Sei tu che porti il sole ❀ L.S

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"Ciao Liam!!" Justin gli vola fra le braccia appena esce dal portone del b&b dove vive insieme al suo papà.
"Hey ometto" Liam lo prende al volo e lo alza con le braccia fin sopra alla testa. Il piccolo ride e poi si aggrappa a lui baciandogli il viso.
"Dov'è il tuo papà?"
"Eccomi" sospira Zayn appena uscito dal b&b e raggiunge i due con lo zainetto di Justin in mano.
"É corso fuori appena ti ha visto. Quando sa che vieni non riesco più a tenerlo, diventa un terremoto" a Liam fanno più che piacere le parole di Zayn e stringe Justin di più.
"Ti mancavo Just?"
"Si Liam! Io bene"
"Anche tu mi mancavi amore e ti voglio bene anche io, piccolo" Sono circa due settimane che Liam ha conosciuto suo figlio e lo sta frequentando e può affermare con certezza che è già completamente pazzo di lui e non è il solo, Justin lo adora e pende dalle sue labbra per ogni cosa che dice. Di questo rapporto è felice anche Zayn che prima di tutto vuole la felicità di suo figlio. Infatti per il bene del piccolo si è avvicinato molto alla famiglia di Liam e porta Justin dai nonni quasi ogni giorno. Karen e Geoff sono già pazzi del loro nipotino e anche di Zayn, pensano che sia un ragazzo adorabile e che Liam se lo sia fatto scappare come uno stupido e gli ripetono sempre che però, è ancora in tempo per poter rimediare e rendere felice Zayn e Justin ed essere una bellissima famiglia.
"Questo è il suo zainetto, c'è tutto ciò che gli serve e spero davvero che faccia il bravo e non ti dia problemi" Liam ha chiesto a Zayn di poter portare Justin a casa con lui e passare la giornata insieme. Il moro non ci ha pensato su due volte ad accettare ed è stato davvero felice di questa richiesta di Liam, vuol dire che si sta davvero affezionando al piccolo e gli vuole bene come un padre dovrebbe fare.
"Grazie Zay. Io però vorrei chiederti una cosa.." Liam guarda incerto Zayn mentre stringe Justin al petto.
"Dimmi, c'è qualche problema? Devo venire a prenderlo prima?"
"In realtà volevo chiederti proprio l'opposto, se potevo tenerlo a dormire da me, i miei non vedono l'ora di averlo in giro per casa"
"Oh.. io non sono mai stato lontano da Justin ma.. va bene, è giusto che lui stia anche con te e con la tua famiglia" Liam guarda gli occhi lucidi di Zayn e vorrebbe dirgli altro ma non lo fa, non ne ha il coraggio.
"Just, ti va di dormire a casa di Liam?"
"Solo?" Per 'solo' Justin intende senza di lui e il moro annuisce baciandogli i capelli.
"Io vengo a prenderti domani mattina e ti porto da zio Niall prima di andare a lavoro, va bene? Liam ti vuole tanto bene e vuole passare un po' di tempo con te, anche Karen e Geoff vogliono averti con loro. Sei un bambino molto fortunato amore, ti vogliono tutti bene" il bambino accarezza i visi dei suoi genitori e poi sorride a Zayn
"Va bene papino! Io bene a Liam e voglio andare a casa sua! Voglio tare anche con zio Nill"
"Certo piccolo, domani Zio Niall ti porta al mare e poi fra due giorni tornano anche zio Harry, zio Louis e i gemelli" Zayn sente continuamente Harry e Louis ed è stato felicissimo quando i due gli hanno detto tutto quello che è successo fra di loro. Soprattutto poi, ha parlato da solo con Harry e il riccio gli ha confessato di essere già completamente innamorato del ragazzo dagli occhi blu e di non essere mai stato così felice come in questo periodo, soprattutto perché loro quattro sono ormai una famiglia e i gemellini considerano Louis la loro mamma.
"Va bene dai, adesso io devo andare a lavoro. Mi raccomando Just, fai il bravo e non fare arrabbiare Liam"
"Si papino! Io sono bravo"
"Lo sei davvero, amore. Ciao Liam e buona giornata, se ci sono problemi basta che mi chiami e vengo a prendermelo"
"Buon lavoro Zayn, non preoccuparti. Io e il mio ometto staremo benissimo insieme".
"Ciao ciao papino!."

