CAPITOLO VENTISETTE💜

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Terza persona
Ora come ora, nessuno sa cosa fare.
Min-su non sa che cosa le sta aspettando.
Tae si sente in colpa più che mai.
Jimin terrorizzato.
Areum incredula e ferita.

Ancora una volta il mondo è stato crudele con lei, prendendo la sua anima e riducendola in mille pezzi.
L'ha privata di tutto. Della felicità, della famiglia, dell'amicizia e adesso dell'amore.

Vi starete chiedendo il perché Jimin e Areum non hanno mai avuto buoni rapporti con la loro famiglia?
Perché loro non li hanno seguiti. Non sono dei bravi studenti, studiano il necessario per farli passare l'anno. Non hanno voglia di lavorare nell'azienda di famiglia, in modo che l'eredità passi da uno all'altro.
Questa è una cosa che gli ha legati di più, il fatto che le loro condizioni in famiglia siano uguali.

Amicizia.
Areum è sempre stata sola, l'unica persona di cui si è sempre fidata è stata Min-su, ma ora ha perso anche lei e si sta dando la colpa.
Si sta dando la colpa di non essere mai stata vicina a Min-su ed è per questo che è arrivata a fare una cosa del genere.

Felicità.
La sua felicità era una felicità passeggera.
Durava pochi minuti e poi tutto ritornava normale.

Amore.
L'unica persona che ha amato e con cui si è sentita amata adesso non ricorda nulla di ciò che hanno costruito e delle lotte per superare le giornate insieme.

Ancora una volta con la musica nelle sue orecchie risuona la melodia di una canzone.

Penso che sto perdendo la testa
Cercando di rimanere dentro le linee
È come se fossi sul posto
Come continui a rimanere lo stesso?

io credo di essere qualcosa di diverso
E io sto bene con quello

Mostrare il proprio io, senza una maschera, a vole è difficile.

Non posso fingere più sorrisi
Sono concentrato sul futuro
Non mi interessa niente altro

Sto meglio da solo
Non ho bisogno di nessun altro
Sto meglio da solo
Me stesso

E in questo momento che si chiede se lei davvero merita Jimin.

Non so a chi fidarmi
In questi giorni tutti  sono loschi
Mi prendi in giro una volta sola, sono da solo
Non c'è una seconda volta, piccola
Questa è la merda che non mi piace
Per favore no si, no forse
Cos'altro?

Osservando le persone ridere per una volta ha desiderato essere felice anche lei.

Meno di un minuto (Park Jimin) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora