Sei tu che porti il sole ❀ L.S

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"Pronto? Signor Styles?"
"Ciao Zayn, stavi dormendo vero? Scusa se ti disturbo, non ho calcolato così bene l'ora, so che da voi è tardi ma non pensavo fossero le 2 di notte, ho visto solo adesso" Zayn è stupito di sentire la voce del signor Styles dall'altro capo del telefono ma, appena ha visto il suo nome lampeggiare sul display si è affrettato a rispondere. Capisce che è molto agitato e da quando lo conosce non lo ha mai sentito pronunciare così tante parole tutte d'un fiato, non è da lui reagire così.
"Nessun disturbo signor Styles, ero sveglio. Justin dorme e io mi stavo godendo un po' di televisione. É successo qualcosa? State bene?"
"Si Zayn, stiamo tutti bene. I bambini dormono e io sono sceso sulla spiaggia che abbiamo di fronte all'hotel a fare due passi. Sentivo il bisogno di parlare con qualcuno e beh vedi.. io non ho molti amici, anzi direi nessuno proprio. Tu in questo mese sei la persona più vicina ad un amico che ho, anche se i nostri rapporti sono sempre stati solo di natura professionale" Zayn prova un senso di tenerezza incredibile verso un ragazzo costretto a diventare uomo troppo in fretta, intrappolato in una vita che non ha mai voluto e che adesso, con fatica, sta cercando di farsi andar bene.
"A me fa piacere ascoltarla signor Styles, la sento molto preoccupato, cos'è successo?"
"Per prima cosa dammi del tu, Zayn. In fondo siamo quasi coetanei, ho solo 5 anni in più, anche se non si direbbe"
"Va bene Harry, mi fa piacere darti del tu. Mi sono sentito subito legato a te in qualche modo, non pensare male però. Intendo che, anche se non te l'ho mai detto e il nostro rapporto è sempre stato solo professionale, ti considero una sorta di fratello maggiore per tutto ciò che hai fatto per me. Ti sei mostrato sempre gentile, prima mi hai assunto nella tua azienda, mi hai spinto ad iscrivermi all'università, poi mi hai fatto ragione sulla mia discussione con Louis e infine sei perfetto con Justin, ti considera uno zio a tutti gli effetti e gli manchi tanto. Ti devo tutto e ti sarò grato per sempre" Zayn quasi si commuove e si asciuga una lacrima solitaria che gli è scesa dagli occhi. Aveva queste cose dentro da un po' di tempo ed è contento di avergliele dette.
"Non ho mai avuto un amico, a parte Jane. Lei mi capiva, mi amava e gli andavo bene per com'ero, mi ha dimostrato di tutto e io invece l'ho solo fatta soffrire, non mi sono mai meritato il suo affetto e non mi merito nemmeno il regalo immenso che mi ha fatto, mettendo al mondo i nostri figli. Con te invece posso fare di più, posso essere un buon amico magari"
"Ti garantisco che lo sei stato da quando ci siamo conosciuti, senza nemmeno rendertene conto. Adesso però basta chiacchiere e dimmi che hai, non ti sento per niente tranquillo. Stanno andando male questi primi giorni?" Zayn lo sente sospirare, si alza dal letto per non svegliare Justin e va in salone, sedendosi sul divano.
"In realtà stanno andando benissimo, sono rilassato e tranquillo come forse non lo ero mai stato in vita mia. Il rapporto con i bambini si sta sempre più rafforzando e migliora di giorno in giorno"
"E allora qual è il problema? É Louis?" Zayn si rende conto di aver centrato, in qualche modo, il punto.
"Cos'è successo fra di voi?" Continua Zayn per farlo parlare
"Honey e Noah dicono di avere un papà e due mamme. Una è Jane e l'altra è Louis, secondo loro. Stasera eravamo al ristorante e parlando mi hanno detto che i miei genitori gli hanno spiegato che sono gay e un domani potrei avere un fidanzato, un marito e perché no, altri bambini. Per loro non c'è problema e vorrebbero anche dei fratellini, ma sono stati categorici sulle mamme e sui papà. Non vogliono nessun altro papà e nessun'altra mamma, continuavano a ripetere di averne già due. Quando gli ho chiesto spiegazioni sul perché dicessero di avere due mamme, mi hanno detto, come se fosse ovvio, che la loro altra mamma è Louis" Zayn un po' se l'aspettava visto tutto ciò che Louis e i bambini hanno condiviso e continuano a condividere. Il ragazzo é diventato una figura fondamentale per i due e visto la perdita che hanno subito é normale che si siano legati così tanto a lui.
"Harry.. penso sia normale pensare una cosa del genere per loro, visto che prima di Louis, dopo la morte di Jane, erano soli, senza una figura di riferimento"
"É vero, io non ci sono mai stato per loro e con la morte di Jane hanno perso l'unica certezza che avevano, ma non penso che sia normale considerare Louis mamma. Aspetta, non fraintendermi, non penso che non sia normale nel senso negativo, ma che avrebbero potuto scegliere qualsiasi altro appellativo e invece hanno accostato a lui proprio 'mamma', vuol dire che c'è qualcosa di forte che li lega a lui e io ho paura.. Louis è un ragazzo giovane, pieno di interessi e di sogni, fra poche settimane inizierà il college e, com'è giusto che sia, passerà sempre più tempo lontano dai gemelli, anche perché loro inizieranno il nuovo anno scolastico. Come prenderanno il distacco da Louis, non vedendolo più tutti i giorni? É un rapporto davvero troppo stretto che finirà per farli star male e io non voglio, ho fatto tanti errori con loro e adesso che li capisco e li conosco non voglio vederli star male, sono piccoli e hanno già sofferto tanto. Hanno già subito la grossa perdita di Jane, potrebbero prendere male un altro grande distacco, come quello da Louis".
"Harry, hai parlato con Louis? Ti ha detto lui che si allontanerà dai bambini?"
"In realtà, dopo che i bambini lo hanno considerato la loro seconda mamma, l'atmosfera é cambiata, si è raffreddata e nessuno ha più parlato. Louis non ha detto nulla e i miei figli ci sono rimasti malissimo, non era la reazione che si aspettavano. Hanno smesso di chiacchierare e ridere fra loro e si sono addormentati fra le lacrime, stretti l'uno all'altra. Io non sapevo cosa fare, non sapevo cosa dire a loro e anche a Louis. Capisco che per lui è una cosa grande, é una responsabilità enorme a soli 18 anni. Tutto questo é andato oltre il suo semplice lavoro da babysitter ed è normale che si sia spaventato"
"Louis adora Honey e Noah, non penso li lascerà con l'inizio dell'università. Non mi ha mai detto di volerlo fare, credimi" Harry sospira ancora e smette di passeggiare sulla spiaggia, è tardi ormai e decide di iniziare a tornare verso l'hotel
"Ieri sera abbiamo dormito insieme. Stavamo chiacchierando e bevendo un drink sul terrazzo della mia suite e senza accorgercene ci siamo addormentati. Ci hanno svegliato i gemelli la mattina dopo. É stata una cosa semplicissima ma ti giuro che è stata la notte più bella della mia vita" Zayn capisce che c'è qualcos'altro dietro e aspetta in silenzio, aspettando che Harry continui da solo.
"Sono confuso ed incasinato, Zayn. Non so cosa mi sta succedendo"
"Io invece penso che tu lo sappia ed è per questo che hai paura e che non sai come comportarti. Apri il tuo cuore e sciogli anche gli ultimi residui di ghiaccio che lo avvolgono, Harry".