***

"Hai paura?" Harry accarezza il corpo nudo di Louis sotto di lui e fa vagare le mani su ogni centimetro di pelle, andando poi ad accarezzare più insistentemente l'interno coscia del suo ragazzo
"No Haz, mi fido di te e non vedo l'ora di appartenerti" Quando i due ragazzi hanno deciso di stare insieme, Louis ha confessato ad Harry di essere vergine, il riccio l'aveva immaginato ed è stato molto felice a sapere che occhi blu volesse fare con lui questo passo così importante. Styles non ha mai fatto pressione a Louis, lo rispetta e l'avrebbe aspettato sempre, é stato il ragazzino a dirgli che adesso si sente pronto e non vede l'ora di appartenergli.
"Ti amerò come meriti, amore. Te lo prometto" Louis allarga di più le gambe quando sente la mano di Harry stringersi attorno al suo membro ed accarezzarlo in maniera sempre più decisa. Le gambe del ragazzo già tremano e prima che possa dire qualcosa Harry sostituisce la mano con la bocca posizionandosi con la testa fra le sue gambe.
"Oddio!" Quello di Louis è un urlo strozzato quando sente la lingua di Harry andare decisa a leccare tutta la sua lunghezza, arrivando ai testicoli senza difficoltà. È la prima volta che Louis si trova in una situazione del genere, non ha mai fatto nulla prima d'ora, nemmeno preliminari e dovrebbe essere imbarazzato vista la sua timidezza costante, e invece si sente completamente a suo agio, si sente amato, voluto, desiderato, bello per la prima volta in vita sua e tutto questo solo grazie ad Harry.
"H Haz.." Louis si sente quasi al limite e Harry gli dà il colpo di grazia stuzzicando con la lingua la punta già bagnata del suo membro. Il ragazzo stringe fra le mani i ricci di Harry e gli viene nella bocca, gemendo il suo nome.
"S scusa s se non sono durato tanto" Harry risale con il viso verso quello di Louis e lo bacia con ancora il suo sapore sulle labbra.
"Shh, ti amo"
"Anche io ti amo e voglio davvero appartenerti, voglio sentirmi completamente tuo, non voglio più aspettare". Harry annuisce e sta per prendere il preservativo sul comodino ma Louis lo blocca
"Sei l'uomo che amo, è la mia prima volta e mi fido di te, non voglio nessun preservativo. Voglio sentirti fino in fondo" il riccio lo bacia ancora e gli prende le gambe fra le mani, mettendosele sulle spalle. Allinea il suo membro all'apertura di Louis ed entra piano, attento a qualsiasi cambiamento nell'espressione del suo ragazzo.
"Amore, stai bene? Posso muovermi?"
"S si" il ragazzino ha il respiro affannato e le lacrime gli bruciano gli occhi ma non vuole farsi rovinare il momento dal dolore, sa che passerà presto. Harry è molto eccitato e non vede l'ora di fare l'amore con Louis e di spingere in lui per amarlo in tutti i sensi ma all'inizio si trattiene spingendo piano fra le carni del suo ragazzo. Quando l'eccitazione è ormai alle stelle, l'erezione di Louis è di nuovo formata e il dolore ha lasciato spazio al piacere più intenso, Harry inizia a muoversi freneticamente, con spinte potenti che fanno tremare tutto il corpo di Louis e inizia a gemere andando a stuzzicare con le mani il pene del suo ragazzo.
"Harry!! Harry vai più veloce!! Ti prego" i corpi sudati e frementi dei due ragazzi adesso si uniscono come se fossero uno solo, non vedendo il confine di uno e dell'altro, non si capisce dove finisce quello di Louis e comincia quello di Harry. Si amano per tanto tempo, fra gemiti, sussurri e spinte sempre più potenti finché Louis viene sui loro stomaci ed Harry fra le natiche del suo ragazzo. Crollano poi l'uno sull'altro, esausti ma felici e il riccio stringe a lui Louis  baciandogli la fronte sudata.
"G grazie per avermi fatto vivere la prima volta migliore che potessi desiderare, amore. Ti amo"
"Grazie a te per esserti fidato di me, amore mio. Ti amo".

|angolo di bi|

Chiedo scusa per la parte smut, come ripeto sempre non sono brava a descrivere queste scene.