Capitolo 9

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Se dovessi descrivere questa giornata non troverei parole giuste.

Non sono mai stata molto brava a raccontare, forse è per questo che da piccole era America a leggere le fiabe e non io. Mi limitavo ad ascoltarla col braccio piegato sotto al cuscino e quando lei girava l'ultima pagina io chiudevo gli occhi e mi addormentavo.

Entrambe abbiamo sempre sognato il principe azzurro sul cavallo bianco.

Io sono stata tradita e lei non ha ancora ricevuto il primo bacio da Chris.

Sarebbe dovuto succedere quella sera al barbecue, ma le cose non sono andate come dovevano per colpa mia e di Ricky.

Vorrei rimediare, ma non so come.

È ormai sera quando torniamo dalla spiaggia.

Per tutto il tempo io ed Haley ci siamo tenute lontante l'una dall'altra. Un po' per quello che è successo stamattina in camera mia, un po' perché America sembra avercela a morte con entrambe.

Ci scruta con odio ogni volta che ci becca a guardarci, o se anche per sbaglio ci ritroviamo vicine.

Vorrei poter parlare con Haley, abbiamo tante cose rimaste in sospeso che non voglio più aspettare.

Cosi, mentre vado in bagno, decisa a farmi la doccia per prima, chiudo la porta a chiave e mi ci appoggio contro, digitando un messaggio.

' Dopo cena trova una qualsiasi scusa e raggiungimi dietro gli scogli. Faremo quella passeggiata al molo. '

Sfilo via il mio costume ed apro il getto dell'acqua fredda. Ho bisogno di lavare via tutti gli odori della giornata e di diventare una persona nuova.

Mi insapono due volte con il mio bagno schiuma al mango. Strofino via il sale dai capelli e quando sono del tutto pulita e profumata, esco gocciolante dalla doccia. Afferro il telefono, ho visto lo schermo illuminarsi.

' Non credo sia il caso. Penso che se provassi ad averti tutta per me, stasera scoppierebbe in una crisi isterica. '

Perchè America è cosi? Perchè non mi lascia spazio?

' Ha voluto farti questa sorpresa per non lasciarti sola. Non deluderla. '

In realtà sono io quella delusa, in questo momento, ma non sto li a precisarlo.

Non le rispondo, asciugo i capelli svogliatamente per poi legarli nuovamente con l'elastico di Haley. Non credo di ridarglielo indietro.

Oggi ne ho annusato il profumo, ed è lo stesso dei suoi capelli.

Poco dopo scendo le scale vestita soltanto con una t-shirt larga e un paio di pantaloncini smessi di mia madre. Megan mi guarda arricciando le labbra in una smorfia.

« Ah, non usciamo stasera? » stando bene attenta a farmi sentire da Haley, sbuffo sonoramente e mi lascio cadere sul divano, incrociando le gambe.

« Non ho più voglia di far nulla. » Megan si lagna come una bambina capricciosa ed Haley mi scocca un'occhiata. Ma prima che possa ricambiarla, America mi si piazza davanti, le mani sui fianchi ed un'espressione a dir poco pacifica.

« Sono venuta qui per tenerti compagnia, per farti felice. Ti ho addirittura comprato un costume nuovo! Non mi merito di vederti già stanca alle otto di sera in piena estate, Arya! » la guardo con rabbia. Mi sta davvero facendo la predica davanti alle nostre amiche? Mi alzo, fronteggiandola. Sorpresa dal mio gesto, arretra di qualche passo. Forse non si aspettava che io reagissi cosi.

« Spero che tu stia scherzando! Siamo in giro da questa mattina, non mi sento più le gambe per quanto abbiamo camminato e ho la pelle che mi va a fuoco per il troppo sole! Posso concedermi di essere stanca dopo una giornata cosi? Ah no, perché tu mi hai fatto una sorpresa ed io non so apprezzare quello che fai! Giusto? » America stringe gli occhi in due fessure sottili. È arrabbiata quasi quanto me, con la differenza che io non mi calmo tanto facilmente, sarei capace di tenerle il broncio per una settimana.

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