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"Che te ne pare Haz?"
"É un sogno Land, tutto bellissimo" Louis, Harry e i bambini si guardano intorno quasi frastornati, l'ambiente che Landon gli sta mostrando è pazzesco. Il ragazzo li ha portati a vedere quella che sarà la loro casa nelle prossime due settimane ed è la più bella che i gemelli abbiano mai visto e anche Louis, nonostante sia cresciuto in una famiglia benestante, proprietari di una bella villetta situata in un quartiere ricco e tranquillo questa é molto di più di tutto ciò che si é mai trovato davanti.
"Wow mi sembra di vivere in un sogno" Louis cammina per l'enorme giardino della villa e osserva tutto nei minimi particolari. Il fuori però non è niente paragonato al dentro. L'ingresso è ampio e luminoso e si apre su una scalinata che porta ai piani superiori che Louis non vede l'ora di scoprire.
"Io e mio padre vogliamo che stiate bene. Sapete bene che non abbiamo problemi di soldi, abbiamo varie case, due aziende e altre varie proprietà sparse per il paese, eppure vi giuro che baratterei tutto per la guarigione di mio padre. Non è vero che i soldi fanno la felicità e che servono a risolvere tutti i problemi, ci sono alcune cose che non possono essere risolte così. Questa casa è fin troppo grande e vuota, adesso che ci siete voi sarà piena di luce e amore. Ai due piani superiori ci sono 5 camere da letto, 3 bagni e una sala dove i bambini possono divertirsi e fare ciò che vogliono. Al piano inferiore invece c'é la cucina, 2 saloni, uno grande e uno piccolo, la piscina coperta riscaldata e la sauna. Alla fine di questi piani ce n'è un altro che è come se fosse separato dal resto della casa, è un vero e proprio appartamentino dove staranno Anne e Robin. Nella parte posteriore del giardino c'é la piscina all'aperto e c'é anche l'angolo per il barbecue e altre cose. Questa casa l'aveva pensata papà per me e Zoe, ci saremmo dovuti venire a vivere dopo il matrimonio. Noi però non ce la sentiamo di trasferisci qui, abbiamo deciso di rimanere a casa con i miei, mamma ha bisogno di appoggio" Harry annuisce triste, lui al suo posto farebbe lo stesso. Appoggia una mano sulla spalla di Landon e lo abbraccia, é una brutta situazione. Il ragazzo sta per piangere ma a tirarlo su di morale ci pensano i suoi nipoti.
"Wow!! É grandissima zio Land!!"
"Che bello zio Land!!! Staremo sempre con te!!" I gemelli iniziano a saltellare da una parte all'altra della casa e poi si buttano su Landon che finalmente sorride.
"Menomale che ci sono questi piccolini, avrei dovuto venire da voi molto tempo fa e conoscerli prima".
"Lou, che ne pensi?" Harry affianca il suo compagno e gli appoggia una mano sul fianco per tirarlo a sé e baciarlo
"É tutto bellissimo ma la situazione di Land è triste, sta per sposarsi e questo dovrebbe essere il momento più bello per lui, invece suo padre sta morendo. Ha ragione lui, i soldi non servono a niente se non hai la salute e l'amore. È ingiusto, Haz".
"Lo so piccolo, è davvero ingiusto ed io mi sento impotente, non so come aiutarlo.. anche con te sono stato inutile, in questo mese che sei stato male non ho saputo aiutar.." Louis non lo fa nemmeno finire di parlare
"Non lo dire nemmeno per scherzo!! Tu mi sei stato accanto ogni giorno, mi hai capito, compreso, amato e non mi hai lasciato nonostante i miei modi assurdi e odiosi di trattare tutti e soprattutto te e i gemelli, quindi non dire mai più una cosa del genere. Tu sei prezioso per me e i nostri figli, senza di te saremmo persi". Il momento romantico fra i due viene interrotto dalle urla dei gemelli
"Mamma aiutoooo zio Land ci mangia!!" Landon ha preso entrambi i bambini sulle spalle e gira in tondo facendoli divertire tantissimo. Louis scoppia a ridere e raggiunge i suoi figli.
"Adesso la mamma vi salva, topolini".

***

"Com'è andata questa prima giornata australiana?" Robin sospira bevendo un sorso di bourbon e si siede sul divano seguito dalla sua famiglia, é appena tornato dall'azienda di Barney e le cose non stanno messe così bene come credeva e soprattutto sperava.
"La situazione è difficile Haz, l'azienda ha bisogno di ripartire e Barney naturalmente non ce la fa. É sempre più stanco e il lungo viaggio che ha affrontato per andare e tornare da Londra non lo ha certo aiutato"
"Hai parlato con qualcuno?" Robin annuisce e sospira ancora
"Sono andato a parlare con il medico che lo ha in cura. Gli ho chiesto di trovare una cura, di aiutarlo in qualche modo, ma purtroppo mi ha fatto vedere la sua cartella clinica e gli esami che ha fatto, il suo corpo è completamente mangiato dal male che lo ha colpito e le terapie sarebbero inutili, lo renderebbero solo più debole"
"Papà non si può guardarlo morire!!"
"Sta andando avanti a morfina per arginare un po' il dolore ma purtroppo non si può fare nulla Haz, dobbiamo solo sperare che se ne vada il più in fretta possibile e che non soffra tanto" Robin non riesce più a continuare, Barney è il suo migliore amico da tutta la vita e nonostante la distanza non si sono mai persi e la loro amicizia non è mai finita.
"Mi fa male vederlo così, pensando all'uomo forte che era. Se continua così l'azienda va a scatafascio e questa è l'ultima cosa che voglio, Barney non se lo merita. Ha faticato tutta la sua vita onestamente e con tanti sacrifici per mettere su tutto ciò che ha e non è giusto che lo perda così, dobbiamo andare avanti per lui"
"Quindi pensi di rimanere?"
"Ne abbiamo parlato a lungo con tua madre e pensiamo proprio di si. Torneremo a Londra quando lo farete anche voi ma rimarremo solo per un po' di giorni, solo per decidere cosa fare con la casa e per impacchettare tutte le nostre cose. Poi torneremo qui e ci trasferiremo definitivamente"
"É una decisione che ti fa onore papà. Io non sono coraggioso come te e non posso decidere a cuor leggero, devo prima pensare al bene di Louis e dei bambini" Louis se ne sta in silenzio accanto ad Harry e gli stringe la mano.
"Lo capisco figliolo, non è una decisione da prendere alla leggera. Per me e tua madre invece è diverso, non abbiamo niente da perdere, tu sei grande, sei un uomo e sai cavartela da solo, non hai più bisogno di noi. Sono così orgoglioso della persona e del genitore che sei".
"Tuo padre ha ragione amore, anche io sono orgoglioso dell'uomo che sei e sono sicuro che prenderai la decisione giusta indipendentemente da me e i bambini"
"Sai che non farei mai qualcosa che possa farvi star male, questa è una decisione che bisogna prendere insieme, Lou"
"Lo so Haz e al momento adatto lo faremo".

Sei tu che porti il sole ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora