FELIX's POV
Dopo esserci salutati ufficialmente e per la prima volta, il capo ha mandato via la segretaria e mi ha fatto accomodare nel suo ufficio.Ero estremamente nervoso.
Io ero lì, seduto sulla poltrona davanti alla scrivania quasi vuota se solo non fosse per quelle poche foto le quali non posso neanche ammirare perché sono girate, e lui, che camminava nervoso per tutta la stanza.
Nessuno dei due parlava ed in quel momento, l' unica cosa che mi passava per la testa era
"Come si è ridotto così la faccia?"
"Eh? Cosa ha detto signor Lee?"
Oh cazzo, forse non lo stavo solo pensando.
"Oh no, signor capo, ho detto ha visto che bella giornata?"
"Oh, si, vedo"Imbarazzati, entrambi restiamo in silenzio, fin quando lui, non si avvicina alla scrivania ed esausto, prima si passa una mano per i morbidi capelli e poi sbatte un pugno sulla scrivania, facendomi letteralmente saltare.
Porto le mani al petto e lui, alza leggermente lo sguardo per incontrare i miei occhi.
La verità? Mi stavo letteralmente cagando sotto.
"Allora signor Lee, come...come le sembro a prima vista?"
"Mi scusi signor capo?"
"In senso, guardandomi, cosa pensa?"
"Ah, oh bhe devo essere sincero?"
"Se gliel' ho chiesto, immagino di sì signor Lee"
"Ok allora le dico che mi è appena sembrato uno psicopatico da ricovero immediato, ma per il resto è ok"
Fortuna che tutto ciò è successo solo nei miei pensieri...giusto?
È tutto nel mio cervello o...?
Cazzo, ma perché non penso prima di parlare, ma a cosa lo uso il cervello?
"Che cosa ha osato dire signor Lee? Ha osato darmi dello psicopatico?"
Panico, ha cominciato ad alzare leggermente la voce.
"In realtà, cioè, io, io non intendevo proprio quello, cioè, eheheh...cazzo!"
Impreco infine tra me e me.
"Ho capito ho capito"
Adesso ridacchia.
Ma cosa?
"Guardi signor capo, è di questo che parlavo prima.
Il suo modo di fare in questo poco tempo, mi ha leggermente destabilizzato"
"Mh, capisco.
Sa signor Lee, mi piace.
È sincero e non ha paura di parlare sfacciatamente con le persone.
Lei ha le palle sotto."
Imbarazzato per ciò che avevo appena sentito, porto una mano alla fronte, faccio un piccolo sorrisetto al capo che ha ricambiato e faccio un piccolo sospiro.
"Grazie ?" Rispondo.
"Di niente signor Lee, ha fatto un buon lavoro la mia assistente ad assumerla sa?
Mi piace.
È stato un piacere vederla.
Alla prossima, ora può andare a sbrigarsi."
Mi inchino, gli porgo la mano ed esco silenziosamente dal suo ufficio.
Cosa diamine è appena successo?
Devo essere sicuramente ubriaco ed intrappolato in un sogno post sbornia.
Mi tirò qualche pizzicotto, ma alla fine mi accorgo che è tutto reale.
Ancora un po' sconcertato es incredulo, do un ultimo sguardo alla targhetta sulla porta.
"Seo...mbah!"
Giro i tacchi e facendo finta di nulla, torno nel mio ufficio.•••
Hi!
Tutto bene? Spero di si❤️
Vi sta piacendo la storia?
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LOST BROTHERS | Changlix |
FanfictionDue ragazzi. Due migliori amici che sembrano quasi due fratelli. Cosa sta accadendo nelle loro turbolente vite? Ti va di scoprirlo?