anzi non voglio proprio sentire qualcuno ridere.
Sembrerebbero parole da egoista, ma in fin de conti era ciò che quasi tutti desideravano per noi.
Toglierci quel sorriso dalle labbra. Ecco che ci sono riusciti. So tutto.
Min-su, mi ha parlato dell'incidente di Jimin.
Qualcuno lo ha picchiato e accoltellato. Non è stato colpito da un'auto come mi hanno fatto credere. Farò di tutto per sapere chi è il mostro che ha fatto una cosa del genere ad un angelo.

"Areum aspetta."mi volto e noto Min-su che corre nella mia direzione.
"Che succede?" le chiedo.
"Oh nulla, non posso stare con la mia migliore amica." risponde con il suo solito entusiasmo.
"Vero scusa scusa." sorrido.
"Allora, sei stata da Jimin?"
Ops. Jimin. Per un momento ho convinto il mio cervello che una volta girato l'angolo lo avrei visto appoggiato al suo armadietto a parlare con Jungkook o Tae.
"Si?" sembra più una domanda che un'affermazione.
"In che senso, vi vedete di nascosto per caso?"
"Si, lui sa della mia esistenza."

Il suo viso sembra cambiare si volta verso di me e mi punta un dito contro urlando.
"Sei impazzita?" alcuni studenti che passano, ci lanciano strane occhiate.
"Shh abbassa la voce non capisco il perché tu stia reagendo in questo modo".
"Tu così, rischi di far perdere la memoria a Jimin per sempre. Quanto puoi essere stupida. Se i dottori ti negano di vederlo un motivo c'è."detto questo rossa in viso più che mai si gira e se ne va, lasciandomi sola.
Cosa diamine le è preso?